Raffaello Cortina Editore: Saggi
Il suicidio della pace. Perché l'ordine internazionale liberale ha fallito (1989-2024)
Alessandro Colombo
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2025
pagine: 352
Dopo quasi quarant’anni dalla fine della Guerra fredda, la guerra è tornata dalla periferia al centro del sistema internazionale, costringendo l’Europa e il mondo a confrontarsi persino con il rischio di uno scontro diretto tra grandi potenze. Questo disincanto è il segno per eccellenza del collasso dell’ordine internazionale: un collasso che investe i rapporti diplomatici, le istituzioni internazionali, la globalizzazione economica e le norme fondamentali della convivenza internazionale – a cominciare da quelle sull’uso e sui limiti dell’uso della forza. Da qui, allora, l’urgenza di chiedersi come sia stato possibile ricadere in questa condizione, dopo le illusioni e l’euforia di soli trent’anni fa. Rinunciando come prima cosa a contrapporre una presunta età dell’oro dell’apertura e dell’ottimismo a una regressione nella chiusura e nel risentimento. E riconoscendo come, in realtà, la condizione attuale sia in larga parte figlia delle forzature, delle amnesie e dei veri e propri errori che l’ordine internazionale liberale ha accumulato già a partire dalla sua fondazione.
Vivere con i robot. Saggio sull'empatia artificiale
Paul Dumouchel, Luisa Damiano
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2019
pagine: 220
Può un robot interagire con noi alla pari? Può riuscire a leggere i segnali sociali umani e rispondere in modo convincente? Può comunicare attraverso le emozioni? Uno dei settori emergenti dell'intelligenza artificiale, la robotica sociale, sta trasferendo queste domande dalla fantascienza alla ricerca teorica e applicativa. I robot prodotti da questa disciplina sono macchine ideate per interagire con gli umani in modi socialmente significativi, ricoprendo ruoli quali il mediatore nell'educazione, l'assistente ad personam o l'aiuto-infermiere. Paul Dumouchel e Luisa Damiano propongono un'esplorazione filosofica delle frontiere odierne della robotica sociale, mettendone in luce i presupposti teorici e gli sviluppi sperimentali che aprono nuove strade per pensare la mente, la socialità e l'emozionalità umane. Percorrendo queste direttrici, gli autori entrano nel dibattito delle scienze della mente e dell'intelligenza artificiale, sviluppando un approccio innovativo alle sfide etiche imposte dal progetto di farci affiancare da partner sociali artificiali.
Paradossi e rompicapi in filosofia della mente
Torin Alter, Robert J. Howell, Amy Kind
Libro
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2025
pagine: 424
Enigmi ed esperimenti mentali rivestono un ruolo fondamentale nella filosofia della mente. Anche il mondo reale offre ai filosofi una ricca gamma di rompicapi. Questo volume raccoglie cinquanta tra i più significativi esperimenti mentali – ormai divenuti storici o provenienti dalla stretta contemporaneità – suddivisi in cinque sezioni: coscienza e dualismo; teorie fisicaliste e metafisica della mente; contenuto, intenzionalità e rappresentazione; percezione, immaginazione e attenzione; persone, identità personale e sé. Ogni capitolo fornisce un inquadramento teorico, descrive uno o più casi esemplari, analizza la letteratura pertinente e suggerisce letture di approfondimento.
Estetica del lusso
Maddalena Mazzocut-Mis
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2025
pagine: 240
Il lusso è un fenomeno che caratterizza la contemporaneità. In diverse forme, si presenta all’esperienza quotidiana attraverso la pubblicità, le vetrine dei grandi marchi della moda, gli schermi degli smartphone. La presenza pervasiva del lusso nelle nostre vite richiama una riflessione su questa categoria. Obiettivo del libro è dunque un’indagine sul lusso attraverso una duplice prospettiva, tematica e storica. Rispondere alla domanda “Perché un’estetica del lusso?” significa porre le questioni del gusto, del possesso, dell’apparire e perfino dell’essere. Non solo, il lusso genera un peculiare tipo di esperienza che oggi, più che mai, orienta la creazione, la pubblicizzazione, la vendita e, da ultimo, l’acquisto di un prodotto. Sullo sfondo di una trattazione sfaccettata, suddivisa in diversi periodi storici ma sempre con uno sguardo al presente, si illumina un fenomeno che riveste particolare importanza nello sviluppo della nostra società e di alcuni dei suoi fenomeni più sorprendenti.
Il male per una buona causa. L'idealismo pervertito
Isabella Merzagora
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2024
pagine: 232
Hitler nel "Mein Kampf" scrisse del “dovere sacro” di sterminare gli ebrei; il presidente del Ruanda definì un “dovere collettivo” il massacro dei tutsi; “Si fanno cose terribili e necessarie” affermava uno degli assassini di Aldo Moro; “Per creare un uomo nuovo bisogna distruggere quello vecchio” gli farà eco un neofascista responsabile di decine di omicidi. Per il terrorismo di ispirazione religiosa la violenza è ancora un “dovere sacro”, per al-Banna un “obbligo imposto da Allah” e per Bin Laden il “dovere personale per ogni musulmano”. Non molto diverso il terrorismo che vorrebbe ispirarsi al cristianesimo, e che spesso si lega al suprematismo bianco, per il quale la ricostruzione dello Stato in termini teocratici è un “obbligo morale”, un God-given task. Persino complottisti, mass murderer e serial killer fanno riferimento al dovere. Con “idealismo pervertito” si intende il convincimento che talune azioni malvagie siano opportune laddove commesse in nome di un ideale ritenuto giusto: il proprio Dio, la salvaguardia della propria libertà, del proprio popolo, della vita propria e di chi non è ancora nato. Ma chi definisce il male? E chi la giustezza della causa?
Paleoestetica. Alle origini della cultura visuale
Michele Cometa
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2024
pagine: 328
Dalle pareti rupestri ai moderni touch screen, le superfici sono il medium che ha permesso di visualizzare le immagini mentali al di fuori della caverna della mente umana, di fissare su un supporto quelle immagini che altrimenti sarebbero solo le volatili invenzioni dei sogni e dell'immaginazione. Dalle figurine paleolitiche ai moderni ritratti e alle sculture miniaturizzate l'Homo sapiens viene ancora attratto dalle piccole cose che accompagnano tutta la sua storia evolutiva. A partire da questa convergenza di menti e media, da questo intreccio di corpo, cervello, tecnologie e ambienti è possibile tracciare una mappa delle capacità e delle abitudini cognitive che presiedono al fare-immagine dal Paleolitico a oggi.
La nazione, la religione, l'avvenire. Sulle tracce di Ernest Renan
François Hartog
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2024
pagine: 192
Ernest Renan (1823-1892) fu un uomo di genio in grado di suscitare forti passioni. Dopo la pubblicazione della sua "Vita di Gesù", l’ex seminarista divenne per tutti i cattolici “il grande bestemmiatore”. Benché la sua adesione al campo repubblicano sia stata tardiva, fu considerato uno dei numi tutelari della Terza Repubblica. Tre problemi guidano il viaggio intrapreso da François Hartog sulle tracce di Renan: la nazione, la religione, l’avvenire. Evoluzionista convinto, Renan crede nell’avvenire, ma quale sarà in futuro l’idea di avvenire? E quale sarà la religione dell’avvenire, dal momento che il cristianesimo ha fatto il suo tempo e che un avvenire senza religione è inconcepibile? Forma politica del momento, la nazione non può affatto sottrarsi all’azione del tempo: quale sarà l’avvenire della nazione e dell’Europa? Nel mondo di allora, dominato dalla Germania, la questione della nazione e dell’Europa sono legati. Queste tre domande sono ancora le nostre domande? Attraverso la distanza che ci separa da Renan e utilizzando la sua opera come un prisma, che cosa ci fanno capire del nostro tempo? Fino a poco tempo fa, l’avvenire di Renan poteva ancora essere il nostro; fino a poco tempo fa, la religione sembrava essere alle nostre spalle; la nazione appariva anch’essa come una forma politica esausta e in via di superamento. Ed ecco che tutti questi temi tornano e ci portano a riconsiderare tutto ciò che noi avevamo creduto di sapere sulla nostra condizione.
Logica della verità. La metafisica e le cose
Elio Franzini
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2024
pagine: 248
Vendere l’anima al diavolo significa rigettare la concretezza delle cose, scinderla dalla giustizia e dalla verità, cedere all’inganno del sopruso e del luogo comune. Questo libro intende recuperare parole essenziali della filosofia, spesso ormai dimenticate: genealogia, costruzione, fondamento, libertà, simbolo. Ma, soprattutto, verità: dopo millenni di pensiero, di fronte agli inganni e alla superficialità massmediatica, si deve ritrovare il coraggio di cercare la logica, i modi, le ragioni della verità, la sua metafisica e il rapporto con la nostra stessa vita. Confrontandosi con le maggiori tradizioni del pensiero moderno e contemporaneo (Hegel, Nietzsche, Husserl, Heidegger, Merleau-Ponty, Foucault), mettendo in opera dialoghi mai esplorati, in queste pagine si vogliono illustrarne i percorsi critici e gli snodi simbolici: quasi un manuale che rinnova il mito di Faust, rifiutando, non senza una vena di profanazione sovversiva, di firmare un nuovo patto con il diavolo.
La sapienza politica. Grammatica dell'agire giusto
Luigina Mortari
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2024
pagine: 160
Le teorie politiche ragionano sui grandi scenari, discorsi affascinanti ma che spesso restano solo parole. C’è poi un pensiero politico che si occupa di quello che ciascun cittadino può fare dal luogo in cui è, agendo innanzitutto sul proprio modo di stare nel mondo. C’è necessità di cittadini e politici che siano consapevoli del valore della politica e agiscano mossi dall’intenzione di dedicare il giusto tempo alla cura della comunità. Così intesa la sapienza politica costituisce una necessità ineludibile. Si può dire che proprio dell’umano è l’esigenza della politica, di una politica capace di visione, di progetto, di forza di attuazione.
Hans Kelsen. Giustizia, diritto e realtà sociale
Paolo Di Lucia, Lorenzo Passerini Glazel
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2024
pagine: 208
Il volume propone un’introduzione al pensiero di Kelsen, che mette in evidenza le domande filosofiche alla base della dottrina pura del diritto e ne mostra lo stretto rapporto con le meno note ma altrettanto originali ricerche nel campo della teoria della giustizia e della filosofia sociale. Dalla critica della filosofia sociale di Platone all’appassionata difesa dello spirito della modernità contro i teorici delle religioni secolari, dalla distinzione tra società e natura alle indagini sulla vendetta e sul diritto primitivo, dalla filosofia relativistica della giustizia alla teoria della norma fondamentale, Kelsen mette in guardia contro i pericoli insiti in ogni tentativo di dare un fondamento assoluto alle norme. Al tempo stesso rivendica la possibilità di una conoscenza oggettiva dei sistemi normativi, in una prospettiva teorica che anticipa alcune domande fondamentali delle odierne ricerche sull’ontologia della realtà sociale.
Antropologia culturale. I temi fondamentali
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2024
pagine: 444
Una panoramica introduttiva all’antropologia culturale attraverso l’esame di parole chiave come cultura/culture, percezione/conoscenza, identità/appartenenze, che rappresentano ambiti di riflessione classici della disciplina, accanto a temi quali mobilità/migrazioni, globalizzazione, natura/ambiente, che costituiscono elementi rilevanti dei dibattiti contemporanei nell’ambito delle scienze umane. Questi argomenti sono presentati nella forma di una selezione antologica di brani di autori italiani e stranieri, tra i quali Arjun Appadurai, Philippe Descola, Ugo Fabietti, Clifford Geertz, Francesco Remotti. La nuova edizione, riveduta e ampliata, presenta sia temi inediti, in particolare la sezione dedicata all’ambiente, sia l’inclusione di autori la cui voce ha animato i dibattiti più recenti della disciplina.
Pubblico ministero. Un protagonista controverso della giustizia
Edmondo Bruti Liberati
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2024
pagine: 192
Il pubblico ministero è spesso al centro di polemiche. La Costituzione ha ridisegnato la sua figura e il suo ruolo in termini del tutto innovativi rispetto allo Stato liberale e al fascismo, ma il percorso per l'attuazione di questi principi è stato lungo e accidentato. Il PM ha infatti un duplice volto: costruisce e sostiene l'accusa, ma come parte pubblica ha un dovere di verità che lo differenzia radicalmente dall'avvocato difensore. Per il pubblico ministero oggi il cantiere aperto è quello della professionalità, della accountability e della deontologia, temi che toccano però tutti e tre gli attori della giustizia: giudici, avvocati e appunto pubblici ministeri. Occorre quindi impegnarsi nella costruzione di una comune cultura fra tutti gli esponenti delle professioni giuridiche: questo è il vero cantiere aperto su cui devono misurarsi le diverse istituzioni della magistratura e dell'avvocatura e le rispettive associazioni. Un progetto ambizioso, ma ineludibile.