Quodlibet: Fotografia
Linda Fregni Nagler. Anger/Pleasure/Fear. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
pagine: 208
Pubblicato in occasione della mostra Linda Fregni Nagler. Anger Pleasure Fear, a cura di Cecilia Canziani GAM-Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino 29.10.2025-01.03.2026 Con oltre cento riproduzioni fotografiche e testi di Cecilia Canziani, Geoff Dyer, Luisella Farinotti, Dieter Roelstraete e una conversazione tra Linda Fregni Nagler e Federico Nicolao.
Monica Biancardi. The catalogue of huts. Ediz. italiana, inglese e francese
Monica Biancardi
Libro: Libro rilegato
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
pagine: 80
La luce modella il mondo e la percezione che se ne ha a seconda di come si poggia, partorendo ombre e influenzando le nostre emozioni. Catturarla è rivoluzionario. Occorre imparare a fare luce sulle cose ben oltre le loro superfici d’ombra. "The Catalogue of Huts" affronta il tema della violenza sulle donne attraverso un linguaggio visivo inusuale, capace di unire passato e presente, memoria e materia. Il progetto utilizza un doppio dispositivo tecnico: la fotografia nella sua forma più primitiva e l’incisione manuale su plexiglass, un mezzo fragile, trasparente, eppure resistente. Ogni opera è un pezzo unico, costruito per essere visibile solo se illuminato. Questo meccanismo non è solo estetico, ma profondamente simbolico: le immagini che parlano di dolore e invisibilità si manifestano solo quando una luce.
Altre tempeste. Ediz. italiane e inglese
Olivo Barbieri
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
pagine: 60
Il progetto di Olivo Barbieri prende le mosse dalla Tempesta di Giorgione per interrogare, attraverso il colore e la luce, il paesaggio del Veneto contemporaneo. L’opera rinascimentale del pittore veneto diventa per Barbieri chiave di lettura e punto di partenza per un viaggio che, dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia, si estende alla terraferma e ai paesaggi segnati da stratificazioni storiche, architettoniche e industriali. Dalla Tomba Brion di Carlo Scarpa ad Altivole, alla Gypsotheca di Antonio Canova a Possagno, alla Villa Parco Bolasco e al Museo Casa Giorgione di Castelfranco, Barbieri alterna vedute ampie e dettagli minimi, intrecciando citazioni pittoriche e osservazioni sul presente. Il volume Altre Tempeste, realizzato all’interno del progetto OMNE LAND. Altre Tempeste, sostenuto da Strategia Fotografia 2024 e promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, indaga le trasformazioni del territorio del Nordest italiano: capannoni, architetture storiche, paesaggi naturali e urbani si confrontano con la memoria artistica che va da Giorgione al Veronese.
Giorgio Di Noto. Hidden collections
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
pagine: 192
Giorgio Di Noto ha progressivamente indagato la fotografia come mezzo instabile, ambiguo, sempre in bilico tra documento e invenzione. Questa traiettoria trova una nuova declinazione nella ricerca condotta nei depositi, nel laboratorio di restauro e nell’archivio fotografico del Museo Nazionale Romano: spazi solitamente inaccessibili al pubblico, in cui il passato non si espone ma si conserva, si cataloga, si prepara alla visione futura. Qui l’artista si misura con collezioni di sculture, mosaici, affreschi, epigrafi e oggetti di uso quotidiano dall’età repubblicana al tardo impero, e con lastre, negativi, stampe e diapositive relativi a scavi archeologici, restauri e documentazione di reperti dal primo novecento a oggi. In questo attraversamento, la fotografia di Di Noto diventa allo stesso tempo strumento stratigrafico e poetico, capace di interrogare non solo i reperti, ma anche le immagini fotografiche che li documentano, e con esse le condizioni tecniche e culturali della loro rappresentazione. Scavando tra immagini di archeologie, affiorano le tracce di un complesso processo di manipolazione che, per isolare i reperti, cancella e oscura, trasformando l’atto di rendere visibile in un gesto di sottrazione. Così, il documento diventa reperto, la mascheratura si rovescia in rivelazione, l’intervento tecnico si svela come atto creativo. Affidare a un artista visivo la lettura del patrimonio nascosto del Museo Nazionale Romano significa riconoscere che l’archeologia, come la fotografia, non è mai neutrale: è una pratica di scelta, di montaggio, di costruzione di senso. Il lavoro di Di Noto sembra ricordarci che ogni archivio custodisce più di ciò che dichiara; che la fotografia non è solo documento ma anche linguaggio; che ogni immagine non è mai compimento ma processo e che nel tempo continua a riaprirsi, trasformarsi e generare altre immagini. Con testi di Edith Gabrielli, Agnese Pergola, Alessandro Coco e Andrea Pinotti e una conversazione tra Giorgio Di Noto e Alessandro Dandini de Sylva. In collaborazione con il Museo Nazionale Romano.
Pietra Borghese
Geraldine Leardi, Domenica Ventura
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
pagine: 162
Colore, soglia, pietra, marmo finto, forma, pareti, estetica, complessità. Sono alcune delle parole chiave utili a comprendere il mondo lapideo della Galleria Borghese, tra i più noti musei romani, che ospita, tra le altre, opere di Canova, Bernini, Caravaggio e Raffaello. E se i capolavori esposti sono universalmente noti, meno conosciuta è la forte connotazione “marmorea” della villa. Il volume presenta un’indagine sulla “pelle architettonica” di questo edificio, tramite il lavoro congiunto di Domenico Ventura, fotografo, e di Geraldine Leardi, storica dell’arte e curatrice del museo. L’esito è un’immersione, lenta e progressivamente più profonda, nelle leggi che regolano la progettazione estetica delle superfici della Galleria, un’esplorazione dell’articolazione cromatica e dei materiali che, a partire dai marmi e dalle pietre, si arricchisce di altri supporti e altre tecniche esecutive come la pittura murale, il mosaico, lo stucco.
The future unfolds-Sulle strade del futuro. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
pagine: 136
"The Future Unfolds" è il primo volume della collana che il Museo Nazionale dell'Automobile dedica alla mobilità del futuro. Realizzato in occasione dell'apertura di un nuovo spazio espositivo, raccoglie spunti e riflessioni di docenti, ricercatori e professionisti che indagano le sfide e le opportunità della mobilità intelligente – dalla decarbonizzazione alla digitalizzazione, dall’Al alla mobilità urbana aerea – accompagnate dall'affondo poetico della fotografa Marina Caneve che contribuisce a ridefinire, anche dal punto di vista estetico e culturale, il nostro rapporto con l'innovazione. Una sorta di manifesto sul ruolo del Museo oggi, non solo collettore di memorie, ma attivatore di pensieri: un'opera divulgativa e corale, fatta di approcci e punti di vista diversi, per restituire la complessità del dibattito a partire dalla convinzione che non c'è un unico futuro che ci attende e non ci sarà un'innovazione rivoluzionaria a renderci sostenibili. Ci saranno molte strade e diverse tecnologie che potranno aiutarci, ma saremo noi, con le nostre scelte e i nostri comportamenti, a costruire un futuro migliore.
Stefano Cerio. Brenva. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
pagine: 148
Il lavoro di Cerio si spinge oltre la ricerca degli effetti del cambiamento climatico, perché interroga la condizione stessa della visibilità e della permanenza nell’epoca che vede consumarsi ogni residua illusione di stabilità. I ghiacciai hanno registrato per millenni le dinamiche atmosferiche, il depositarsi delle polveri, le variazioni minime del clima. La loro progressiva sparizione diviene in definitiva la prefigurazione di ogni oblio, di ogni sparizione. La sua tragedia è la tragedia di tutti. La fotografia diventa così un’azione minima ma necessaria: un tentativo di salvataggio del senso nel momento stesso in cui assiste alla sua dissoluzione.
Ballen Roger. Animalism. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
pagine: 148
Roger Ballen (nato a New York nel 1950, vive da oltre quaranta anni in South Africa) è uno dei maggiori e più noti fotografi contemporanei. Con Animalism, una ricerca che conduce da oltre due decenni, esplora il rapporto profondo e spesso inquietante tra esseri umani e animali. Le immagini del volume sfumano il confine tra comportamento umano e animale, mettendo in discussione la natura stessa di questa distinzione: un teatro tipicamente “ballenesco”, in cui regnano l’assurdo e gli istinti primordiali. Attraverso composizioni surreali e un’oscura assurdità, Animalism rivela come l’animale sia al tempo stesso una presenza esterna e una parte intrinseca della psiche umana, svelando le profonde connessioni tra civiltà e natura selvaggia.
Aviopancro restricted. Ediz. italiana e inglese
Olivo Barbieri
Libro: Libro rilegato
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
pagine: 72
I grandi rulli di negativi dell’Aerofototeca dell’ICCD sono un mondo parallelo del già stato topografico, custodito in miriadi di barattoli che hanno lo stesso colore e una tipografia simile alle famose scatolette di Piero Manzoni del 1961. Sui barattoli è riportato il nome della pellicola Ferrania, che dà il titolo al libro: AVIOPANCRO. Di alcuni di questi barattoli non sapremo mai il contenuto: aprendoli troviamo solo piccoli monoliti scuri collosi. In altri troviamo un universo di immagini pensate come supporto di dati topografici, puri documenti non contemplativi, che Barbieri fotografa dandogli un nuovo significato. Con questi grandi negativi ormai liberati dalle coordinate topografiche che li imprigionavano e non più restricted da leggi militari, densi di materialità fotografica analogica, Barbieri cerca di fare una scultura. Non più viaggi in una stanza o su una mappa ma la descrizione fantastica del codice del già stato. Il volume presenta le opere realizzateda Olivo Barbieri nell’ambito delprogramma “ICCD/artisti in residenza” e si articola in tre serie: la serie dei barattoli, in cui sono fotografati i contenitori cilindrici che custodiscono le pellicole. La seconda serie raccoglie le sculture effimere, i giganteschi rulli di negativi, inusuali anche per un fotografo abituato al grande formato. L’ultima serie rivela alcuni dei soggetti fotografici tra i tanti conservati nell’incredibile patrimonio dell’Aerofototeca. Tra questi la pattuglia acrobatica dei Diavoli Rossi, antesignana delle Frecce Tricolori, ripresa da un altro operatore in volo. Il volume accompagna la mostra fotografica Olivio Barbieri, Aviopancro Restricted, a cura di Francesca Fabiani, che si terrà dal 26 marzo al 20 giugno 2025, al civico 18 del Complesso del San Michele a Ripa, nel quartiere Trastevere di Roma.
lligams. Ediz. italiana e inglese
Gianpaolo Arena
Libro: Libro rilegato
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
pagine: 192
La famiglia, nucleo primario della struttura sociale, è un’espressione realistica dei cambiamenti sociali in atto. Il termine lligams - legame d’affetto, amore - fa riferimento ai legami che tengono unite le persone. Se le leggi di stato si dimostrano miopi davanti alle trasformazioni sociali, la fotografia si interroga autenticamente su riti e meccanismi. In questi ritratti di famiglie di nuova generazione, emerge il carattere plurale delle sue metamorfosi.
In provincia. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Quodlibet
anno edizione: 2024
pagine: 80
«Questo libro di Marco Lachi è un libro sul paesaggio, sugli elementi – antropici e naturali – che lo compongono, sul processo che lo produce e lo crea, sul sentimento di perturbante appartenenza che esso genera nell’osservatore. È anche un libro su un paesaggio in particolare e la testimonianza di un’esperienza visiva ed esistenziale singolare: quella di un territorio che idealmente e fisicamente si situa tra la provincia e la ruralità delle strade meno battute; dove occorre guardare per vedere, che sia attraverso il dispositivo del fotografo, oppure prendendo in prestito gli occhi e i gesti di un passante ritratto; dove è necessario vedere per riconoscere, per riconoscersi in esso. È, infine, l’opera di un fotografo che ci svela la complessità tecnica e culturale di questa pratica, della sua pratica, del suo percorso di riflessione stilistica e formale, che si nutre certo di riferimenti, ma anche della pazienza dello sguardo e della profondità del sentimento».

