Fino a pochi secoli fa gli uomini vivevano in condizioni miserabili, in balìa delle forze devastanti della natura, della superstizione e dell’arbitrio dei governanti. Poi, quasi all’improvviso, qualcosa è cambiato e, da una condizione umana rimasta più o meno sempre identica a se stessa per secoli, in Occidente è fiorito uno sviluppo così profondo e ampio da potersi definire miracolo. Attraverso un excursus storico, filosofico e culturale, Jonah Goldberg ci conduce alle radici di questo fenomeno che ha dato vita alla nostra contemporaneità, ne mostra l’evoluzione, il successo straordinario e i principî ideali che lo hanno nutrito: la fiducia nell’individuo, la tutela della sua libertà e dei suoi diritti inalienabili, l’uguaglianza davanti alla legge, la libera iniziativa e il libero mercato. Il miracolo rischia però ora di autodistruggersi. Un Occidente disorientato ed esausto tende a suicidarsi, impaurito da crisi connaturate a quello stesso sviluppo, e finisce per diventare vittima di processi reattivi come populismo, nazionalismo di ritorno e tribalismo. Prefazione di Armando Massarenti.
Miracolo e suicidio dell'Occidente. Come la rinascita di tribalismo, populismo, nazionalismo e politica dell'identità sta distruggendo la democrazia liberale
| Titolo | Miracolo e suicidio dell'Occidente. Come la rinascita di tribalismo, populismo, nazionalismo e politica dell'identità sta distruggendo la democrazia liberale |
| Autore | Jonah Goldberg |
| Prefazione | Armando Massarenti |
| Traduttore | Sabina Addamiano |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Politica e governo |
| Collana | Hic sunt leones, 9 |
| Editore | Liberilibri |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | XVIII-396 |
| Pubblicazione | 10/2019 |
| ISBN | 9788898094615 |
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