Francesco Menzio (Tempio Pausania 1899 - Torino 1979) è uno dei protagonisti dell'arte piemontese e italiana del Novecento. Formatosi nell'ambiente culturale della Torino di Felice Casorati e Riccardo Gualino, dopo una prima fase classicheggiante casoratiana, soggiorna a Parigi e sviluppa una sua ricerca antinovecentista, influenzata dalle tendenze post-impressioniste francesi. Dal 1929 al 1931 fa parte insieme a Gigi Chessa, Carlo Levi, Jessie Boswell, Enrico Paulucci e Nicola Galante del Gruppo dei Sei di Torino. Menzio non è solo, insieme a Levi, l'esponente di maggior spicco del Gruppo dei Sei, ma anche e soprattutto un artista con una ben definita personalità e un originale stile personale che raggiunge la piena maturità creativa negli anni Trenta e Quaranta e che continua nel dopoguerra a sviluppare con grande coerenza nuove soluzioni compositive, formali e cromatiche. La mostra retrospettiva presso Palazzo Mazzetti di Asti intende mettere in luce gli aspetti più significativi della sua ricerca di tutti i periodi.
Francesco Menzio. Un maestro del Novecento. La qalità sensibile della pittura
Titolo | Francesco Menzio. Un maestro del Novecento. La qalità sensibile della pittura |
Curatore | F. Poli |
Collana | Sagep arte |
Editore | SAGEP |
Formato |
![]() |
Pagine | 144 |
Pubblicazione | 09/2016 |
ISBN | 9788863734447 |