Libri di Tommaso Di Francesco
L'azzardo della poesia
Pietro Ingrao, Attilio Lolini
Libro: Libro in brossura
editore: Bordeaux
anno edizione: 2024
pagine: 144
Nove lettere dense di riferimenti personali, familiari, biografici, solo a volte politici comunque decisivi per comprendere il contesto e la profondità dello scambio epistolare e, soprattutto, centrate sul significato della scrittura della poesia, sulla domanda di senso intorno alla critica e alla elaborazione dei versi. Riga dopo riga di ogni lettera, si consolida un'amicizia «sorta ragionando sulle parole». E addirittura sullo scambio dei luoghi scelti per la ricerca di sé e del testo. I paesi del loro rifugio diventano reali quanto utopici: San Rocco a Pilli e Lenola. Luoghi necessari a nutrire una lontananza prospettica e uno sguardo pulito, non intrisi di presunta letterarietà o politicità.
Poesie del verbo verde
Giuseppe Sedia
Libro: Libro rilegato
editore: Nulla Die
anno edizione: 2024
pagine: 56
Silloge composta da poesie scritte nel periodo 2012-2023. Il verde come colore, suggestione, immagine che rimanda allo sfruttamento della natura e al colonialismo. Fauna e flora – esseri umani inclusi – vanno (ri)evocati a colpi di versi, così come il mondo minerale. Un incendio doloso o l’eruzione di un vulcano possono ridurre il verde in grigio in un nonnulla. Sono versi senza rime che elogiano chi è capace di esplorare senza sfruttare la natura e il prossimo. In questo blocco poetico verde-grigio, sono visibili le screziature di una poesia più urbana legata a una quotidianità vissuta nel cuore dell’Europa centrale, lontano da casa e con – sullo sfondo – gli echi non più così lontani della guerra.
A contendere. Quartine da remoto
Tommaso Di Francesco
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2021
pagine: 128
Una esplicita dualità può dedursi dal poème nel cui titolo è inscritto sia il senso della concomitanza e della prossimità sia, viceversa, quello di una disputa e di un aperto conflitto. E forse non potrebbe essere altrimenti per un testo che Tommaso Di Francesco serba da alcuni decenni alla maniera di una personale genealogia poetica, o forse di una radice dissepolta, e su cui torna a cadenza, con una fedeltà che piuttosto somiglia a un'ossessiva incombenza. Dunque "A contendere" può essere letto come un palinsesto d'autore ma anche, e specialmente, come un esito assoluto della poesia dei nostri anni. Né deve fuorviare la grande compattezza dell'ordito, il passo equanime delle quartine di (sostanziali) endecasillabi disposti a specchio quali corrispettivi di un dentro e un fuori, fra segni tipografici in tondo e segni in corsivo.
Ina e Ludwig
Tommaso Di Francesco
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2021
pagine: 80
Ispirato ad una vera pagina di diario sulla terribile condizione di vita nelle campagne romane nel periodo della fine della Prima guerra mondiale, è il racconto di un incontro, improbabile ma possibile, tra la fragilità di una bambina che tutti considerano “disabile”, Ina, e la disillusione di una ragione luminosa ma introversa, quella di Ludwig, un militare austriaco prigioniero, che adombra la figura del filosofo Ludwig Wittghenstein realmente catturato sul fronte di Trento alla fine del 1918 delle truppe italiane. Dall'incontro avviene una inaspettata metamorfosi dei due protagonisti, insieme a quella del rapporto amici/nemici, nell'epoca dell'epidemia di spagnola che mieteva vittime civili peggio di una guerra e di quella di tifo che massacrava i campi di detenzione. E per effetto del lavoro – subalterno, faticoso, sfruttato, nei campi – ma anche dalla memoria non scontata delle persone che si misura con segreti e sentimenti inconfessabili, cresce tra “diseguali”, com'è realmente accaduto, inaspettata e misteriosa la pianta della solidarietà.
I rabdomanti. Quattro poemetti, quattro poesie colloquiali e una favola
Tommaso Di Francesco
Libro: Copertina morbida
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2021
pagine: 83
I rabdomanti sono gli instancabili cercatori d'acqua, in ogni luogo, nelle condizioni più avverse, spesso senza strumenti o con mezzi di fortuna, inusuali se non «magici». A questa attitudine hanno lavorato le persone, le compagne e i compagni, che hanno fondato la storia politica del Manifesto. Un'avventura che, con fatica e coraggio, ancora continua ogni giorno. Abbiamo avuto il privilegio di incontrarli e di averli come maestri nel lavoro di riflessione, scrittura e organizzazione in tutti questi decenni a cavallo dei secoli e dei millenni. Contro la diffusa cancellazione del passato, «soprattutto del passato prossimo, anche per quanto riguarda le esistenze individuali» denunciava Franco Fortini, la memoria sconfinata, introspettiva e «al presente» della poesia torna, con questi umili versi «privati», necessariamente a loro nei 50 anni dalla nascita del quotidiano comunista il manifesto.
Breviario jugoslavo. Colloqui con Predrag Matvejevic
Tommaso Di Francesco
Libro: Copertina morbida
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2018
pagine: 112
Testimone della rovina della sua terra, Predrag Matvejevic, nato a Mostar da padre russo di Odessa e da madre croata, insisteva a definirsi jugoslavo. Quello del destino sanguinoso della Jugoslavia era, tra i tanti, il suo dolore più lancinante e non nascondibile. In questo libro i pensieri di Matvejevic sul destino e i drammi del suo Paese vengono ripercorsi attraverso il lungo rapporto che lo scrittore, autore del fondamentale "Breviario mediterraneo", ha avuto con il manifesto. Dall'incontro personale con Rossana Rossanda, ai suoi contributi diretti sul giornale, alle tante interviste in occasione della pubblicazione dei suoi preziosi testi, tra cui "Tra asilo ed esilio" (1998), "Il Mediterraneo e l'Europa" (1999), "Pane nostro" (2010). Fino ai molti colloqui diretti avuti con lui sui difficili momenti della crisi che si è consumata nei Balcani: dalla beatificazione del cardinale Stepinac alla proclamazione unilaterale d'indipendenza del Kosovo nel febbraio 2008, all'arresto di Milosevic e poi di Karadzic, all'incredibile assoluzione del criminale croato Ante Gotovina, alla piena del Danubio dell'aprile 2006.
La balenottera Mar
Tommaso Di Francesco
Libro: Copertina morbida
editore: Round Robin Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 40
Sempre controcorrente nuotando a testa alta sfidando il mare e i suoi pericoli alla conquista della perduta libertà. Età di lettura: da 6 anni.
Il diavolo veste ISIS. Lo straniero di casa
Sarantis Thanopulos
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2018
pagine: 104
Nel mondo globalizzato la quantità ha emarginato la qualità. Regna il quanto che misura la nostra (in)felicità. Il quando (il tempo opportuno dell’incontro), il perché (la domanda del desiderio), il come (le strade da percorrere) e il dove (il luoghi dell’incontro) subiscono la sua feroce sovradeterminazione nei rapporti di scambio, sempre più ineguali e inariditi. L’ineguaglianza degli scambi determina i movimenti migratori, li costituisce come sradicamento totale, esilio senza sogno. Chi governa dovrebbe avere il coraggio di dire ai cittadini che far spazio, donare in modo unilaterale, non è impoverimento, né sacrificio. È un investimento per il futuro, crea le condizioni per essere ricambiati, quando lo scambio sarà diventato possibile. L’unico modo per proteggere da smottamenti catastrofici un mondo sempre più in movimento e renderlo vivibile. Non si può abitare nell’estraniazione, privi della possibilità di un incontro. Il gesto folle del terrorista suicida ci informa che arriviamo troppo tardi all’appuntamento con l’altro e incontriamo solo la morte. L’indifferenza affettiva genera una violenza distruttiva invisibile che cancella le radici dei nostri legami con la vita.
Reificar. Vicenda silente
Tommaso Di Francesco
Libro
editore: Manni
anno edizione: 2017
pagine: 128
Sembra talvolta divertire, e nel senso più alto del "comico", la macchina metrico-semantica messa in azione da Tommaso Di Francesco in questa raccolta. Ma se cerchiamo di andare a fondo del messaggio, ipotizzando la zona progettuale della res linguistica, ci troviamo di fronte a uno spazio di ambiguità rispetto al quale l'autore affida a chi legge la responsabilità di mettere a punto un messaggio definito: in realtà l'opera è "aperta", il tragico è molto spesso sulla scena e sarà compito nostro saperlo scovare.
Via Latina. Camminamenti
Tommaso Di Francesco
Libro
editore: Manni
anno edizione: 2012
pagine: 104
"Sul ritmo del passo che cammina si dispone il poemetto Via Latina, che non a caso si qualifica come Camminamento: percorso scandito in tante stazioni, stanze o lasse che si articolano nella mente e da lì passano alla voce e alla scrittura. In questo procedere per lasse/stazioni l'autore si affaccia su tracce della storia presente, avverte echi degli eventi contemporanei, anche se fisicamente lontani, insegue il malessere, la rabbia, la delusione del reale, il lacerato orizzonte politico e sociale, gli scatti e le sconfitte, gli orrori che hanno scandito i nostri anni." Giulio Ferroni
Il trasloco. Epigrammi sulla redazione de il manifesto
Tommaso Di Francesco
Libro
editore: Round Robin Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 160
La passione della distrazione
Tommaso Di Francesco
Libro: Copertina morbida
editore: Manni
anno edizione: 2007
pagine: 160
Paolo Volponi, dopo aver letto alcuni di questi racconti, aveva scritto: "Non ammettono una posizione esterna di confronto, dalla quale si possa giudicarli belli, brutti, convincenti o manchevoli: impongono in modo totale la necessarietà della loro composizione e l'obbligo del loro andamento. È necessario ciascuno letterariamente a se stesso, come a ogni altro della raccolta, per le stesse esigenze superiori della letteratura".