Libri di Ugo Berardi
Ananke Stenai. Onagos
Valerio Giuffrè
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2025
pagine: 240
Valerio Giuffrè in questo libro limita il suo campo d’azione a contesti specifici e molto stretti, perché più è complesso il campo più tempo ed energia si dovranno spendere per coglierne i traffici. Ogni sistema filosofico prodotto ha sempre dapprima orientato la riflessione verso una certa stella, così ha sempre tralasciato un qualche elemento importante e il sistema, dalla pretesa di essere universale, ha nascosto la sua particolarità. Se si continua a filosofare, è perché il filosofo dà solo forma ai suoi sentimenti. Se dunque la parola razionale è ciò che contraddistingue l’essere umano, ne consegue che l’essere umano è un animale sempre in errore, obbligato a vivere nei suoi fallimenti. Le più grandi filosofie sono quelle che spogliatesi dell’ego non mirano più a nulla, se non a una vita armonica, in accordo col grande universo che ospitano nello spazio dove un tempo c’era l’angoscia. Prefazione di Ugo Berardi.
Filosofia ultima. Fama crescit eundo
Valerio Giuffrè
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2024
pagine: 240
Uno dei più colossali equivoci che si incontra nell’opinione corrente consiste nel ritenere che l’indeterminismo sia speculare del determinismo e che si fondi sulla generalizzazione del caso come pretesto. Se così fosse, si tratterebbe non solo del frutto di una filosofia nichilistica, ma del tutto incoerente con la realtà fenomenica. Per il filosofo Valerio Giuffrè sarebbe come se venisse teorizzato il caos come stato dell’universo. Per Giuffrè il divenire si presenta deterministico e la casualità costituisce l’eccezione che produce il “nuovo”. Il libero arbitrio è un concetto teologico privo di significato in filosofia. L’atteggiamento pro-libero-arbitrio, prevalente nella teologia cattolica, ha “indirizzato” chi la rifiuti a riconoscersi nel determinismo. È così accaduto che molti che rifiutavano la teologia cristiana si rifugiassero in monismi deterministici che erano vere e proprie teologie alternative. Prefazione di Ugo Berardi.
Repubblica. E pluribus unum
Valerio Giuffrè
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2024
pagine: 240
Che cos'è la filosofia? A cosa serve la filosofia? Perché la filosofia? Sono già di per sé domande "filosofiche". Come il professore che ad una domanda spesso risponde con un'altra domanda. Sembra un cane che si morde la coda. Come si fa a rimanere indifferenti quando si parla di amore, di amicizia, di felicità, della morte, dell'anima, della verità. Quello che più sorprende è che la filosofia non fornisce risposte e quando sembra fornirle, esse durano niente, vengono ribaltate e diventano il pretesto per un'altra domanda. Il filosofo pare ti prenda in giro. Ad anni di distanza dalla laurea è ancora a chiedersi e a chiederti che cosa sia la filosofia. Si dice che "apra la mente", che "aiuti a ragionare", che "faccia maturare". Come dire serve a tutto e a niente. Prefazione di Ugo Berardi.
Fissismo genico. Apertis verbis
Valerio Giuffrè
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2023
pagine: 240
La filosofia, secondo Valerio Giuffrè, è nata non per essere insegnata ma per essere praticata: il pensiero filosofico greco è scaturito e si è nutrito costantemente del dialogo e dell'incontro tra persone mosse dal desiderio di discutere di democrazia. La filosofia è saper argomentare, individuare le obiezioni e le contro-obiezioni ad un determinato enunciato trovando degli argomenti plausibili a sostegno della propria tesi. Per l'autore la filosofia è avere uno sguardo critico nei confronti di una questione, distinguendone i molteplici aspetti e le numerose implicazioni, riconoscendo ciò che è vero e ciò che è falso. La filosofia è saper confrontarsi con l'altro con la curiosità e la volontà di conoscere un punto di vista diverso dal proprio. Si pensa sempre alle idee come a qualcosa di puramente astratto perché non possono essere toccate o viste, ma in realtà sono proprio le idee che guidano i nostri comportamenti e le nostre scelte in ambito lavorativo e personale.
La regola della vista. Sapere aude
Valerio Giuffrè
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2023
pagine: 240
Valerio Giuffrè si chiede che cosa ne sia della libertà nell’insegnamento in un momento in cui gli spazi di libertà sottratti ai condizionamenti e alle condizioni si vanno restringendo. La posizione dell’insegnante non è innocente né neutrale rispetto all’esercizio dell’autorità. E l’esercizio critico della ragione contro l’autorità che Foucault suggeriva non può non estendersi agli studenti. Ma cosa succede quando la delegittimazione dell’autorità degli insegnanti da parte delle agenzie governative, delle autorità economiche, del sistema mediatico, si incontra con il tendenziale rifiuto dell’autorità da parte degli studenti, e con la derisione di questa autorità? E' questo uno dei temi del libro soprattutto la riflessione sul concetto di “disciplina”, nella sua articolazione con quelli di scrittura e di cura. Prefazione di Ugo Berardi.
Congiura antioccidentale. Perduellio
Valerio Giuffrè
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2022
pagine: 240
Prefazione di Ugo Berardi.
Soliloquium philosophorum. Hic Abdera
Valerio Giuffrè
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2022
pagine: 240
Un’idea è inutile se non le può essere data alcuna forma di espressione. Un uomo pensa solo quando è insoddisfatto dello stato delle cose. Per un uomo e quindi anche per Valerio Giuffrè non significa molto pensare in solitudine senza comunicare agli altri gli esiti delle sue riflessioni. Le idee non possono essere organizzate senza venire espresse, ed è scontato che la libertà di esprimere le proprie idee sia parte integrante della libertà di avere propri pensieri. Se l’espressione delle idee è proibita, la libertà di pensiero ne risente immediatamente.
Veritatum naturae. De nilo nil
Valerio Giuffrè
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2022
pagine: 240
Come ha scritto lo scrittore tedesco Hans Magnus Enzensberger, “La scienza è in procinto di cambiare la natura stessa dell’uomo, questo dovrebbe essere il tema scottante di tutti gli umanisti colti”. La verità della natura sta nella sua stessa perfezione nell’assoluta privazione di ogni disagio, in sintesi in natura non vi sono schemi di potere illogici ma sempre e solo logici nel contesto dell’espressione della loro specifica sensazione.
Sensus Certissimus. Memento non mori
Valerio Giuffrè
Libro
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 176
L'Autore nel suo saggio richiama Nietzsche e Heidegger, che con la loro presa di coscienza di una crisi profonda nel pensiero occidentale, costituiscono due fonti di riferimento costanti nel suo lavoro. I due filosofi tedeschi hanno, secondo Valerio Giuffrè, profeticamente previsto l'esperienza attuale di post-modernità e post-istoricità. Nietzsche annuncia la "morte di Dio", cioè di ogni valore assoluto, e con ciò il nichilismo, mentre Heidegger descrive il declino della metafisica e dell'umanismo. Prefazione Ugo Berardi.