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Libri di Valerio Di Porto

Senatori ebrei nel Regno d'Italia

Senatori ebrei nel Regno d'Italia

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2024

pagine: 520

Il Risorgimento fu nel contempo processo di unificazione e percorso di inclusione nei confronti di fasce della popolazione e di minoranze tenute per lungo tempo ai margini della società. In questo quadro di emancipazione e di rapida integrazione, l'impegno del piccolissimo nucleo ebraico nel tessuto socio-istituzionale della nuova nazione, mosso da una sincera vocazione patriottica e da una appassionata dedizione per la cosa pubblica, è testimoniato dalla nomina, durante il Regno d'Italia, di 44 senatori ebrei. Il volume presenta una prima rappresentazione corale, dall'emancipazione fino all'epilogo segnato dalle leggi razziali e dalla persecuzione nazifascista e con una proiezione sulla fase immediatamente successiva, di transizione verso la democrazia. L'opera si articola in tre sezioni: nella prima i saggi introduttivi di Gadi Luzzatto Voghera, Fabrizio Rossi, Massimiliano Boni, Valerio Di Porto e Manuele Gianfrancesco espongono le linee di ricerca e ricostruiscono il contesto storico; nella seconda sono raccolti i profili biografici dei senatori ebrei; la terza offre un'antologia dei discorsi da loro pronunciati nel cinquantennio 1882-1932, che spaziano su molti temi, dalla protezione degli animali all'impresa coloniale in Etiopia, dalle riforme elettorali ai poteri normativi del governo. Le tre sezioni si integrano in un avvincente ritratto collettivo, da cui emerge sia il profondo senso civico e la vivacità culturale e politica dell'ebraismo italiano, sia un importante spaccato della storia d'Italia. Prefazione della Senatrice Liliana Segre. Presentazione di Noemi Di Segni.
30,00

Un metodo per le riforme: l'attualità della legge 421 del 1992

Un metodo per le riforme: l'attualità della legge 421 del 1992

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2021

pagine: 272

Nel 1992, nel corso di una difficile fase economico-finanziaria, politica e istituzionale, il governo Amato affrontò i quattro settori fondamentali della spesa pubblica - pubblico impiego, sanità, previdenza, finanza degli enti locali - con il meccanismo della grande legge delega. Le riforme previste miravano in particolare a razionalizzare la spesa pubblica e lanciare un forte segnale di ancoraggio alla linea di Maastricht. La legge delega, ben delimitata e ben scandita nei tempi e nelle procedure, può costituire anche oggi il metodo per affiancare al Piano nazionale di ripresa e resilienza le riforme richieste dall'Unione europea? Il volume, scaturito da un webinar che ha coinvolto alcuni dei principali protagonisti di quella stagione riformatrice, risponde affermativamente alla domanda: coniugando rapidità dei tempi di attuazione e ponderazione nelle scelte, la legge delega, con alcuni accorgimenti, può essere risolutiva in una cornice europea che mai come oggi offre opportunità forse irripetibili. Con interventi di Giuliano Amato, Maurizio Sacconi, Giovanni Orsina, Nicola Lupo, Fabio Pacini.
22,00

Le leggi della vergogna. Norme contro gli ebrei in Italia e in Germania
18,00

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