Educatore schietto e affascinante che sapeva trasformare le sue lezioni in analisi preveggenti dei fatti del suo tempo; professore antifascista capace di fornire strumenti di orientamento e di conoscenza ai suoi allievi che, in molti, passarono direttamente dai banchi di scuola alla lotta di liberazione. In tanti modi, appassionati, devoti o affettuosamente scanzonati – «dissacrante», «generoso», «originale», «Evangelista senza Vangelo» – lo hanno definito e ricordato studenti come Luciano Serra, Pier Paolo Pasolini, Francesco Leonetti, Roberto Roversi, Francesco Berti Arnoaldi e tanti altri. Laico, liberale, intellettuale indipendente, poi legato al partito d'azione, sulla sua figura proiettano una nuova luce gli scritti che qui vengono pubblicati: il diario e alcune lettere inviate ai familiari nei primi anni '40. Ne scaturisce un testo – "Della guerra in tempo di guerra" sono le parole d'esordio di una sua conferenza del 1941 – in cui si intrecciano narrazione e acute riflessioni sulla quotidianità stravolta dal conflitto e sul compito degli intellettuali, non solo di comprendere gli eventi, ma di riconoscere le vie da percorrere nei momenti più drammatici della storia.
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Della guerra in tempo di guerra. Diario e lettere di un professore di storia, 1941-1945
Titolo | Della guerra in tempo di guerra. Diario e lettere di un professore di storia, 1941-1945 |
Autore | Evangelista Valli |
Curatori | Alberto Preti, Francesca Valli |
Argomento | Poesia e studi letterari Saggistica |
Collana | Diari e memorie del 900, 9 |
Editore | Edizioni Pendragon |
Formato |
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Pagine | 240 |
Pubblicazione | 05/2023 |
ISBN | 9788865989784 |