Con tono divagante e ipnotico virtuosismo, John Dowell racconta la storia di cui è insieme narratore e protagonista, "la più triste che abbia mai sentito". Vittima degli inganni della moglie, l'apparentemente ingenuo Dowell svela a un silenzioso ascoltatore le sofferte relazioni sentimentali e l'incrocio di amori che legano lui e sua moglie, ricchi americani, a una coppia di nobili inglesi, gli Ashburnham, abituati a incontrarsi ogni anno in una elegante località termale in Germania. Il lettore è presto catturato dalle rivelazioni inattese che riguardano soprattutto il capitano Edward Ashburnham, prototipo del "buon soldato" e tuttavia pronto a tradire ogni codice morale in nome di un'inesausta passione per donne giovani e indifese. Impressionistico ritratto delle tensioni tra vecchio e nuovo mondo, Europa e America, cattolicesimo ed etica protestante, la conservazione di un ordine antico e una modernità esuberante, il romanzo-confessione di Ford assomiglia a una lunga ammaliante seduta di psicoanalisi che delinea il clima sofisticato e decadente degli anni che precedono lo scoppio della Prima guerra mondiale. Introduzione di Enrico Terrinoni.
- Home
- Narrativa
- Narrativa classica (prima del 1945)
- Il buon soldato
Il buon soldato
Titolo | Il buon soldato |
Autore | Ford Madox Ford |
Traduttore | Andrea Binelli |
Argomento | Narrativa Narrativa classica (prima del 1945) |
Collana | I Meridiani. Paperback |
Editore | Mondadori |
Formato |
![]() |
Pagine | 250 |
Pubblicazione | 10/2015 |
ISBN | 9788804647317 |
€15,00
0 copie in libreria