Società, scienze sociali e politica
Sette saggi sulla realtà peruviana
José Carlos Mariátegui
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2026
pagine: 470
La vicenda di questo pensatore peruviano, che a torto o ragione molti hanno voluto avvicinare alla figura di Gramsci, morto in giovane età, dopo aver dato creative dimostrazioni di indipendenza e creatività, continua ad affascinare vecchie e nuove generazioni. Un’opera fondamentale per il pensiero sociologico e marxista latinoamericano che analizza i problemi del Perù all’inizio del XX secolo, come la questione indigena, il problema agrario, l’educazione e la letteratura. Attraverso un punto di vista che combina l’analisi marxista con la realtà peruviana Mariátegui espone come le strutture coloniali e del feudalesimo impediscano lo sviluppo del Paese. La soluzione individuata risiede nell’azione del proletariato per trasformare la società e consolidare il processo socialista.
I tredici giorni della crisi di Cuba
Robert F. Kennedy
Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2026
pagine: 320
Nell’ottobre 1962 il mondo rischiò l’abisso: la Guerra Fredda spinse Stati Uniti e Unione Sovietica sull’orlo di una guerra nucleare. La crisi di Cuba vide l’installazione di basi missilistiche sovietiche sull’isola, guidate dal leader del Cremlino, Nikita Chrušcëv, e provocò la risposta americana di una quarantena navale per impedire l’arrivo di missili a Cuba. Tra minacce e attriti, il confronto fu fronteggiato da una serrata dialettica diplomatica: un dialogo teso e continuo tra due blocchi che, grazie a trattative quasi invisibili e all’appello per la pace di Giovanni XXIII, riuscì a evitare il disastro e a riportare il mondo su una via di de-escalation.
Il juche della nostra rivoluzione
Il Sung Kim
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2026
pagine: 517
In una narrazione che fonde memoria storica e potente cornice ideologica, il libro illustra la rivoluzione in Corea del Nord ponendo Kim Il Sung al centro della scena storica e politica. Presentato come il “padre della nazione”, Kim Il Sung è raffigurato come figura decisiva nella lotta anticoloniale contro il dominio giapponese e nell’istituzione della Repubblica Popolare Democratica di Corea nel 1948. Il testo esplicita, fin dalle sue linee guida, una lettura fortemente ideologica: giustifica le scelte politiche, celebra la leadership e la mobilitazione di massa, e definisce il ruolo della lotta rivoluzionaria come fondamento dell’identità statale e della legittimità del regime.
Virus, guerre e tecnologie stanno cambiando il mondo. Riflessioni sul futuro dell'Italia e dell'Europa
Paolo Gualtieri
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2026
pagine: 240
Il covid ha riportato al centro la fragilità dell’uomo e la necessità di solidarietà e metodo scientifico; le guerre hanno ridato attualità al tema della sicurezza e della coesione politica; l’innovazione tecnologica sta spingendo verso un ripensamento dei modelli economici, produttivi e sociali. Muovendo dagli articoli scritti in questi anni per Il Sole 24 Ore e mettendoli in relazione – anche attraverso il dialogo con un chatbot come lettore ideale –, Paolo Gualtieri traccia un percorso unitario che mostra come eventi apparentemente distinti si ricompongano in un quadro coerente di trasformazione storica. Un libro nato come una sfida civile e intellettuale per comprendere come virus, guerre e tecnologie abbiano inciso e stiano ancora incidendo sulle nostre vite; e per proporre una riflessione più ampia sul futuro dell’Italia e dell’Europa, che mette in dialogo economia, politica e società.
Japan illustrated. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Sprea Editori
anno edizione: 2026
pagine: 128
L'Occidente e la fine del pensiero strategico
Vladimiro Giacchè
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2026
pagine: 160
“Sconfitta”, “deriva”, “declino”: sono questi i termini che sempre più di frequente vengono usati per definire la situazione attuale dell’Occidente. In effetti, mentre le sfide del mondo contemporaneo richiederebbero idee e indirizzi chiari, la risposta occidentale sembra consistere in slogan sempre più vacui, azioni incoerenti e politiche contraddittorie. Questo libro individua un aspetto cruciale del problema nella fine del pensiero strategico. Una perdita che ha la sua origine negli anni Novanta, con l’ideologia della fine della storia e l’illusione di poter demandare al mercato la costruzione del futuro delle nostre società. L’autore, dopo aver ripercorso i momenti chiave del pensiero strategico negli ultimi due secoli, ci mostra che la fine del pensiero strategico non è un destino. E indica le condizioni per una sua rinascita.

