SAGEP: Turismo
Palazzo San Giorgio-San Giorgio Palace
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2023
pagine: 96
Palazzo San Giorgio rappresenta un’inestimabile eredità architettonica e culturale per la città di Genova e l’emblema della sua millenaria vocazione marittima e portuale. È testimone di epoche storiche che hanno visto la Repubblica di Genova raggiungere vette di prosperità e influenza internazionale, grazie all’audacia e alla lungimiranza dei suoi abitanti, “gente di mare”. Il Banco di San Giorgio, uno dei primi esempi di istituto di credito moderno, ebbe a Palazzo San Giorgio la sua dimora. Istinto imprenditoriale, attitudine al commercio marittimo e capacità di gestire con alta professionalità la movimentazione di qualsiasi tipo di merce sono le caratteristiche che dalla fondazione del consorzio Autonomo del Porto di Genova, con sede a Palazzo San Giorgio dal 1904, ancora contraddistinguono la comunità portuale. Oggi, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale raccoglie l’illustre storia di queste istituzioni continuando a promuovere lo sviluppo e la competitività dei porti quale fulcro strategico per la crescita economica e occupazionale non solo del territorio ligure, ma di tutto il Paese.
Battistero degli Ariani
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2022
pagine: 48
Il Battistero degli Ariani si trova a Ravenna e fu fatto costruire all'epoca del re ostrogoto Teodorico, a partire dalla fine del V secolo, terminato poco dopo, nella prima metà del VI secolo. Era il battistero dell'antica cattedrale ariana, oggi denominata Chiesa dello Spirito Santo. Il battistero è inserito, dal 1996, nella lista dei siti italiani Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, all'interno del sito seriale "Monumenti paleocristiani di Ravenna".
Mausoleo di Teodorico e Palazzo di Teodorico
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2022
pagine: 48
In Romagna, re Teodorico ha lasciato impronte tangibili e ancora oggi intatte del suo passaggio, in particolare a Ravenna con il Mausoleo di Teodorico, il Battistero degli Ariani, la chiesa palatina di Sant’Apollinare Nuovo e in certa misura il Palazzo di Teodorico; ma questo “percorso teodoriciano” che la breve guida vuole introdurre, in realtà potrebbe spingerci oltre i confini della città con le preziose testimonianze della Villa di Teodorico a Galeata o i ritrovamenti archeologici a Meldola nella provincia di Forlì-Cesena. Affacciato su via di Roma, il cosiddetto Palazzo di Teodorico è l’unico frammento rimasto di quella vasta area in cui si conservano le fondazioni della struttura originale della città imperiale, il quartier generale della Ravenna Capitale dell’impero romano d’Occidente, corrispondente al nartece e facciata della chiesa di San Salvatore ad Calchi.
The Mausoleum and Palace of Teodorico
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2022
pagine: 48
Il museo archeologico nazionale di Ferrara. Il museo dell'antica città di Spina
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2021
pagine: 56
“Un Museo in forma di Palazzo”: in questa espressione si può sintetizzare l’emozione che prova il visitatore che frequenta il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara; a lui, che sia un cittadino, un turista o uno studente, è data la possibilità di ammirare una collezione custodita ed esposta in un'architettura del Rinascimento italiano.
Museo Nazionale di Ravenna
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2019
pagine: 48
Situato nel complesso monumentale di San Vitale, il Museo Nazionale di Ravenna raccoglie importanti reperti archeologici, tra cui stele sepolcrali ed epigrafi romane, e collezioni di arti minori. Il nucleo primitivo del patrimonio museale fu costituito nel Settecento dalla paziente ricerca e cura dagli eruditi monaci delle grandi abbazie cittadine. Al primo piano sono esposti, nell'ordinata architettura benedettina, i leggiadri bronzetti rinascimentali, una pregevole raccolta di avori, un ricco nucleo di icone, una sezione dedicata alle ceramiche e un'affascinante collezione di armi antiche. Tra i reperti di maggior prestigio si annoverano capitelli in marmo orientale, sarcofagi decorati e altri manufatti di V e VI secolo. I più noti sono quelli provenienti dai monumenti paleocristiani e bizantini Patrimonio dell'Umanità Unesco, tra cui le transenne e la croce da San Vitale e la sinopia preparatoria al mosaico di Sant'Apollinare in Classe. All'interno del museo si trova anche l'importante ciclo di affreschi del Trecento, capolavoro di Pietro da Rimini, staccato dall'antica chiesa di Santa Chiara in Ravenna.
The National Museum of Ravenna
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2019
pagine: 48
Situato nel complesso monumentale di San Vitale, il Museo Nazionale di Ravenna raccoglie importanti reperti archeologici, tra cui stele sepolcrali ed epigrafi romane, e collezioni di arti minori. Il nucleo primitivo del patrimonio museale fu costituito nel Settecento dalla paziente ricerca e cura dagli eruditi monaci delle grandi abbazie cittadine. Al primo piano sono esposti, nell'ordinata architettura benedettina, i leggiadri bronzetti rinascimentali, una pregevole raccolta di avori, un ricco nucleo di icone, una sezione dedicata alle ceramiche e un'affascinante collezione di armi antiche. Tra i reperti di maggior prestigio si annoverano capitelli in marmo orientale, sarcofagi decorati e altri manufatti di V e VI secolo. I più noti sono quelli provenienti dai monumenti paleocristiani e bizantini Patrimonio dell'Umanità Unesco, tra cui le transenne e la croce da San Vitale e la sinopia preparatoria al mosaico di Sant'Apollinare in Classe. All'interno del museo si trova anche l'importante ciclo di affreschi del Trecento, capolavoro di Pietro da Rimini, staccato dall'antica chiesa di Santa Chiara in Ravenna.
Neo-gothic Cuneo. Topics and itineraries in the province of Cuneo
Lorenzo Mamino, Daniele Regis
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2018
pagine: 272
La Genova di Paganini. Guida alla città. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2018
pagine: 80
Il legame con la città natale è sempre fondamentale nella formazione di ogni artista. Genova è la città in cui nacque Nicolò Paganini. Lo scambio tra la città e Paganini fu così intenso da poter rintracciare ancora oggi, in un percorso ben definito, questa intima relazione. Come in allora nei luoghi di Paganini è possibile rintracciare colori, sapori, odori e in generale le sinestesie che lo hanno ispirato e che, ispirano oggi tutti coloro che si affacciano al mondo della musica, dell’arte e della cultura o per conoscere semplicemente i caratteri di una città irripetibile e superba in bellezza. Il percorso dedicato a Paganini si snoda in 12 tappe, partendo da via Balbi per arrivare ai cosiddetti giardini di plastica, dove un tempo sorgeva la casa natale dell’illustre compositore e musicista genovese.
L'abbazia di Pomposa. Un centro monastico sul delta del Po
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2018
pagine: 48
A circa 50 km da Ferrara e a 20 km da Comacchio, lungo la litoranea via Romea, percorsa nel Medioevo dai pellegrini in viaggio verso Roma, sorge Pomposa, l'abbazia del Delta del Po. Questa area, uno dei parchi deltizi più importanti d'Europa, è inclusa nei siti Unesco dal 1999, quando il riconoscimento già assegnato a Ferrara nel 1995 è stato esteso al territorio comprendente il Delta del Po e le cosiddette Delizie Estensi.