Rizzoli: Bur classici greci e latini
Storia di Roma dalla sua fondazione. Testo latino a fronte. Volume Vol. 2
Tito Livio
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1982
pagine: 448
Lettere. Testo latino a fronte
Marco Tullio Cicerone
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1981
pagine: 320
Scritte tra il 65 e il 43 a. C., nell'arco del cruciale ventennio che vide la rovinosa e inarrestabile crisi della Repubblica, le "Lettere" di Cicerone costituiscono una testimonianza preziosa, anche se inevitabilmente parziale, della vita pubblica di quegli anni. Esponente di spicco del partito conservatore, Cicerone scrive ai familiari, agli amici e ai compagni di partito, rivelandoci le raffinatezze di un'élite ormai in declino ma anche gli oscuri retroscena della lotta politica, le trame segrete delle rivalità e delle alleanze e gli inevitabili maneggi su cui si fondava il potere. Luca Canali esplora nell'introduzione l'interiorità dell'uomo Cicerone; nella premessa al testo Giorgio Brugnoli analizza la carriera politica del grande oratore e il ruolo delle "Lettere" nell'insieme della sua opera.
Il rapimento di Proserpina-La guerra dei Goti. Testo latino a fronte
Claudio Claudiano
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1981
pagine: 192
Mentre l'Impero romano d'Occidente sprofonda sempre più nel pantano delle continue stragi che lo attraversano, minacciato dai barbari che fanno ressa alle sue porte già scardinate a metà, Claudiano (nato probabilmente ad Alessandria d'Egitto nel 370 d.C.) si ispira alla grande poesia classica, fatta di ordine e pace, canta il rapimento di Proserpina da parte del dio degli inferi Plutone e la vittoria del generale romano Stilicone contro Alarico, re dei Visigoti. Claudiano celebra la felice positività del tempo mitico, in cui le glorie di Roma, gli eroi storici e leggendari, le magnificenze di ogni trascorsa generazione tornano a vivere per dissipare in questo modo la minaccia avvertita oltre l'orizzonte del "limes".
Satire. Testo latino a fronte
A. Flacco Persio
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1979
pagine: 218
Morto a ventotto anni, Persio consumò la sua breve esistenza in uno dei periodi più torbidi della storia di Roma, fra il sorgere e l’incupirsi della tirannide neroniana. E il sapore amaro dei tempi si coglie a ogni passo delle sue “Satire”, cesellate con un linguaggio e uno stile audaci e personalissimi che rispecchiano la violenza della sua polemica. Alieno da ogni militanza politica, Persio tocca motivi cari alla morale stoica: il rifiuto della corruzione dilagante, il gusto del raccoglimento interiore, la ricerca di una libertà spirituale come unico bene da opporre alla sopraffazione del denaro e del potere. L’ampia introduzione di Antonio La Penna esamina ogni aspetto della poesia, dello stile e dei valori del giovane poeta.
Le opere e i giorni-Lo scudo di Eracle
Esiodo
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1979
pagine: 256
Accanto a Omero i Greci collocavano, come loro secondo grande poeta, il beota Esiodo. Con lui si schiude una sfera sociale ben diversa dal mondo dell’aristocrazia e dalla sua cultura: se Omero mette anzitutto in piena luce il fatto fondamentale che ogni cultura muove dalla formazione di un tipo d’umanità aristocratica, in Esiodo si rivela la seconda grande sorgente della cultura: il valore del lavoro. Il titolo “Le opere e i giorni”, che i posteri diedero al poema gnomico di Esiodo, lo dice perfettamente. L’eroismo non sta soltanto nella lotta dell’eroe cavalleresco con l’avversario che l’osteggia in campo, ma anche nella lotta silenziosa e tenace del lavoratore con la dura terra e con gli elementi. Completano questa edizione il poemetto pseudoesiodeo “Lo scudo di Eracle” e il cosiddetto “Certame”, opera anonima che narra la leggendaria gara poetica tra Esiodo e Omero.
La guerra gallica. Testo latino a fronte
Gaio Giulio Cesare
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1974
Le confessioni
Agostino (sant')
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1974
pagine: 752
"Le Confessioni", scritte intorno al 400, quando Agostino era già da diversi anni vescovo di Ippona, rappresentano allo stesso tempo un'opera filosofica tra le maggiori mai scritte e una drammatica autobiografia, che percorre tutta la parabola umana del santo, dall'ombra del peccato fino alla contemplazione della luminosa verità di Dio. Ogni epoca, ogni generazione ha attinto, secondo la propria sensibilità e le proprie esigenze, da questo libro universale, capace ancora oggi di offrire spiragli di senso alle nostre vite indaffarate e confuse, attraverso un'analisi psicologica profonda e sorprendentemente attuale.

