Listlab: Babel
TEMP. Temporaneità post-emergenza nei territori fragili italiani
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2025
pagine: 228
In un tempo in cui i termini policrisi, cronicità e permacrisi si consolidano come paradigmi della contemporaneità, l'approccio ai disastri necessita di essere ancor più critico. La complessità del post-emergenza è affrontata mediante quattro “tempi del temporaneo”: le ragioni, la forma, l'abitare, il capitale. In questo volume, la rete interuniversitaria “TEMP” propone una lettura critica di insediamenti e architetture temporanee post-emergenza costruite a seguito del sisma, attraverso la composizione di un dialogo tra gli autori invitati a contribuire ad una ricerca multidisciplinare e multisettoriale che trova avvio e destinazione nel progetto di architettura, di paesaggio, di territorio. Quali sono i possibili scenari futuri? Questo è il quesito sotteso ad un percorso plurale e aperto volto a riconoscere il capitale del temporaneo nelle sue ragioni e nelle sue forme tanto quanto nelle modalità di abitarlo. Una ricerca sulla temporaneità post-emergenza nei territori fragili italiani può contribuire ad un avanzamento della cultura del rischio, della cultura del progetto, della cultura dell'abitare?
Architectural Utopias
Ece Ceylan Baba
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2025
pagine: 180
Visual storytelling. 13 punti di vista
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2023
pagine: 150
Daniel Pink nel suo libro “A Whole New Mind” ci propone un parallelo piuttosto semplice ma in una certa misura illuminante: se è vero che un’immagine vale mille parole, è altrettanto vero che una metafora vale 1000 immagini. Le metafore - per farne subito un uso esemplificativo - sono maniglie che aprono nuove porte di significati; ma cosa succede quando le metafore sono visive? Raccontare per immagini implica riflettere sui simboli, i linguaggi, il montaggio, il tempo, i contesti ed il pubblico, è un processo alquanto complesso e sfaccettato, nonostante l’apparente semplicità con cui si manifesti. Per queste ragioni è arduo e forse anche presuntuoso pensare di raccontare in maniera esaustiva cosa sia e come si possa operare. Risulta invece più utile e accessibile raccogliere alcuni punti di vista, campionare il fenomeno andandone a descrivere alcune delle sue declinazioni più significative, verso l’emersione di un ritratto verosimile quanto plurivoco della narrazione visiva. Il volume collettaneo raccoglierà 13 punti di vista sul tema del ‘Visual Storytelling’ di studiosi ed esperti di altrettante aree culturali differenti, dalla comunicazione agli studi di genere, passando per la sociologia, l’educazione, le valorizzazioni del patrimonio e i videogiochi. Il fine di questa raccolta di punti di vista è da rintracciare nella potenzialità interdisciplinare della narrazione visuale e nella sua declinabilità in ambiti applicativi differenti.
Ghost stories
S. Bayrak, Goktaş
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2023
pagine: 128
Elizabeth Fisher sostiene che, più che gli strumenti di caccia, il primo dispositivo culturale della specie umana è stato una borsa da trasporto, una sporta, la quale permetteva di trasportare le verdure raccolte. Un uomo che brandisce un’arma, tuttavia, è un’immagine forse più accattivante da rappresentare sulle pareti di una grotta rispetto a una scena di trasporto di cibo. Ursula Le Guin ha adattato questa teoria alla scrittura e ha raccontato storie avvincenti in cui personaggi non eroici si fanno strada attraverso la vita di ogni giorno con tutti i suoi fallimenti e problemi. La “Carrier Bag Theory of Architecture” applica la teoria di Le Guin alla pratica architettonica. L’architettura richiede un cambiamento fondamentale nell’era della crisi. Tuttavia, come architetti, possiamo tollerare un cambiamento così radicale nell’immaginario che abbiamo ereditato? Ma, se ascoltassimo e comprendessimo le storie di edifici abbandonati piuttosto che concentrarci su esempi più eroici e di successo, cosa succederebbe? Sviluppato per la mostra turca alla Biennale di Venezia 2023, insieme a un bando aperto per compilare la documentazione recente di edifici inutilizzati in tutta la Turchia, “Ghost Stories: The Carrier Bag Theory of Architecture” è una pubblicazione che introduce nuovi concetti, strumenti e metodi per pensare all’architettura in base ad un quadro alternativo di discussione ed immaginazione.
Making cities more inclusive. Urban design and planning for autism
Valentina Talu, Giulia Tola
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2022
pagine: 164
Questo libro esplora la relazione tra le persone con disturbi dello spettro autistico e l’ambiente urbano. Propone inoltre una serie di requisiti coerenti per la pianificazione urbanistica. Infatti, si basa sul presupposto che la ricerca ed i progetti capaci di promuovere la fruizione degli spazi e dei servizi urbani da parte delle persone con autismo possano migliorare la qualità della vita di tutti in quanto capaci di rispondere alla mancanza di diritti, bisogni e desideri non riconosciuti di diverse fasce della società contemporanea.
Time and architecture. Casa Galina by Giovanni Leo Salvotti
Alessandro Franceschini, Raffaele Cetto
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2022
pagine: 112
Questo volume intende rendere omaggio ad un’interessante architettura trentina progettata dall’architetto Giovanni Leo Salvotti durante gli anni 60 e attualmente in rovina. Si tratta di un piccolo edificio sul lago pensato per le vacanze - ribattezzato “casa Galina” dagli abitanti locali per le sue forme zoomorfe - che rappresenta uno degli edifici più noti di Calceranica. Attraverso fotografie d’epoca, progetti, ricostruzioni in 3D, il volume intende valorizzare la storia e l’attualità di questo edificio anche attraverso la pubblicazione di una campagna fotografica firmata da Luca Chistè. Completano il libro saggi scritti da esperti che inseriscono l’edificio all’interno della storia dell’architettura trentina e italiana.
Tempo ed architettura. La Casa Galina di Giovanni Leo Salvotti
Raffaele Cetto, Alessandro Franceschini
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2022
pagine: 112
Questo volume intende rendere omaggio ad un’interessante architettura trentina progettata dall’architetto Giovanni Leo Salvotti durante gli anni 60 e attualmente in rovina. Si tratta di un piccolo edificio sul lago pensato per le vacanze - ribattezzato “casa Galina” dagli abitanti locali per le sue forme zoomorfe - che rappresenta uno degli edifici più noti di Calceranica. Attraverso fotografie d’epoca, progetti, ricostruzioni in 3D, il volume intende valorizzare la storia e l’attualità di questo edificio anche attraverso la pubblicazione di una campagna fotografica firmata da Luca Chistè. Completano il libro saggi scritti da esperti che inseriscono l’edificio all’interno della storia dell’architettura trentina e italiana.
Inner areas in Italy. A test bed for analysing, managing and designing marginal territories
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2022
pagine: 204
Il volume rappresenta un importante contributo al dibattito accademico e politico internazionale sulle ‘Inner Peripheries’ e sulle possibili misure per ridurre le disuguaglianze territoriali in Europa. La Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI), un’esperienza innovativa di politiche place-based per le aree marginali, nasce nel quadro delle Politiche di Coesione UE 2014-2020. Le Aree Interne sono state identificate, a partire dal 2012, per la loro lontananza, fragilità ambientale e architettonica, relativa povertà, marginalità e tendenza allo spopolamento. Le Aree Interne Italiane sono un caso studio di grande rilevanza a livello internazionale per la varietà di fragilità territoriali che vi si possono riscontrare e per l’ampia gamma di azioni di contrasto ispirate dalla SNAI 2014-2020. Gli autori del libro propongono delle riflessioni sui risultati del primo ciclo di finanziamento della SNAI (2014-2020) e guardano al ciclo successivo, grazie al contributo di oltre 150 giovani ricercatori, riuniti sotto il nome di Rete Nazionale di Giovani Ricercatori per le Aree Interne in Italia. Questi studiosi sono stati invitati a condividere le loro ricerche sulle Aree Interne in una serie di tavoli tematici tenutisi nei mesi di giugno e luglio 2020, in un momento di profonda riflessione sugli squilibri territoriali in Italia dovuti alla pandemia di Covid-19. Attraverso i diversi capitoli redatti dai relatori dei tavoli tematici, questo testo collettivo restituisce la ricchezza delle discussioni multidisciplinari che hanno avuto luogo durante il workshop e contribuisce al dibattito internazionale su come analizzare, gestire e progettare territori marginali, caratterizzati da elevati gradi di fragilità ed esposti a vari rischi.
Pescara_joint Secap. Strategies for climate change adaptation in coastal areas
Ester Zazzero
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Listlab
anno edizione: 2022
pagine: 140
Il Comune di Pescara è tra i Comuni Partner del progetto "JOINT SECAP - Joint strategies for Climate change adaptation in coastal areas ". Il Progetto ha un partenariato importante composto dal Capofila Università di Camerino e dai seguenti partner: (PP1) IRENA - Istrian Energy Agency; (PP2) Comune di San Benedetto del Tronto; (PP3) Regione Abruzzo; (PP4) Comune di Pescara; (PP5) SDEWES; (PP6) PRIMORSKO - GORANSKA County; (PP7) SPLIT - DALMATIA County; (PP8) VELA LUKA. Joint Secap mira a migliorare il monitoraggio dei cambiamenti climatici e la pianificazione di misure per rafforzare la capacità di adattamento dei territori delle Contee dell'Istria, di Rijeka e di Spalato (Croazia), dei Comuni di San Benedetto del Tronto, Pescara, Montesilvano, San Giovanni Teatino e Spoltore, aumentandone nel contempo la capacità di recupero. In particolare, intende sviluppare la capacità di adattamento contro i principali effetti dei cambiamenti climatici (innalzamento del livello del mare, alluvioni, erosione costiera accelerata, subsidenza, ecc.). Con gli uffici si sta sviluppando un approccio più integrato all'adattamento ai cambiamenti climatici, in particolare considerando il valore aggiunto dato dalla cooperazione transfrontaliera. Saranno migliorati i meccanismi per lo scambio di informazioni, mentre il coordinamento delle azioni e dei piani adattativi sarà potenziato attraverso l'armonizzazione dei dati e delle procedure sviluppate nel Progetto Joint Secap. Gli obiettivi saranno quelli di supportare lo sviluppo, l'implementazione e la gestione tramite la redazione dei piani congiunti territoriali di azione sulla sostenibilità energetica e adattamento al cambiamento climatico.
Pescara_joint Secap. Strategie comuni per l'adattamento ai cambiamenti climatici nelle zone costiere
Ester Zazzero
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Listlab
anno edizione: 2022
pagine: 140
Il Comune di Pescara è tra i Comuni Partner del progetto "JOINT SECAP - Joint strategies for Climate change adaptation in coastal areas ". Il Progetto ha un partenariato importante composto dal Capofila Università di Camerino e dai seguenti partner: (PP1) IRENA - Istrian Energy Agency; (PP2) Comune di San Benedetto del Tronto; (PP3) Regione Abruzzo; (PP4) Comune di Pescara; (PP5) Sdewes; (Pp6) Primorsko - Goranska County; (Pp7) Split - Dalmatia County; (Pp8) Vela Luka. Joint Secap mira a migliorare il monitoraggio dei cambiamenti climatici e la pianificazione di misure per rafforzare la capacità di adattamento dei territori delle Contee dell'Istria, di Rijeka e di Spalato (Croazia), dei Comuni di San Benedetto del Tronto, Pescara, Montesilvano, San Giovanni Teatino e Spoltore, aumentandone nel contempo la capacità di recupero. In particolare, intende sviluppare la capacità di adattamento contro i principali effetti dei cambiamenti climatici (innalzamento del livello del mare, alluvioni, erosione costiera accelerata, subsidenza, ecc.). Con gli uffici si sta sviluppando un approccio più integrato all'adattamento ai cambiamenti climatici, in particolare considerando il valore aggiunto dato dalla cooperazione transfrontaliera. Saranno migliorati i meccanismi per lo scambio di informazioni, mentre il coordinamento delle azioni e dei piani adattativi sarà potenziato attraverso l'armonizzazione dei dati e delle procedure sviluppate nel Progetto Joint Secap. Gli obiettivi saranno quelli di supportare lo sviluppo, l'implementazione e la gestione tramite la redazione dei piani congiunti territoriali di azione sulla sostenibilità energetica e adattamento al cambiamento climatico.
Do research. Make design. Ediz. italiana
Vincenzo Cristallo
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2021
pagine: 220
Il testo racconta 10 anni di ricerca dell’autore attraverso la scelta di 10 ricerche selezionate come casi di studio che, per la loro diversità di genere e risultato, mostrano modelli, aree di interesse scientifico e risultati attraverso i quali si può osservare la complessità dei processi culturali, metodologici e di obiettivo tipici della ricerca di design. Si tratta di una sintesi che in primo luogo argomenta gli aspetti critici e teorici del “fare ricerca in design” per poi presentare, attraverso differenti approcci, le relazioni che esistono tra ricerca di base e ricerca applicata, e il ruolo che il progetto, nelle sue diverse scale, assume, nei confronti della ricerca.
Microarchitetture. Nuovi sistemi di valorizzazione per i beni culturali ed i loro contesti
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2020
pagine: 92
Il volume raccoglie progetti di microarchitetture elaborati dal 2014 al 2018 durante occasioni di ricerca e di didattica presso il DICATAM dell’Università degli Studi di Brescia. Le prime microarchitetture sono state concepite per offrire servizi di prima necessità ai visitatori delle aree dismesse del fronte bresciano della Grande Guerra. In seguito, la loro destinazione è stata ampliata fino a comprendere un sistema di servizi più articolato destinato a riattivare e riqualificare aree urbane complesse e disomogenee. Le microarchitetture possono essere realizzate con materiali riciclati ed ospitare piccoli gruppi di utenti favorendo il dialogo e attività comunitarie, o contenere dispositivi multimediali a servizio di varie attività a favore di utenti fragili/deboli (anziani, bambini, ipovedenti, non vedenti, audiolesi, disabili).

