Per la prima volta un'opera poetica del Novecento è spiegata con un commento tanto esteso, tra lingua stile e filologia, nella convinzione che sia l'«amore della parola» a far parlare il testo in tutte le sue implicazioni, rendendo conto anche dei passaggi più ardui e svelandone i più nascosti tesori. I Frammenti lirici di Clemente Rebora (secondo Contini una delle «personalità importanti dell'espressionismo europeo»), usciti nel 1913 in pieno clima vociano, sono la grande avventura di un giovane che vuole misurarsi con il mondo degli affetti, delle idee, delle parole, dei suoni, e tutto fondere a tentare una verità percepibile ma non sempre rivelabile. Come scrive nel primo frammento: «Qui nasce, qui muore il mio canto: E parrà forse vano, Accordo solitario; Ma tu che ascolti, rècalo, Al tuo bene e al tuo male: E non ti sarà oscuro».
- Home
- Poesia e studi letterari
- Poesia
- Frammenti lirici
Frammenti lirici
Titolo | Frammenti lirici |
Autore | Clemente Rebora |
Curatori | G. Mussini, M. Giancotti |
Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
Collana | Lyra, 30 |
Editore | Interlinea |
Formato |
![]() |
Pagine | 864 |
Pubblicazione | 01/2008 |
ISBN | 9788882126100 |
Libri dello stesso autore
Il tuo Natale di fuoco. Poesie. lettere, pagine di diario, postille e inediti
Clemente Rebora
Interlinea
€12,00
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Come all'alba una rosa. Raccolta di haiku, muki, senryu e tanka
Massimiliano Giannocco
Genesi Editrice
€15,00