San Paolo Edizioni: Nuovissima versione della Bibbia dai testi originali
Apocalisse. Introduzione, traduzione e commento
Libro: Copertina morbida
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 218
Il libro dell' "Apocalisse" chiude il canone delle Scritture e riassume simbolicamente l'intera rivelazione biblica proponendo una complessa rilettura cristiana dell'Antico Testamento. L'evento di Gesù è stato, infatti, interpretato dalla comunità apostolica con i testi delle Scritture, ma a loro volta queste pagine bibliche sono state comprese in modo più profondo alla luce della persona e della vicenda del Messia. L'ultimo libro del Nuovo Testamento, perciò, si presenta come la rivelazione offerta da Gesù Cristo su se stesso: ovvero il grande annuncio dell'intervento definitivo di Dio attraverso la presenza potente e operante del Signore risorto nelle dinamiche storiche sino al compimento finale.
Lettere ai Tessalonicesi. Introduzione, traduzione e commento
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 104
La raccolta delle lettere di Paolo conserva due scritti indirizzati alla chiesa di Tessalonica, a quel tempo capitale della Macedonia e città importante per la posizione sulle vie di comunicazione . Scritta nel 50 o 51, la Prima lettera - la più antica lettera paolina e il più antico testo del Nuovo Testamento - racconta il primo annuncio del vangelo alla città, sostiene la fede e l'amore e alimenta la speranza nel ritorno del Signore. La Seconda lettera - della cui autenticità molti dubitano - incoraggia a perseverare nelle tribolazioni, in attesa del giusto giudizio del Signore, senza illudersi che il suo giorno sia già arrivato e senza trascurare il lavoro. Il commento esegetico e spirituale che accompagna i due testi paolini per la sua chiarezza e profondità offre illuminanti spunti di riflessione.
Atti degli Apostoli
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 334
Questa edizione propone il testo tradotto dal cardinal Martini, che cura anche l'introduzione e le note, presentando un quadro generale dell'opera, della sua struttura, della composizione e dello stile, soffermandosi sull'autore e sulle fonti tramite cui il testo è giunto fino a noi. Una particolare attenzione è posta infine al contenuto spirituale degli Atti, centrale per tutto il cristianesimo. Un volume che ci regala un Martini profondo conoscitore della Bibbia, capace di coniugare il rigore e la profondità di un grande studioso con la chiarezza espositiva.
Esdra. Neemia. Introduzione, traduzione e commento
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 224
Esdra e Neemia sono stati a lungo giudicati un'unica opera sia nel mondo ebraico, con Esdra quale autore di entrambi, sia in quello cristiano. La divisione in due libri distinti appare per la prima volta attorno al II secolo. La collocazione di Esdra-Neemia nell'insieme dei libri biblici rivela una certa fluidità. Nei codici cristiani risalenti al IV sec. d.C., EsdraNeemia seguono i libri delle Cronache, formando, con quelli di Samuele e dei Re, l'insieme dei libri cosiddetti storici. Nel testo ebraico, invece, la tripartizione in Legge, Profeti e Scritti, fa ritrovare i libri di Giosuè, Samuele e Re fra i cosiddetti Profeti Anteriori e Esdra-Neemia fra gli Scritti. Una lettura corsiva permette di cogliere in Esdra-Neemia la presenza di materiali eterogenei, tra i quali spiccano le Memorie di Neemia e di Esdra, le liste e i documenti ufficiali. La trama racconta la ricostruzione di Gerusalemme e della nazione al ritorno degli esiliati nella terra promessa. Seguendo i criteri della Collana (Nuova versione della Bibbia dai testi antichi), il volume offre un'ampia introduzione, il testo ebraico, la nuova versione italiana, le note filologiche e il commento teologico ai due libri.
Cantico dei cantici. Introduzione, traduzione e commento
Libro: Copertina morbida
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 126
Il Cantico si presenta come un poema d'amore sponsale davvero molto bello, a buon diritto appunto il "Cantico dei Cantici", un poema nel quale due giovani amanti cantano il loro reciproco desiderio e il loro amore; la carica erotica del Cantico è davvero molto forte. Eppure il Cantico non si esaurisce qui e, come del resto avviene per ogni poesia, è un testo polisemico, aperto a più significati: si confermano così le celebri parole di Agostino, "il Cantico è un libro denso di misteri". Nel Cantico non si parla mai direttamente di Dio, a parte il testo di 8,6 dove il nome YHWH è celato come suffisso di "fiamma". Non si parla mai direttamente di matrimonio come istituzione, benché i protagonisti del Cantico siano indubbiamente due sposi, e meno ancora si parla apertamente di figli, benché, come vedremo, il tema della fecondità non sia assente. D'altra parte, i nomi stessi dei due protagonisti, lei, la sulammît, la "pacificata", lui, selomoh, Salomone, l'uomo di pace, rimandano già a un simbolismo nascosto: la coppia come luogo di pace. Seguendo i criteri della Collana (Nuova versione della Bibbia dai testi antichi), il volume offre un'ampia introduzione, il testo ebraico, la nuova versione italiana, le note filologiche e il commento teologico al Cantico.
Lettere a Timoteo. Introduzione, traduzione e commento
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 228
Le due lettere a Timoteo, come la lettera a Tito, sono definite "pastorali" perché comunicano direttive per l'organizzazione e la condotta delle comunità cristiane. Dal XVIII secolo è invalso l'uso di nominarle così e di considerarle insieme, soprattutto in forza delle profonde analogie di stile, dottrina, condizioni di tempo e di luogo, nonché linguaggio e teologia. Sia 1Timoteo che 2Timoteo sono accettate come paoline da scrittori attivi intorno al 180 d.C. La 1Timoteo manifesta una particolare attenzione all'organizzazione della comunità: nella fase conclusiva della vita dell'Apostolo diventa urgente una strutturazione della Chiesa al fine di darle solidità e proiettarla verso il futuro. La singolarità di 2Timoteo dipende, invece, dal fatto che essa può essere considerata come il "testamento spirituale di Paolo". In diversi passaggi della lettera compaiono, in effetti, elementi del genere letterario del "discorso d'addio", detto anche "testamento" per le analogie esistenti con la prassi legale di lasciare le proprie ultime disposizioni. Seguendo i criteri della Collana (Nuova versione della Bibbia dai testi antichi), il volume offre un'ampia introduzione, il testo greco, la nuova versione italiana, le note filologiche e il commento teologico alle due lettere.
Marco. Introduzione, traduzione e commento
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 366
Marco può essere considerato come l'inventore del genere letterario "vangelo": con questo sostantivo non si intende una biografia nel senso stretto del termine, in quanto il racconto non si limita a presentare il concatenarsi di fatti o eventi, né si presenta come un insieme di miracoli e prodigi compiuti da Gesù. Il "vangelo", al contrario, si concentra sulla sua persona e sul suo annuncio, facendo di Gesù la chiave di volta della storia. Il racconto si presenta ben articolato e caratterizzato dal ricorso ad alcune strategie narrative che lo rendono particolarmente efficace. La domanda implicita o esplicita, che suscita stupore, disagio o rifiuto, è sempre la stessa: Chi è Gesù? In questo Marco sembra un maestro di "destabilizzazione" perché, man mano che il racconto progredisce, il mistero s'infittisce: i nemici vogliono togliere di mezzo Gesù; i vicini prendono le distanze e i discepoli sono sconvolti chiudendosi alla comprensione del suo mistero. Seguendo i criteri della Collana (Nuova versione della Bibbia dai testi antichi), il volume offre un'ampia introduzione, il testo greco, la nuova versione italiana, le note filologiche e il commento teologico del vangelo secondo Marco.
Deuteronomio. Introduzione, traduzione e commento
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 400
Il Deuteronomio è il quinto libro del Pentateuco: conclude la lunga marcia di Israele nel deserto e il popolo si prepara all'entrata nella terra promessa di cui parla il libro di Giosuè. Per questa ragione può considerarsi non solo come il libro conclusivo del Pentateuco ma anche come il preambolo o la prefazione ai libri seguenti (Giosuè - 2 Re). Il libro contiene per lo più discorsi che Mosè rivolge al popolo di Israele in Transgiordania, nel paese di Moab. Mosè esorta Israele alla fedeltà e gli spiega quali sono le condizioni del futuro possesso della terra. Tutto, secondo il Deuteronomio, si svolge durante un solo giorno, l'anno quaranta del soggiorno nel deserto, il primo dell'undicesimo mese; nello stesso giorno Mosè muore. La morte di Mosè suggella il libro e tutto il Pentateuco; il Deuteronomio è il testamento spirituale di Mosè, il monumento letterario che ne custodisce la memoria. Seguendo i criteri della Collana (Nuova versione della Bibbia dai testi antichi), il volume offre un'ampia introduzione, il testo ebraico, la nuova versione italiana, le note filologiche e il commento teologico al Deuteronomio.
Lettera agli Efesini. Introduzione, traduzione e commento
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 112
Grazie a diverse citazioni presenti nelle opere dei Padri (tra i primi vi sono Clemente Romano, Ignazio di Antiochia e Policarpo di Smirne) si è in grado di sapere con certezza che la lettera agli Efesini era conosciuta e utilizzata già tra la fine del primo e l'inizio del secondo secolo. Sull'indirizzo alla comunità efesina la tradizione testuale si mostra incerta. La si può, piuttosto, definire una "lettera circolare" - ossia indirizzabile a comunità cristiane diverse -, il cui valore teologico e parenetico fu recepito fin dai primi istanti dell'era post-apostolica. La sua importanza e validità fu riconosciuta senza obiezioni, tanto da meritarle un'indiscussa collocazione canonica tra le altre lettere paoline. Seguendo i criteri della Collana (Nuova versione della Bibbia dai testi antichi), il volume offre un'ampia introduzione, il testo greco, la nuova versione italiana, le note filologiche e il commento teologico della lettera agli Efesini.
Gioele. Introduzione, traduzione e commento
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 92
L'opera di Gioele è uno tra i libri più brevi, meglio conservati e anche più affascinanti nel canone anticotestamentario. Colpisce per la vividezza delle immagini, la qualità della poesia, lo stile elegante e personale, con un lessico ricco di neologismi. Questo profeta "cultuale" sembra fermarsi a valutare il contesto storico e la qualità della situazione spirituale degli abitanti della Giudea: l'esilio è ormai alle spalle, la città santa e il tempio sono stati ricostruiti, tuttavia il messaggio ottimistico di rinnovamento della creazione e della costituzione di un nuovo regno, già lanciato da Ezechiele, dal Deutero-Isaia e da Zaccaria, resta ancora incompiuto. La missione di cui Gioele si sentirebbe investito è quella di far rinascere in seno alla comunità postesilica la fiducia, prospettando l'avvento di un regno migliore di quello dell'antica monarchia. Seguendo i criteri della Collana (Nuova versione della Bibbia dai testi antichi), il volume offre un'ampia introduzione, il testo ebraico, la nuova versione italiana, le note filologiche e il commento teologico al libro di Gioele.
Lettera a Tito. Lettera a Filemone. Introduzione, traduzione e commento
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 104
La lettera a Tito, pur essendo indirizzata a un singolo, ha un carattere più ufficiale che personale. Essa si presenta nella veste di un'istruzione su cosa e come il ministro debba insegnare in una comunità minacciata dalla falsa dottrina, per custodire la fede nella salvezza divina che è "per tutti gli uomini" e salvaguardare la natura dell'identità cristiana attraverso il primato delle "opere buone". Più che polemizzare contro la falsa dottrina, la lettera richiama l'autorità sulla quale la vera dottrina è fondata: Dio, Gesù, Paolo, il successore di Paolo. Il discorso punta a dimostrare come la vera conoscenza e la fede si manifestino nelle opere e nelle virtù. La lettera o biglietto a Filemone si presenta, invece, come lo scritto più breve del corpus paolino e anche del canone cristiano con un totale di 335 parole. È la lettera che più di ogni altra risente di un tono personale e confidenziale. Il cuore del testo è l'accorato appello di Paolo a Filemone ad accogliere e perdonare lo schiavo Onesimo che era andato via di casa, a riconoscere la sua nuova condizione di fratello nella fede, e addirittura a rinunciare a ogni diritto su di lui, restituendogli la libertà e permettendogli di restare vicino a Paolo. Seguendo i criteri della Collana (Nuova versione della Bibbia dai testi antichi), il volume offre un'ampia introduzione, il testo greco, la nuova versione italiana, le note filologiche e il commento teologico ai due scritti.
Atti degli Apostoli. Introduzione, traduzione e commento
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 320
Quando l'autore ha consegnato al suo editore - forse Teòfilo - i due rotoli di papiro della sua opera (Vangelo di Luca e Atti degli Apostoli), il secondo rotolo con ogni probabilità conteneva anche un proemio, un titolo e forse il nome dello scrittore. Il titolo originale scomparve quando, all'inizio del II secolo, si passò dal rotolo al codice: gli Atti furono uniti direttamente al terzo vangelo. Nel progressivo formarsi del canone neotestamentario i quattro vangeli riconosciuti come normativi furono presto raccolti e trasmessi insieme; di conseguenza, gli Atti degli Apostoli furono separati dal terzo vangelo e ricevettero il loro titolo attuale. Gli Atti non sono un trattato di teologia. Luca guarda alla realtà ecclesiale del suo tempo - una Chiesa composta in prevalenza da persone provenienti dal paganesimo e sempre più separata dal giudaismo - con lo sguardo di fede, per scoprire in essa il disegno di Dio. Seguendo i criteri della Collana (Nuova versione della Bibbia dai testi antichi), il volume offre un'ampia introduzione, il testo greco, la nuova versione italiana, le note filologiche e il commento teologico degli Atti degli Apostoli.