Dell'opera di Giulia Asselta colpiscono la concentrazione, la capacità naturale di non distogliere mai la parola dalla ferita che la fa sgorgare, il coraggio e spesso la spregiudicatezza con cui, senza sconti, cerca di dare nomi sempre diversi al proprio dolore. La poesia è questo insistere sulla ferita che la vita ha inferto in noi si può dire dall’istante stesso della nascita, e la capacità del poeta (la verità della sua vocazione) consiste essenzialmente nel saper individuare il punto, il momento dello scandalo e lasciarlo parlare nella molteplicità delle lingue e dei registri che l’occasione detta, di volta in volta. Nella poesia di Asselta la ferita si stabilisce sul difficile asse tra sacralità e sessualità, raccoglimento ed erotismo, senza cercare retoriche conciliazioni tra le due facce della medaglia, ma cogliendone le sovrapposizioni, come nelle ecclissi, e registrandole prontamente nella loro varietà tonale. Si passa così dall’elegiaco alla satira autobiografica, dall’inno sfiorato alla filastrocca – dove spesso nel tono giocoso, nei versi giocattolo il dramma si svela meglio nella sua limpida crudezza.
- Home
- Poesia e studi letterari
- Poesia
- Essudati
Essudati
Titolo | Essudati |
Autore | Giulia Asselta |
Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
Collana | I libri del Premio Giovanni Testori, 7 |
Editore | Schena Editore |
Formato |
![]() |
Pagine | 272 |
Pubblicazione | 02/2025 |
ISBN | 9788868063375 |
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Come all'alba una rosa. Raccolta di haiku, muki, senryu e tanka
Massimiliano Giannocco
Genesi Editrice
€15,00