Il tema dell'universale antropologico e morale è parte di quel nucleo speculativo della modernità che è diventato problema nella postmodernità. O meglio: è diventato negazione certa, se con "universale" si intende l'attributo della "natura umana", ed è diventato affermazione incerta, se con universale si connota qualcosa dell'agire umano, in quanto criterio (vincolo, procedura ecc. ) da tutti condiviso. Questo forse spiega perché, se le etiche contemporanee, per un lato, cercano, quasi disperatamente, di conservare qualcosa dell'antico universalismo - segno della dignità ed eccellenza del sapere morale tra i saperi umani -, paiono, dall'altro, sempre inclini a rassegnarsi nel vedere ridotta l'etica ad una delle molte forme culturali. E pur vero che l'universalismo moderno, nonostante il titanico sforzo hegeliano, di rado ha superato lo statuto dell'universale "astratto"; anzi si è spesso rovesciato nel particolarismo differenzialista: a riprova che il problema dell'universale porta in sé quello del particolare e fa questione precisamente quanto alla sua combinazione con questo.
- Home
- Scienze umane
- Filosofia
- Annuario di etica. Volume Vol. 3
Annuario di etica. Volume Vol. 3
| Titolo | Annuario di etica. Volume Vol. 3 |
| Volume | Vol. 3 - Universalismo ed etica pubblica |
| Curatori | F. Botturi, F. Totaro |
| Argomento | Scienze umane Filosofia |
| Collana | Annuario di etica |
| Editore | Vita e Pensiero |
| Formato |
|
| Pagine | X-344 |
| Pubblicazione | 10/2006 |
| ISBN | 9788834314173 |
€23,00
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Metafora. La storia della filosofia in 24 immagini
Pedro Alcalde, Merlin Alcalde
L'Ippocampo Ragazzi
€18,00
Dizionario dei filosofi e delle scuole filosofiche
Maurizio Pancaldi, Mario Trombino, Maurizio Villani
Hoepli
€24,90

