L'opera prima di poesia di Isoke Aikpitanyi. "Isoke è una ragazza africana di trentatré anni. È arrivata in Italia nel 2000 sognando un lavoro, invece le mafie nigeriana e italiana l'hanno obbligata a prostituirsi. È riuscita a liberarsi e ha deciso di non tacere. Ora è un viso noto: scrive libri, va in tv, racconta la sua storia attirando l'attenzione di tutte le ragazze che vogliono lasciare la strada. Testimonia che esiste un'alternativa e con il suo esempio le invita a prendere coraggio. Isoke mi ha insegnato a comprendere l'inferno della tratta. Mi ha insegnato a non temere la caduta, perché ci si può rialzare. Ma mi ha insegnato anche che per rialzarsi serve una mano. Mi ha insegnato a tenderla quella mano e a non temere una realtà che sembra remota". (Dalla prefazione di Roberto Saviano)
Spada, sangue, pane e seme
| Titolo | Spada, sangue, pane e seme |
| Autore | Isoke Aikpitanyi |
| Collana | POESIA / Generale |
| Editore | Lavinia Dickinson |
| Formato |
Libro |
| Pagine | 104 |
| Pubblicazione | 03/2020 |
| ISBN | 9788894448740 |
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