Pacini Editore: Quaderni della formazione
Come si racconta la sostenibilità. Il percorso del giornalismo verso un'informazione sostenibile
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 144
In un mondo sempre più complesso e interconnesso, dove le sfide ambientali e sociali si intrecciano indissolubilmente, il giornalismo assume un ruolo centrale per informare, creare una coscienza collettiva e per guidare il cambiamento verso un futuro sostenibile. I giornalisti, come narratori della realtà, hanno la responsabilità di informare il pubblico in modo accurato, completo e imparziale su questioni cruciali come i cambiamenti climatici, la tutela dell’ambiente, la giustizia sociale e lo sviluppo. Questo quaderno della formazione non vuol essere una guida esaustiva al complesso tema della sostenibilità, ma si propone come un “racconto di esperienze”, tramite interviste a diversi professionisti che lavorano in ambiti in cui questo argomento rappresenta l’attualità di cui informare il lettore. Un invito all’azione, un incoraggiamento per tutti i giornalisti a farsi promotori di un giornalismo differente, capace di informare, ispirare e guidare il cambiamento verso un futuro più giusto, equo e vivibile per tutti: in due parole un “giornalismo sostenibile”.
Storia delle regole del calcio e deontologia del giornalista sportivo
Antonio Scuglia
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 192
Dalle Cambridge Rules di quasi 180 anni fa, quando non c’era bisogno di un arbitro “perché un gentleman inglese sa quando è fallo e quando non è fallo” al calcio tecnologico delle sale Var, quanto sono cambiate le regole del Football? "Storia delle regole del calcio e deontologia del giornalista sportivo" spiega le basi del Regolamento e racconta come si è giunti, per ciascuna delle 17 Regole, alla formulazione attuale e cosa ci aspetta nel prossimo futuro. Pensato per i tifosi e per i giornalisti, il volume affronta anche il tema della deontologia dei professionisti dell’informazione. Non è però un testo per i nostalgici a tutti i costi dei “bei tempi che furono”: il pallone è ancora rotondo, dopotutto, e la porta (invariabilmente di 24 piedi per 8, ovvero 7,32 metri per 2,44) è sempre troppo piccola per gli attaccanti e terribilmente grande per chi deve difenderla. Ed entrare in campo è emozionante oggi come nel XIX secolo, senza curarsi troppo se splende il sole di un pomeriggio primaverile o se invece ci aspettano 90 minuti di lotta nel fango e sotto la pioggia battente.
Il giornalista pubblico. La centralità degli uffici stampa. Una questione di democrazia
Michele Taddei
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 208
La comunicazione è parte integrante dell’azione amministrativa. Per assicurare trasparenza totale verso cittadini e media deve essere realizzata da un professionista: il giornalista pubblico. Chiamato impropriamente “addetto stampa”, solo di recente è stato definito il suo profilo, nonostante l’ufficio stampa sia riconosciuto nella pubblica amministrazione dal 2000. Ma si tratta ancora di una figura poco conosciuta; la sua è stata finora una vita professionale vissuta nell’ombra. Eppure svolge un ruolo fondamentale nella produzione delle notizie ed è fonte primaria di informazione. Questo libro ne ricostruisce la storia, a partire dal lungo percorso che ha portato dalla segretezza dello Stato alle legittime esigenze di trasparenza che assegnano al giornalista pubblico un ruolo da protagonista nella definizione del patto di fiducia tra amministrazioni pubbliche e cittadini che riguarda anche la vita democratica di ciascuno di noi.
Narrare la fede
Renato Burigana
Libro: Copertina morbida
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2022
pagine: 163
Il volume parte da una domanda: si può narrare la fede? Può un giornalista scrivere e raccontare l'esperienza della fede vissuta nelle religioni? Per provare a dare una risposta l'autore inizia leggendo e brevemente commentando i documenti sulla comunicazione della chiesa cattolica, per passare poi a verificare come sul campo si possa narrare la fede. Come due vescovi che hanno fortemente segnato il Novecento italiano, Martini a Milano e Piovanelli a Firenze, lo abbiano fatto. Il volume intende, anche, far parlare alcuni protagonisti, padre Ibrahim Faltas, le monache agostiniane del Monastero di clausura di Pennabilli, il rabbino di Firenze, Gad Fernando Piperno e l'Imam di Firenze, Izzedin Elzir. Questo, nella convinzione che le tre grandi religioni abramitiche possano insieme «giocare» un ruolo fondamentale legando insieme comunicazione e cultura, narrazione ed evangelizzazione. Il volume, così come il suo autore, è debitore a tanti amici, giornalisti e non che in questi anni hanno provato a percorrere questa strada. Un grazie va a papa Giovanni Paolo II che intuì la forza della comunicazione come «areopago» del mondo moderno. RENATO BURIGANA, nasce a Firenze nel 1957, sposato con tre figli. Giornalista dal 1992, insegnante di Religione nei licei fiorentini e di Teologia ecumenica presso l'Istituto Ippolito Galantini di Firenze, addetto stampa del cardinale di Firenze, Silvano Piovanelli, e del Sindaco Mario Primicerio, fonda e dirige Radio Monte Serra, oggi Radio Toscana Network. Ha scritto in questi anni, Inquilini del Mondo, dal messaggio biblico al documento di Basilea (Vicenza, 1989); Giorgio La Pira, uomo del dialogo (Verona, 1993); Voglio Scendere (Firenze, 2007); Là dove tutti siamo nati (Firenze, 2009); La Bibbia è per tutti (Stia-Pratovecchio, 2019); insieme a G. Aranci, L. Innocenti e Riccardo Burigana, In Verbo tuo. 11 magistero episcopale del cardinale Sil- vano Piovanelli, arcivescovo di Firenze, in tre volumi (Stia-Pratovecchio, 2017-2018). Ha fondato e dirige, con Riccardo Burigana, la rivista semestrale della Fondazione Giovanni Paolo II, «Colloquia Mediterranea», nata a Firenze nel 2011. Prefazione di Giampaolo Marchini.
Le parole di internet
Nicola Novelli
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2021
pagine: 144
Questo volume è dedicato all'uso che sino a oggi è stato fatto della lingua italiana sul web, intesa come strumento di diffusione di concetti, idee, beni e servizi, specie in ambito giornalistico. Internet è in continua evoluzione, percorso instabile e tortuoso mosso da spinte contrastanti. La sua essenza è la parola digitalizzata, il tema che tratteremo, ricostruendo gli inizi e l'evoluzione della rete, per poi raccontare come sia divenuta campo di battaglia per il commercio e le egemonie tra gli stati nazionali. Contraddizioni acuite dalla diffusione dei social network, sino a immaginare il futuro della parola, sconvolto dalle rivoluzioni tecnologiche che vivremo negli anni a venire.
Notizie visive. La comunicazione ai tempi della visual culture
Veronica Neri
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2021
pagine: 112
Nell'attuale scenario comunicativo l'immagine ha assunto un ruolo crescente. La notizia è sempre più spesso nell'immagine. Esempi quotidiani mostrano il suo potere informativo, ma anche incantatore e di orientamento dell'opinione pubblica. Se le immagini ci raggiungono più velocemente ed empaticamente rispetto alla parole, sembra allora necessario appellarsi a un senso di responsabilità condiviso nel pubblicare, trasmettere e leggere l'iconosfera informativa, condizione necessaria, ma non sufficiente, per monitorare le conseguenze che la diffusione di certe immagini può produrre. Proprio su quest'ultimo aspetto il testo vuole appuntare l'attenzione: sulle implicazioni etiche, in un contesto mediale sempre meno controllabile, in cui si veicolano immagini vere, verisimili, che colgono "il fatto", ma anche immagini immaginate e fake images che possono chiuderci in mondi (im)possibili senza rendercene conto.
Il giornalista e la legge. Manuale pratico. Gli elementi di diritto necessari per evitare trappole e insidie nella vita professionale quotidiana
Antonio Scuglia, Antonio Valentini
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2019
pagine: 190
La diffamazione (sui media tradizionali e sul web), la deontologia e i procedimenti disciplinari, la rettifica, il diritto all'oblio, il segreto professionale, la privacy, la tutela dei minori, i doveri degli uffici stampa, il diritto d'autore: sono tante le macchie d'olio sulle quali quotidianamente i giornalisti, costretti a un ritmo sempre più frenetico, rischiano di scivolare. Questo volume, con i vari capitoli tematici e i "Piccoli consigli fra amici"finali, vuole essere un prontuario pratico ed essenziale per aiutare i colleghi a orientarsi fra i dubbi più diffusi.
L'etica del giornalismo negli attuali scenari comunicativi
Adriano Fabris
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2019
pagine: 56
Gli odierni sviluppi delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione hanno non solo conseguenze significative sui nostri comportamenti quotidiani, ma producono anche trasformazioni importanti in varie professioni: anzitutto quelle legate proprio agli ambiti comunicativi. L'attività giornalistica è la prima a esserne interessata e a veder addirittura messo in questione il proprio ruolo. È necessario allora comprendere fino in fondo tali mutamenti e individuare nuovi criteri, accanto a quelli tradizionali, che consentano al giornalista di far bene il suo mestiere. Di questo si occupa l'etica del giornalismo negli attuali scenari comunicativi.
L'ultimo tabù. Giornalisti, blogger e utenti dei social media alle prese con il suicidio
Carlo Bartoli
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2019
pagine: 124
Il suicidio è l'ultimo tabù esistente all'interno di una società in grado di metabolizzare ogni cosa. Nelle nostre pratiche comunicative il suicidio è avvolto da un alone di mistero e incomprensione. Se ne parla solo in occasione di singoli episodi, quasi che il fenomeno non rappresentasse la seconda causa di morte tra giovani e adolescenti. Ma una maldestra comunicazione può generare un effetto imitativo, l'effetto Werther, una responsabilità a cui nessuno può sfuggire. Il libro affronta il tema esaminando alcuni casi esemplari: le storie di Robin Williams, Dolores O'Riordan, Océane, una giovane francese che ha integralmente rappresentato il proprio suicidio sui social, e il caso Blue Whale.
Le parole della comunicazione
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2019
pagine: 112
In un mondo denso di informazioni è necessaria una seconda alfabetizzazione. Così, come in passato leggere e scrivere sono serviti ad acquisire cittadinanza, analogamente nell'odierno mondo digitale dobbiamo acquisire consapevolezza comunicativa, per non subire I flussi informativi e distinguere il vero dal verosimile, disvelando il falso. Il volume vuole essere un piccolo vademecum per orientarsi nel sempre più denso e articolato sovraccarico informativo che chiunque si trova a dover gestire. Per facilitare la conoscenza delle logiche dei media e gestirle al meglio vengono presentate 20 parole chiave, con l'obiettivo d'accrescere le competenze del lettore. Attraverso una sintetica descrizione si tratteggiano requisiti, contesti, pratiche e mezzi attraverso cui sempre più entriamo in relazione con gli altri. Una sorta di abbecedario per una nuova educazione civica, affinché ci si possa muovere fra termini e significati spesso dati sin troppo per scontati.
La lingua, il giudice, la costituzione. Una vertenza tutta italiana, e un confronto internazionale
Claudio Marazzini
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2019
pagine: 40
La lingua italiana non è un malfattore, eppure sempre più spesso viene citata in tribunale, dove deve difendersi come un imputato, deve giustificare la propria posizione, che la Corte costituzionale ha definito con una parola elevata: "primazia". A molti, purtroppo, questa "primazia" sembra dar fastidio. Anche i padri costituenti non accordarono all'italiano una posizione di particolare privilegio, visto che si occuparono piuttosto di stabilire i diritti delle lingue di minoranza. Tuttavia ci sono buone ragioni morali, giuridiche e civili per accordare alla nostra lingua una posizione che ne assicuri il rispetto. Questo libro affronta il tema dei diritti della lingua italiana in Italia, e confronta le norme del nostro paese con quelle delle costituzioni di altri stati: è un paragone istruttivo, che dovrebbe farci riflettere.