Il profeta Giona è tra i personaggi biblici più conosciuti che hanno goduto di maggior simpatia popolare nell'ambito della cultura occidentale. Elias J. Birckerman ha giustamente fatto notare che, nonostante il libro sia uno fra i più brevi della Bibbia, essendo composto soltanto da 48 versetti secondo il calcolo degli antichi scribi ebraici, nessun nome di profeta è tanto noto all'uomo della strada quanto quello di Giona. Questa conoscenza, però, spesso si limita al fatto che impressiona di più la fantasia del lettore: la "balena" che inghiotte Giona e lo riporta sulla spiaggia vivo dopo tre giorni. Secondo Alonso Schökel, Giona è uno dei libri dell'Antico Testamento più studiati e commentati, anche se non si è arrivati a una interpretazione che trovi d'accordo tutti gli autori. Pochi personaggi dell'AT sono tanto noti e tanto male interpretati quanto Giona. La sua conclusione è amara e afferma che: "Per la maggior parte dei cristiani, egli non giunse a Ninive, né lottò con Dio. Continua a stare nel ventre della "balena", come se tutto il libro puntasse a questo momento e avesse qui il suo vertice".
La misericordia di Dio nel messaggio teologico del libro di Giona
Titolo | La misericordia di Dio nel messaggio teologico del libro di Giona |
Autore | Marco Sorgia |
Collana | Religione |
Editore | Youcanprint |
Formato |
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Pagine | 158 |
Pubblicazione | 02/2016 |
ISBN | 9788893327978 |
€15,00