Libri di Vincenzo Ciampi
Edith
Vincenzo Ciampi
Libro: Libro in brossura
editore: Santelli
anno edizione: 2022
pagine: 463
Londra, 1921: Edith, una giovane donna sposata, si innamora, ricambiata, del marinaio Freddy, di dieci anni più giovane. Tra i due scoppia una passione che li legherà al di là di ogni distanza e degli ostacoli sociali, finché il marito di lei viene accoltellato per strada. Autore dell'omicidio è Freddy, che confessa subito, ma anche Edith viene accusata del delitto, impugnando come unica prova le sue lettere all'amante, di cui durante il processo viene proposta una lettura tendenziosa, che porterà alla condanna a morte di entrambi. La sentenza apre un importante dibattito giuridico, stimolando lo sviluppo degli studi criminologici.
L'odio politico. Breve storia dall'Antica Roma ai giorni nostri
Vincenzo Ciampi
Libro: Libro in brossura
editore: Giubilei Regnani
anno edizione: 2016
pagine: 200
In cosa l’odio politico è diverso dall’odio personale, individuale? Come nasce? Come si manifesta? In che modo si estende a opposti schieramenti che diventano nemici? Come si comunica? Come riesce a diventare, per chi lo coltiva, addirittura una ragione di vita? Addirittura, talvolta, fino all’autodistruzione? perché, inevitabilmente, diventa la più forte arma di opposizione nei confronti di leadership consolidate? E chi ne è oggetto, come reagisce nei confronti di chi lo avversa? È solo ideologico, oppure investe stili di vita, culture, visioni del mondo ritenute conflittuali? In questo saggio l’autore propone le sue risposte a questi interrogativi prendendo spunto da vicende lontane nel tempo, sulle quali già in passato ha investigato.
Io racconto. Breve introduzione alla narrativa
Vincenzo Ciampi
Libro: Libro in brossura
editore: Historica Edizioni
anno edizione: 2011
La ragazza di Cartagine
Vincenzo Ciampi
Libro
editore: Historica Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 287
Tra odio, vendetta, sete di giustizia e verità , il nuovo romanzo di ambientazione storica di Vincenzo Ciampi, si snoda in una città anti-cristiana, attraverso il lungo e faticoso cammino di un uomo, un padre, alla ricerca del perdono di una figlia che ha osteggiato, non condividendo le sue scelte e che non ha saputo proteggere fin quando era in vita. Nel marzo del 203 d.C., nell'Anfiteatro di Cartagine, furono condannati ad bestias (ad essere divorati vivi da belve nelle arene, solitamente leoni e tigri) cinque giovani cristiani, fra cui due donne: una era Vibia Perpetua, ventiduenne, cittadina romana molto istruita e di buon livello sociale, sposata e madre di un bambino che lei ancora allattava; l'altra era Felicita, incinta al momento dell'arresto, la quale aveva partorito in carcere, quindi idonea ad essere giustiziata insieme agli altri. Della prigionia di Perpetua è rimasto un diario che rappresenta anche l'unico importante esempio letterario in lingua latina attribuito ad una donna. Nella tradizione ecclesiale questo scritto è conosciuto come Passio Perpetuae et Felicitatis. Il racconto della loro passione è una delle più belle pagine di letteratura latina, che ha ispirato varie interpretazioni, sull'attribuzione della stesura del testo alla donna e anche filologica, storiografica, esegetica, apologetica cristiana e psicanalitica.
Per cause naturali
Vincenzo Ciampi
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2014
pagine: 104
Sette racconti con un tema in comune: le ossessioni. Ci sarebbe, in realtà, un altro filo conduttore più evidente: la morte. Che è poi l'ingrediente principale del genere noir, al quale si potrebbe attribuire questa piccola raccolta di Vincenzo Ciampi. Perché nei racconti l'esito finale è sempre l'esistenza di una vittima; vittima di un carnefice (o di molti, come il Cesare nelle idi di marzo), o di se stessa, perché suicida o semplicemente distratta dalla propria piccola ossessione (come lo sfortunato protagonista di "978").
Mio cugino il fascista
Vincenzo Ciampi
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 360
Nella Roma degli anni '30 due cugini stringono un legame di profonda e fraterna amicizia. Il tempo passa: Alex, brillante e intraprendente, diventa sincero sostenitore della causa fascista e collabora con il Regime; Michele, cresciuto negli agi di una ricca famiglia borghese, si avvia alla carriera di bancario per essere poi trascinato dagli eventi a sostenere attivamente le azioni degli Alleati e dei partigiani. La guerra, l'amore e la fedeltà sono al centro di questo avvincente romanzo, che è soprattutto la storia di una sincera amicizia, di un profondo sodalizio capace di resistere a una delle più grandi tragedie del secolo scorso.
Nulla se non il corpo. Fulvia, una donna di potere nell'età di Cesare
Vincenzo Ciampi
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 314
"Non era donna che pensasse a filare la lana e ad occuparsi della casa, né si accontentava di prevalere su un uomo comune, ma voleva governare un governante e comandare un comandante": così Plutarco descriveva Fulvia, che nella sua vita fu oggetto di grandi odi e grandi amori. Questo romanzo racconta la storia vera di un personaggio straordinario vissuto all'epoca di Cesare, che ribaltò tutti gli schemi imposti alla condizione femminile: era una donna di potere che sapeva come esercitare il potere. Era dotata di intelligenza, determinazione, ambizione: tutte doti che i romani ammiravano negli uomini. Ebbe grandi nemici, che le insegnarono l'arte della vendetta. Ma era anche una donna arricchita da un fascino capace di legare a sé alcuni dei personaggi più importanti del suo tempo. Come perfino un altro storico, Velleio Patercolo, ammise inconsciamente nel denigrarla: "Non aveva nulla di femminile, eccetto il corpo".
Le congiure parallele. Il doppio inganno delle Idi di marzo
Vincenzo Ciampi
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 238
Saggio che indaga i possibili restroscena di uno degli omicidi più celebri della storia: quello che vide come vittima Giulio Cesare. L'attrattiva che in ventuno secoli le "Idi di Marzo" hanno esercitato non deriva solo dalla statura della vittima, o dalla spettacolarità della sua esecuzione. È dovuta anche a un interrogativo rimasto sempre irrisolto: come è stato possibile che Giulio Cesare sia stato abbattuto nel momento in cui mai era stato così forte, e mai così deboli i suoi avversari? L' uccisione di Cesare fu un delitto politico del quale il principale movente resta quello che anche i contemporanei conoscevano: l'eliminazione di un uomo che aveva raggiunto troppo potere, ponendosi al di sopra della tradizione, e illudendosi di compiere un gesto non criminoso, ma eroico. Diversi infatti erano i percorsi che avevano condotto tutti loro a ritrovarsi armati e decisi ad uccidere in quel lontano giorno di marzo del 44 avanti Cristo.
Mio cugino il fascista
Vincenzo Ciampi
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2005
pagine: 353
Nella Roma degli anni '30 due cugini stringono un legame di profonda e fraterna amicizia. Il tempo passa: Alex, brillante e intraprendente, diventa sincero sostenitore della causa fascista e collabora con il Regime; Michele, cresciuto negli agi di una ricca famiglia borghese, si avvia alla carriera di bancario per essere poi trascinato dagli eventi a sostenere attivamente le azioni degli Alleati e dei partigiani. La guerra, l'amore e la fedeltà sono al centro di questo avvincente romanzo, che è soprattutto la storia di una sincera amicizia, di un profondo sodalizio capace di resistere a una delle più grandi tragedie del secolo scorso.