Dall’essere marginali alla presa di coscienza di venire marginalizzati, fino alla sfida di diventare centrali nel cambiamento sociale. Nelle pagine di questo libro si parla di periferia, come oggetto e soggetto, come ambiente sociale, come costruzione, come spazio di espulsione e identità, nonché dei processi di periferizzazione nelle città e nel globo. Si parla anche del centro inteso come centro cittadino geografico, ma anche centro e spazio di accumulo del potere in cui, attraverso un sistema ramificato e iniquo, vengono mantenute le disuguaglianze e l’ingiustizia sociale. In particolare, l’autrice si sofferma sull’organizzazione sessista delle città, sul razzismo urbano e istituzionale, analizza gli stereotipi di genere portando in primo piano soggetti spesso silenziati e questioni che difficilmente vengono in mente quando si parla di periferia, come la crisi climatica e l’espulsione degli animali non umani.
- Home
- Società, scienze sociali e politica
- Società e cultura: argomenti d'interesse generale
- Femminismo di periferia
Femminismo di periferia
Titolo | Femminismo di periferia |
Autore | Martina Miccichè |
Argomento | Società, scienze sociali e politica Società e cultura: argomenti d'interesse generale |
Collana | Saggi |
Editore | Sonda |
Formato |
![]() |
Pagine | 176 |
Pubblicazione | 01/2024 |
ISBN | 9788872242162 |
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Protagonisti di un paese plurale. Come sono diventati adulti i figli dell'immigrazione
Roberta Ricucci
Seb27
€16,00
Magia e medicina popolare in Piemonte. Un viaggio tra i misteri, i riti e le credenze della tradizione
Massimo Centini
Servizi Editoriali Edizioni
€14,90
Conflitti, lavoro e migrazioni. Quattro «Lezioni recitate»
Anna Delfina Arcostanzo, Valentina Cabiale, Leonardo Casalino, Franco Pezzini
Seb27
€12,50