L’uomo fragile si accorge dell’esistenza dell’altro: non ha la pretesa di dominarlo ma di comprenderlo, riconoscendolo nella sua diversità, nell’uguaglianza e nei bisogni comuni. Molti esempi si possono trarre dal Vangelo, dove i veri protagonisti sono le persone fragili: poveri, malati, vedove, disabili, peccatori. Gesù sta con loro, e li difende, perché essi sono il vero metro dell’umanità. Non si vergogna di piangere per loro, come nell’episodio di Lazzaro, dimostrandosi egli stesso fragile, e più ancora se ne prende cura, trovando le parole giuste per riaccendere la speranza.
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«Solo quello che si abbraccia può essere trasformato». L'esperienza esistenziale e teologica della fragilità
Titolo | «Solo quello che si abbraccia può essere trasformato». L'esperienza esistenziale e teologica della fragilità |
Autore | Alex Arena |
Prefazione | Giovanni Tangorra |
Argomento | Scienze umane Religione e fede |
Collana | Kairos |
Editore | Velar |
Formato |
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Pagine | 80 |
Pubblicazione | 10/2021 |
ISBN | 9788866718901 |
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