La metafora medica ricorre di frequente nei testi di Seneca, la cui riflessione si muove secondo la distinzione tradizionale che accostava alla chirurgia altri due specifici settori di ricerca: la dietetica e la farmaceutica. “Cibo e cura” e “cibo e malattia” sono del resto due binomi tipici della riflessione ippocratica. L’opera del medico avviene tuttavia nell’orizzonte più ampio della precarietà della salute e della finitezza della condizione umana. Talvolta, di fronte al male, neppure il dottore basta perché «la salute del corpo è temporanea e il medico, anche se la restituisce, non la può garantire». In questo modo riaffiora un’altra qualità del medico, quella di essere filosofo, poiché riflette sulla condizione umana e la sua fragilità, adotta sobrietà e temperanza e considera la malattia sempre a partire dall'uomo.
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Consigli ai medici. Testo latino a fronte
Titolo | Consigli ai medici. Testo latino a fronte |
Autore | Lucio Anneo Seneca |
Curatore | Lucio Coco |
Argomento | Poesia e studi letterari Saggistica |
Collana | Lampi, 118 |
Editore | EDB |
Formato |
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Pagine | 80 |
Pubblicazione | 10/2019 |
ISBN | 9788810567920 |
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