Scienze umane
La resistenza lunga. Storia dell’antifascismo 1919-1945
Simona Colarizi
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2025
pagine: 272
Dopo la resa dell’Italia, l’8 settembre 1943, la lotta armata degli antifascisti è l’ultimo capitolo di una lunga resistenza al fascismo durata più di venticinque anni. L’eroica battaglia dei partigiani in questo ultimo tragico epilogo del conflitto mondiale, diventato anche guerra civile, ha in parte oscurato la ricostruzione dell’intera storia dell’antifascismo, eroica quanto i diciotto mesi resistenziali. Gli antifascisti non sono stati passivi testimoni delle libertà e dei diritti calpestati dal fascismo, ma protagonisti politici attivi che, a seconda dei propri ideali e delle proprie ideologie, elaborarono per tutto il ventennio un patrimonio di pensiero e di riflessioni sul quale poggiano le basi della nuova Italia democratica. Una lettura dell’antifascismo nei termini di ‘resistenza lunga’ che innova la storiografia tradizionale.
Liberi e uguali. Manifesto per una società giusta
Daniel Chandler
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2025
pagine: 416
Daniel Chandler – partendo dalle idee di uno dei più grandi filosofi dei nostri tempi, John Rawls – disegna una società più giusta e libera e indica un’agenda ambiziosa e concreta per realizzarla. Nella prima parte del libro, Chandler espone con grande chiarezza l’idea di Rawls di una società insieme equa e libera, in cui tutti i cittadini vedano rispettate le fondamentali libertà personali e collettive e abbiano nei fatti le stesse opportunità di fare una buona vita. Nella seconda parte espone invece i provvedimenti che si possono realizzare nei diversi ambiti della vita individuale e collettiva, rifacendosi alle esperienze concrete di vari paesi e a molte proposte articolate uscite in questi anni. Si compone così una agenda ampia e variegata, che va dall’istruzione alle leggi elettorali, dai congedi parentali al reddito universale, dal salario minimo alla partecipazione dei lavoratori alla gestione delle aziende, dalla tassazione dei patrimoni più alti ai limiti nell’uso delle emissioni di carbonio. «Nella storia,» – scrive Chandler alla fine del libro – «i sogni utopici di una società migliore sono sempre stati la linfa vitale del progresso. Molto di ciò che oggi diamo per scontato – la libertà dalla schiavitù, il suffragio universale, l’esistenza dello Stato sociale – un tempo non era altro che il parto dell’immaginazione di riformatori sociali idealisti. I partiti progressisti hanno bisogno di guidare anziché seguire, di riacquistare un senso di autonomia politica e di presentare una tesi sostanzialmente morale del perché e del come si possa cambiare la società in meglio. I valori morali sono sempre stati importanti in politica, e oggi forse lo sono più che mai».
La Resistenza delle donne
Benedetta Tobagi
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 376
“La Resistenza delle donne” è prima di tutto un libro di storie, di traiettorie esistenziali, di tragedie, di speranze e rinascite, di vite. Le donne furono protagoniste della Resistenza: prestando assistenza, combattendo in prima persona, rischiando la vita. Una «metà della Storia» a lungo silenziata a cui Benedetta Tobagi ridà voce e volto, a partire dalle fotografie raccolte in decine di archivi. Ne viene fuori un inedito album di famiglia della Repubblica, in cui sono rimesse al loro posto le pagine strappate, o sminuite: le pagine che vedono protagoniste le donne. Un libro che possiede il rigore della ricostruzione storica, ma anche una straordinaria passione civile che fa muovere le vicende raccontate sullo sfondo dei problemi di oggi.
Cefalonia 1943-1944. Una storia controversa
Aurelio Slataper
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2025
pagine: 400
Dopo ottant’anni il dramma di Cefalonia è avvolto da una nebbia che non ne ha ancora consentito una rappresentazione convincente. Da un lato troppi sono i tasselli mancanti dovuti alla distruzione delle fonti, dall’altro una memorialistica si è sostituita alle fonti non più reperibili, contribuendo a fornire – perlomeno in Italia – una narrazione del crimine maturatosi a Cefalonia, nell’autunno del 1943, soggetta a interessate manipolazioni e a grossolane falsificazioni. L’apertura degli archivi militari tedeschi e anglo-americani e l’impegno di alcuni storici tedeschi hanno fatto sì che su Cefalonia emergesse una realtà ben diversa dalle versioni accreditate fino alla fine dello scorso secolo e ancora oggi maggiormente diffuse dalla storiografia italiana. Cogliendo l’emergere dei nuovi orientamenti, l’Autore passa in rassegna i principali snodi delle vicende legate all’eccidio, in un serrato confronto tra le passate ricostruzioni e le recenti acquisizioni, nell’intento di fissare alcuni punti fermi su cui costruire una versione pubblica condivisa.
La nostra guerra tra le Tofane 1915-1917
Piero Pieri
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2025
pagine: 182
Piero Pieri narra le vicende della Prima guerra mondiale sul fronte dolomitico, in particolare nella zona delle Tofane, a ovest di Cortina d’Ampezzo. Convinto interventista democratico, all’ingresso dell’Italia in guerra nel maggio del 1915 venne mobilitato nel 7° reggimento degli alpini, dove fu inquadrato come ufficiale nel battaglione Belluno al comando di un plotone della 77a compagnia. Nel corso di queste offensive fu insignito di due Medaglie al Valor Militare, una d’argento e una di bronzo. Con la sua esperienza diretta come ufficiale degli alpini, l’Autore offre un resoconto dettagliato e appassionato delle battaglie, delle strategie militari e delle difficoltà affrontate dai soldati italiani. Un libro imprescindibile per gli appassionati di storia militare e delle Dolomiti.
Di fuochi e fosfori
Raimondo De Sangro
Libro
editore: Psiche 2
anno edizione: 2025
pagine: 230
In questo volume sono racchiusi due importanti scritti del Principe Raimondo de Sangro: le “Lettere sulla Scoperta del Lume Perpetuo indirizzate dal Principe di Sansevero Raimondo de Sangro al signor Cavaliere Giovanni Giraldi fiorentino nell’anno 1752” e la “Dissertazione su una Lampada antica trovata a Monaco nell’anno 1753 scritta dal Principe di Sansevero Raimondo de Sangro a Napoli nel 1756”. Per la prima volta riuniti in un unico testo e tradotti in italiano corrente per una migliore comprensione, trattano l’uno della creazione del “Lume Perpetuo” a partire da un caput mortuum e l’altro della natura del “Fuoco nascosto” (Esh Tamun) del Rabbino di Costantinopoli, comparandolo con una lampada rinvenuta in una nicchia a Monaco: di qui il titolo “Di Fuochi e Fosfori” dato al volume. Intessuti da una fitta rete di simboli, i due lavori del de Sangro sono preceduti da un’ampia prefazione della curatrice e dai saggi introduttivi di Paolo Galiano e Gaetano Lo Monaco. È stata inoltre effettuata una revisione critica dei passi in ebraico e dei termini alchemici impiegati.
«Operazione Piave». Un massacro cercato. Banditi, martiri, soldati e disertori nel rastrellamento del Monte Grappa 1944
Antonio Serena
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2025
pagine: 282
Nel settembre del 1944 i tedeschi, in previsione di una loro ritirata, danno il via all’«Operazione Piave», un intervento militare per liberare il Monte Grappa da partigiani e disertori colà rifugiatisi per evitare di aderire ai bandi di arruolamento. Prima del rastrellamento, vista la disparità in uomini e mezzi, i tedeschi, tramite il clero locale, comunicano ai vertici della Resistenza la loro disponibilità a permettere ai partigiani di ritirarsi, per evitare spargimenti di sangue, ma costoro, su pressione dei servizi segreti angloamericani, interessati a tenere fascisti e tedeschi lontano dal fronte di guerra, respingono l’offerta. Le conseguenze dello scontro sul Grappa sono pesanti: 23 partigiani cadono nell’attacco, molti altri verranno fucilati o impiccati dopo essere stati processati dai Tribunali di Guerra o deportati in Germania. Prefazione di Franco Cardini.
Mistica e alchimia spirituale. Nel vestibolo del tempio della saggezza
Franz Hartmann
Libro: Libro in brossura
editore: Psiche 2
anno edizione: 2025
pagine: 188
Il mondo meraviglioso di Franz Hartmann si estende a tutte le Saggezze e Verità che regolano le Leggi della natura sovrasensibile. Durante un lungo pellegrinaggio dello spirito egli ci trasmette quest’alta ricerca nella forma di un insegnamento profondo e sottile, con la torcia della chiarezza di una lingua espressiva e figurativa. Lo studio dei libri e dei simboli segreti dei Rosacroce reca un grande aiuto solo a tutti quelli che amano ricercare la Verità nel proprio essere, per realizzarla nel cuore. In questo libro l’Autore ci regala le chiavi per arrivare a tale preziosa conoscenza, per penetrare nel mondo del Sacro e del profondo. Questo Testo riporta molto dall'opera più avvincente e rara sui Rosacroce, ormai introvabile: "Le figure segrete dei Rosacroce del sedicesimo e diciassettesimo secolo".
Sangue sulla Resistenza. Storia dell'eccidio di Porzûs
Tommaso Piffer
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 264
Il 7 febbraio 1945 un commando di partigiani comunisti dei GAP attaccò a tradimento un gruppo di partigiani dell'Osoppo stanziato alle malghe di Porzûs, a pochi chilometri in linea d'aria da quello che oggi è il confine italo-sloveno. Il comandante e il delegato politico dell'Osoppo vennero uccisi sul posto, insieme a una donna e a un giovane che si trovavano alle malghe. Altri quattordici partigiani furono fatti prigionieri e assassinati barbaramente nei giorni successivi. Tra le vittime, anche il fratello di Pier Paolo Pasolini, Guido. Fu il più grave scontro interno alla resistenza italiana, oggetto di un dibattito storiografico e politico che si è trascinato fino a oggi. Nel primo dopoguerra la magistratura accertò la responsabilità di parte degli esecutori, ma molti interrogativi rimasero senza risposta. Chi aveva ordinato ai GAP di attaccare il presidio osovano? Era stato il Partito comunista italiano? Oppure il comando della divisione Garibaldi Natisone, che era entrato in rotta di collisione con gli osovani sull'appartenenza della zona di confine alla Jugoslavia socialista? O era stato il IX Corpo sloveno, che non aveva mai fatto mistero di non tollerare nella zona contesa formazioni partigiane che non fossero sotto il suo controllo? Oppure era stata una iniziativa personale dei gappisti? Attraverso un imponente e accurato lavoro di archivio, che incrocia per la prima volta documenti inediti italiani e sloveni, Tommaso Piffer getta nuova luce su uno degli episodi più controversi della storia della resistenza italiana, dando un nome e un volto ai mandanti dell'eccidio e mostrando come i fatti di Porzûs non siano soltanto una storia di frontiera, ma uno «straordinario crocevia di tutta la storia del Novecento europeo».
Il segno di Medjugorje scuoterà il mondo. Bellissimo, indistruttibile, durevole, che viene dal Signore
Livio Fanzaga
Libro: Libro in brossura
editore: SugarCo
anno edizione: 2025
pagine: 208
Cari amici, la Madonna ha voluto rivelare i segreti fin dai primi tempi delle apparizioni a Medjugorje, dicendo al riguardo tutto quello che era necessario, perché imparassimo a scoprire i segni del tempo nello scorrere di questi anni, nei quali i segreti sono maturati fin quasi a divenire palpabili. Ci è sempre più chiara l'ampiezza degli orizzonti che, partendo da Fatima, si estendono nel futuro, oltre il passaggio drammatico e grandioso dei segreti, fino al tempo della pace. In questo sconvolgente scenario mariano si incastonano le perle preziose delle rivelazioni di mistici e di santi, che compongono un mosaico variopinto, che la mano della divina Provvidenza offre alla nostra riflessione e a sostegno della nostra speranza. Ecco dunque sullo sfondo la promessa della Gospa di un segno sulla collina delle apparizioni – «Bellissimo, indistruttibile, durevole, che viene dal Signore» –, che metterà ognuno di fronte a una decisione non oltre rinviabile (Padre Livio).
La biodiversità del pane. Storie, comunità e tradizioni
Gabriele Archetti
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 106
Pochi prodotti hanno una stratificazione storico-culturale e produttiva come il pane, benché la vicenda alimentare umana sia tanto articolata e complessa, già prima della cosiddetta rivoluzione agraria, oltre che legata all’invenzione del fuoco. Alimento semplice e frugale, lo è principalmente nell’area mediterranea, dove dal Paleolitico l’assunzione di cereali selvatici, cotti sul fuoco o ridotti in poltiglia e bolliti (per renderli più digeribili), costituiva una delle primitive strutture di civiltà. Il pane non nasce in natura, ma si prepara e si impasta con fatica a partire dalle farine di frumento o di cereali secondo un processo produttivo antichissimo. Cibo per antonomasia, quando manca il pane sono la fame e la miseria a prevalere. Per questo, anche nel linguaggio popolare, tutto ciò che lo accompagna è detto companatico, cioè alimento non fondamentale, che affianca ciò che primariamente nutre: in greco artos pane e artuma condimento. Allo stesso modo il termine compagno viene dal latino cum panis e indica colui che mangia il pane con un altro, stabilendo così un legame stretto tra le persone. La sua presenza è un segno di civiltà e l’assenza di un contesto barbarico primordiale, come nel caso di Polifemo, il mostruoso ciclope che non si nutriva di pane a differenza dei compagni di Ulisse (Odissea IX, 190-192).
Capire le foibe
Claudio Vercelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2025
pagine: 160
Capire le foibe per coglierne le tante ricadute politiche, morali e sociali, nella storia repubblicana fino a oggi. Per comprenderne il significato attuale e la veridicità storica. La storia viene spesso utilizzata non solo per raccontare il passato, ma anche per interpretare il presente. Tuttavia, proprio per questo motivo, rischia di essere piegata alle esigenze ideologiche correnti, che derivano dall'uso politico del ricordo dei tempi trascorsi. Davanti a queste riletture, ricostruire il significato degli eventi diventa un impegno imprescindibile. Per questo, ecco un libro che cerca di mettere chiarezza sulla tanto dibattuta questione delle foibe, rivedendo fatti, antefatti e conseguenze sotto la luce della veridicità storica, grazie agli studi del grande storico contemporaneista Claudio Vercelli. Partendo dai dati storici assodati e da una riflessione critica, questo volume descrive le vicende successe tra il 1943 e la seconda metà degli anni Cinquanta per offrire ai lettori diverse chiavi di lettura su una più ampia vicenda che chiama in causa l'identità italiana.