Sport e vita all'aperto

Dagli albori del maestro Egisto Gori ai giorni nostri, passando per successi internazionali e momenti difficili, riconoscimenti prestigiosi e sfide complicate: era il 1873 quando la Società Ginnastica Pistoiese iniziava a trasmettere ai giovani l’interesse per l’attività fisica e per lo sport, un servizio che non si è mai interrotto nonostante guerre, crisi economiche e pandemie. Oggi la “Ferrucci Libertas” compie 150 anni, una storia gloriosa che queste pagine intendono celebrare, collocandola anche in un più ampio quadro storico e sociale, per rendere omaggio degnamente alle centinaia di atleti e atlete, allenatori e allenatrici, collaboratori e collaboratrici che in un secolo e mezzo si sono succeduti in palestra. Uomini e donne che dalla pedana e dagli attrezzi sono spesso passati all’insegnamento, secondo uno schema che si è rivelato sempre vincente e che in un secolo e mezzo ha permesso alla società e alla sua dirigenza di farsi veicolo non solo di sport ma anche di cultura, aggregazione e amicizia.

"Istanti di baseball" è la versione aggiornata di "Frammenti di baseball", libro dell’Autore uscito nel 2019, poi tradotto anche in inglese con la traduzione di Daria D. Morelli Calasso. Nella presente edizione troverete nuovi frammenti lirici su personaggi, eventi, aneddoti che riguardano questo straordinario sport, insieme ad altri testi dello scrittore, che oscillano tra la poesia, la prosa e il teatro riguardo il batti e corri.

In Romagna è successo qualcosa di straordinario nel calcio dilettantistico. Per otto anni la squadra di un piccolo paese, conosciuto in Italia per il suo poeta Giovanni Pascoli, si è imposta oltre i confini regionali per la straordinarietà dei suoi risultati sportivi. La Sammaurese, compagine con un passato in serie C, ha fatto parlare per le sue imprese stendendo corazzate del calcio che conta come Campobasso, Carpi, Fermana, Forlì, Giana Erminio, Matelica, Pistoiese, Prato, Ravenna, Reggiana, Rimini e Vis Pesaro. Senza dimenticare uno storico pareggio al Tardini di Parma davanti a 11mila spettatori, quanti gli abitanti di San Mauro Pascoli. Questo libro racconta l'incredibile serie di risultati nei campionati di serie D dalla stagione 2015/16 al 2022/23. Come scrive il giornalista del Corriere Romagna, Fabio Benaglia, nell'introduzione del libro: "Tutti ormai possono scrivere del Manchester City, del Paris Saint-Germain, della Juve e compagnia. Basta una connessione adsl e il più è fatto. Non tutti possono scrivere della Sammaurese, perché devi trasmettere le emozioni del campo e fuori dal campo, raccontare certi angoli del presente che fortunatamente diventeranno curve della memoria". Il libro di Filippo Fabbri racconta la storia di una provinciale della Romagna che a testa alta ha sfidato le grandi del pallone. E se il calcio di oggi mantiene ancora intatto il suo fascino lo si deve a vicende come queste.

«Il ritorno del Calcio Caerano» racconta la storia della gloriosa società biancorossa, fondata nel 1956, toccando il suo apice tra la stagione 1986/87 e 1998/99, militando per 13 anni consecutivi in Serie D, sotto la gestione dei fratelli Danieli, noti imprenditori caeranesi. Dopo l’addio dei Danieli, che negli anni Ottanta erano riusciti a portare in paese la Juventus di Trapattoni per un’amichevole di lusso, il Caerano sparì dalla geografia calcistica italiana e rimase attivo soltanto il vivaio, riorganizzandosi nei primi anni Duemila, partendo dal gradino più basso della piramide, ovvero dalla Terza Categoria, per scalare la Seconda e Prima Categoria, con un nuovo assetto societario e ruoli più precisi. Nel 2017 raggiunse la categoria più consona al blasone del Caerano, ovvero la Promozione, confermata anche nelle stagioni 2021/22 e 2022/23, a ridosso delle zone nobili della classifica, grazie a un gruppo coeso, costituito da amicizia e collaborazione, un modello per passione e volontà di rappresentare una funzione sociale nella comunità con un nutrito settore giovanile. Una storia di sport e valori per rimarcare che il Caerano è tornato, per restare.

Gioia, orgoglio, passione: i giorni del terzo scudetto raccontati da un tifoso del Napoli che non è nato a Napoli. Una riflessione sul tifo, una storia d’amore che va ben oltre il calcio. Dedicato ai “napoletani dentro” di tutto il mondo.

Dentro di me era rimasto un attaccamento che andava oltre il tifare la squadra del cuore. Un gruppo di dipendenti di una banca è legato da una forte amicizia e una passione comune: il calcio. Quella che all'inizio è un'attività marginale nelle loro giornate si trasforma presto in un momento di coesione sociale e di crescita personale, di gioia e di libertà. La squadra del Gruppo Sportivo Dipendenti Banca di Roma diventa in poco tempo una vera famiglia in cui i giocatori si supportano, imparano l'uno dall'altro, condividono esperienze e consigli, sviluppano un ambiente in cui possano crescere e migliorare, superano ogni ostacolo lavorativo e personale. Il viaggio di questa squadra così eterogenea ci fa vedere sconfitte, sfide e gioie, dimostrandoci che il calcio può essere una grande avventura, un momento di sincera amicizia, un modo per unire le persone in modi spesso inaspettati.

30 Storie di uomini che hanno giocato a calcio. Anche dentro le carriere dei più conosciuti e celebrati ci sono stati momenti difficili, delusioni, infortuni, critiche e cadute. Qualcuno di loro ha saputo rialzarsi, molti altri non ce l’hanno fatta. A volte a causa delle loro fragilità, a volte per colpa di un destino tragico. Per ogni Lev Jasin c’è stato un Anatoli Kozhemyakin, per ogni Dragan Dzajic c’è stato un Dragan Mance, per ogni Ian Tomaszewski c’è stato un Robert Enke, per ogni Florian Albert c’è stato un Sandor Kocsis. Remo ci racconta di tutti loro portandoci per mano in questo viaggio e spazzando via la polvere da storie da storie spesso dimenticate o addirittura quasi sconosciute. …E ognuna di loro, in questo libro, brilla ora di luce propria.

Non c’è vita senza passione. Attraverso il racconto di alcune delle più belle scalate fatte nel comprensorio del Monte Rosa e nelle montagne lecchesi lo scrittore cerca di far rivivere al lettore le emozioni provate durante queste avventure. All’interno del libro è stata inoltre inserita una raccolta delle più belle foto scattate dall’autore che hanno immortalato paesaggi e situazioni memorabili. Le ultime pagine del libro sono invece dedicate ad alcuni consigli pratici per chi si avvicina a questo mondo e a dei pensieri che il protagonista era solito raccontare ai suoi compagni d’avventura.

Il 26 maggio 2013 la Lazio vince la Coppa Italia battendo in finale la Roma con un gol di Senad Lulic. A dieci anni di distanza, Amedeo Mancini e Marco Mencacci ne celebrano il ricordo. Ispirati dalle parole di Miroslav Klose che giudicava questa vittoria "non paragonabile a nessun'altra", i due autori ripercorrono la storia di quella competizione, sin dalla prima rocambolesca vittoria contro il Siena. E la raccontano dal punto di vista di un tifoso che non poteva lasciare il ricordo di quelle magnifiche giornate solo a qualche video sgranato sui social o a qualche striminzito articolo di giornale. Il libro diventa così l'occasione per mostrare tutta la varietà di sentimenti, emozioni, paure, ansie, sogni e illusioni che hanno accompagnato ogni tifoso biancoceleste, i suoi amici e i suoi familiari, nel lungo cammino verso la vittoria. Scritto da tifosi per altri tifosi, per persone che si alzano alla mattina pensando alla squadra del cuore e si addormentano la sera baciando i propri colori, è la storia di una vittoria corale che appassiona e unisce il popolo della Prima Squadra della Capitale.

Secondo volume sulla storia del calcio a Palagiano in provincia di Taranto. L'autore ha raccolto con pazienza tutti i tabellini delle gare che hanno coinvolto le squadre palagianesi dal 1943 al 2022 grazie alla collaborazione di alcune importanti testate giornalistiche locali e regionali, nonché di emeroteche e archivio statale. Le partite di calcio sono un pretesto per riportare alla memoria di chi ha già tutta la barba bianca un'epoca passata che non tornerà più.