Mimesis: Impronte
Le regole della vita. Pedagogia per giovani e adulti
Janusz Korczak
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 119
Quando nel 1929 Janusz Korczak pubblica “Le regole della vita” ha uno scopo ben preciso: costruire "una pedagogia per i giovani e per gli adulti", come indica il sottotitolo; mettere a disposizione di tutti gli adulti e di tutti i giovani - insieme - un saggio, un libro scientifico che permetta di meglio comprendere quel che si gioca effettivamente nelle relazioni interumane e nello spirito dei bambini. Per oltre ottant'anni questo libro ha conservato la sua verità e il suo segreto: accompagnare piccoli e grandi nella giungla dei loro desideri, e soprattutto delle attese spesso contraddittorie degli adulti, per meglio comprendere la complessità delle regole, quasi sempre implicite e mai davvero esplicitate, che reggono le relazioni nella società, in famiglia, così come nella vita scolastica, nel mondo dei giochi, nelle compagnie. Solo ponendo innanzi punti di chiarezza assoluta nei sentimenti e negli ideali che animano tutte queste realtà della vita, diviene possibile aiutare i bambini e i giovani a costruire il proprio progetto di vita e a migliorarsi nella prospettiva di un mondo più giusto, più umano, più solidale, a misura delle proprie aspirazioni. Proprio questo concerne anche gli adulti.
Politica dell'immortalità. Arte e desiderio nel tardo capitalismo
Boris Groys
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 188
Scaturita da un serrato dialogo con Thomas Knoefel, "Politica dell'immortalità" costituisce l'opera d'arte più autorevole di Boris Groys nella quale si delinea con una grande acutezza la maniera in cui evolvono gli intellettuali e gli artisti nel mondo contemporaneo in cui noi viviamo. Entrare in competizione con i morti, sui terreni dell'arte e del pensiero, è precisamente ciò che chiede loro di fare la dimensione divina del capitalismo, ossia di un capitalismo che come religione sui generis coglie le trasformazioni strutturali ed epocali in atto e meglio di ogni economia politica ufficiale sviluppa una nuova forma di immortalità che implica una riflessione più serrata sulla realtà in cui viviamo e sugli effetti lasciati in eredità alle prossime generazioni.
Pedagogia nera. Fonti storiche dell'educazione civile
Katharina Rutschky
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 828
"Rimasto ignorato dal pubblico italiano e mondiale per quasi quarant'anni il libro della Rutschky documenta una storia scientifica e umana che si sussegue dal XVIII secolo fino ai giorni nostri sotto lo sguardo silente, attento e misterioso dei bambini nelle case civili dell'Europa e del mondo. Che cosa si nasconde dietro tutto ciò? Probabilmente il più importante libro, il più rilevante movimento del pensiero sui bambini, sulla violenza, sull'educazione, sul potere e sul male del XX secolo." (Dalla Introduzione di Paolo Perticari)
Il quinto vangelo di Nietzsche. Sulla correzione delle buone notizie
Peter Sloterdijk
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 69
Il 25 agosto del 1900 moriva Friedrich Nietzsche, alle porte di un nuovo secolo in cui lui, in fondo, viveva già. Peter Sloterdijk, in occasione del centenario della morte di Nietzsche, vuole restituirne un'immagine integrata. E questo è in sé un gesto provocatorio: si è visto un Nietzsche amato, un Nietzsche odiato, un Nietzsche frainteso, un Nietzsche censurato e un Nietzsche preso a modello. Ma l'uomo era uno solo, e il suo messaggio non era così frammentato e multiforme come potrebbe sembrare nel momento in cui ci si ostina a considerare unicamente le sue derivazioni. In questo breve saggio, Sloterdijk ricongiunge ciò che di Nietzsche si può dire, con ciò che è sconveniente dire, e ci restituisce un senso originario, un messaggio, un quinto "Vangelo"; come suo discepolo, raccoglie e veicola un dono alla portata di chi è disposto a correre il rischio di riceverlo. Queste poche pagine infatti, hanno la caratteristica peculiare di rappresentare il supporto di un contenuto super-massivo, dove un grande protagonista del dibattito filosofico contemporaneo mostra la tremenda attualità dell'autore Nietzsche e tenta di leggerlo come lui avrebbe voluto essere letto. Questo è l'omaggio offerto a Nietzsche nel centenario della sua scomparsa: riapparire sulla scena, di nuovo, con sembianze tanto simili a quelle originali da risultare ulteriormente innovative.
Origine e senso della storia
Karl Jaspers
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 384
Oggi c'è bisogno di sapere da dove veniamo, ma anche di sapere dove stiamo andando e se questa strada è un ritorno. Da qui l'indagine sull'origine e il senso della storia umana. Karl Jaspers, uno dei pensatori tedeschi più importanti del '900, espone qui il fondamentale concetto di età assiale. Tra l'800 e il 200 a. C. sono nate le cinque più grandi civiltà che nutrono ancora, culturalmente e spiritualmente, il nostro tempo. Se siamo stati uniti nel più lontano passato, se le diverse civiltà sono nate ad uno stesso parto, pur seguendo strade storiche diverse e dando vita a forme diverse di modernità, possono oggi tornare a capirsi. Siamo alle soglie di una seconda svolta assiale della storia umana? Sarà possibile una civiltà del mondo? Un libro importante che ambisce a diventare un classico. Un libro che offre un'occasione per varcare i confini disciplinari e interrogarsi a tutto campo sul destino umano nell'era globale. Introduzione di Raniero Regni.
Introduzione all'antifilosofia
Boris Groys
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 212
La filosofia tradizionale, dichiara Boris Groys in questo intenso nuovo lavoro, promette di soddisfare il desiderio di conoscenza. Ma qual è la struttura che connette conoscenza e filosofia entrambe e insieme? Che cosa motiva davvero un progetto filosofico? L'antifilosofia nelle sue varie forme è diretta non contro questa o quella particolare filosofia, ma contro il progetto filosofico in quanto tale. Tale progetto è ora interpretato come sintomo di frustrazione, perdita di vera vitalità e come prodotto di una società ingiusta. Alla domanda perché l'uomo di questo tempo desideri ancora la filosofia non si può più a lungo rispondere con la teoria, ma piuttosto con un appello scaturito dalla vita concreta e con un comando rivolto a se stessi: vivi pericolosamente! Cambia il mondo! Pensa rizomaticamente! E allora, così, tu potrai conoscere. In questo libro Groys trova risposte inaspettate, e in particolare nel Novecento, in Bachtin, Benjamin, Derrida, Heidegger, Junger, Kierkegaard, Kojève, Nietzsche, McLuhan qui convocati per introdurre il lettore all'antifilosofia.
Smarrita l'anima? Risonanze erranti per una politica della verticalità
Paolo Perticari
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
L'uomo contemporaneo è un meteorite spirituale nell'eternità del cosmo. Attraverso un percorso di grandi voci filosofiche, questo libro ricerca la via di un'anima per coloro che sono erranti nell'immensità tutta uguale del villaggio globale. Una trama poetica e morale che fa emergere le risonanze erranti fatte non di concetti e idee, ma di occhiate appena gettate, di luccichii e di onde magnetiche che non consentono di misurare lo smisurato, ma lasciano almeno scorgere i segni e le premonizioni del cosmo che attraversano. L'accostamento dei nomi propri di questo libro assume la forma di un'educazione ascetica nell'era della globalizzazione.
Il capitalismo divino. Colloquio su denaro, consumo, arte e distruzione
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 140
Dallo scoppio della crisi economica globale, il linguaggio finanziario ha monopolizzato i media e il dibattito politico internazionale. Un nuovo linguaggio monetano ha scalzato le categorie dell'analisi sociale e dell'azione politica attraverso una profonda trasformazione sistemica ancora in corso. Un avanzato gruppo di filosofi tedeschi alle prese con i repentini mutamenti culturali e sociali apportati dal XXI secolo, propone come risposta alla crisi il concetto di "capitalismo divino", ossia l'interpretazione del capitalismo come religione sui generis, che coglie le recenti trasformazioni strutturali ed epocali meglio di altre categorie dell'economia politica ufficiale. Quest'ultima, infatti, risulta ampliamente coinvolta nella crisi e apparentemente incapace di gestirla, se non procrastinandone gli effetti più nefasti e lasciandoli in eredità alle prossime generazioni. Oltre la religione sincretista sviluppata dal capitalismo divino, emerge l'idea di una riflessione più serrata sulla realtà in cui tutti viviamo. Postfazione di Paolo Perticari.
Gesù l'ebreo
Ágnes Heller
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2010
pagine: 72
La risurrezione del Gesù ebreo interessa la storia in senso proprio: se al Gesù cristiano occorsero tre giorni per risorgere, sono effettivamente passati millenni prima che cristiani ed ebrei cominciassero a ricordare che Gesù era ebreo. Questa consapevolezza cadde nel dimenticatoio nel corso di duemila anni. Nel testo è ripercorsa la storia di questa risurrezione attraverso l'analisi del rapporto tra religione ebraica e religione cristiana, delle comunità sociali e degli spiriti che le abitano, quello divino e quello umano, per chiudere con una panoramica sullo stato attuale delle religioni.
Rivoluzionare le istituzioni. Celebrazione della consapevolezza
Ivan Illich
Libro: Copertina morbida
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 161
In questo libro - il cui titolo originano è "Celebration of awareness" (Celebrazione della consapevolezza) - parla certamente un cristiano che nel XX secolo, all'età di trentacinque anni circa, sente il dovere di chiamare alla celebrazione, nel senso di ostensione e di messa, tutti coloro che sentono, nella condizione umana in cui si sono venuti a trovare, l'esigenza di ripensare profondamente - di rivoluzionare - l'uomo e le sue istituzioni: educative, religiose, economiche, tecnologiche, sociali, civili, mediche. "Maverik intellectual", impossibile da classificare in alcuna scuola, linea di pensiero e sentimento del tempo, Ivan Illich è un filosofo vero e un credente provocatorio, che ha osato contraddire l'illusione che la modernità ha migliorato la vita delle persone. Attraverso le sue parole e i suoi scritti il pensatore austriaco cosmopolita cerca di portare alla luce il lato oscuro che la società tecnica porta con sé. Tale approccio, da quando è stato pronunciato, non ha mai cessato di crescere di statura; va oggi oltretutto preso alla lettera, quasi facesse parte della nostra cronaca attuale rispetto alla quale anche gli anacronismi contenuti nel testo possono essere visti come parti integranti della profondità e dello spessore della visione che promuove. Introduzione di Erich Fromm.
Descolarizzare la società. Una società senza scuola è possibile?
Ivan Illich
Libro: Copertina morbida
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 156
La scuola obbligatoria, la scolarità prolungata, la corsa ai diplomi, l'università di massa: differenti aspetti di quel medesimo falso progresso che consiste nella preparazione di studenti orientati al consumo di programmi scolastici e di merci culturali studiate per imporre il conformismo sociale, l'obbedienza alle sue istituzioni e ai suoi manager. Anche la strutturazione del profilo degli insegnanti, per promuovere una didattica basata sul modello della trasmissione delle conoscenze, ha lasciato l'uomo della società dell'informazione e dei consumi privo di strumenti e ancora più esposto al rischio di una mistificazione strumentale delle sue qualità migliori. A tutto ciò, Ivan lllich aveva opposto la sua visione, una quarantina di anni fa, con un testo che è una pietra miliare del pensiero occidentale alle prese con la grande trasformazione culturale e tecnologica in atto. E con un'idea di scuola ben precisa. Descolarizzare la società vuol dire, per il suo autore, sostituire un'educazione autentica ai rituali dell'educazione di massa per imparare finalmente a vivere attraverso la propria vita e nell'incontro con l'altro. Non sì tratta solo di una rottura radicale e necessaria con un sistema di poteri e di saperi, ma di restituire all'uomo il gusto di inventare, creare e sperimentare la propria vita partecipando alla sfida della vivibilità del pianeta in questo tempo.