Elsa Beffigi nasce alla fine degli anni trenta in un podere della Maremma. Figlia di un partigiano iroso e taciturno, e di una proprietaria terriera strappata alla vita monastica da un matrimonio riparatore, cresce in un corpo forte e poco aggraziato. È una ragazza emancipata e ribelle, una lavoratrice scrupolosa, ma è avara di sentimenti perché non ha imparato a nutrirli. Non ama il contatto fisico e non si sente attratta da nessuno. Tranne Clelia Bassi. Con lei è diverso. La loro amicizia è fuori dall’ordinario, provoca emozioni che Elsa non sa decifrare. L’incontro con un facoltoso imprenditore del nord, la nascita di un figlio e la partenza inattesa di Clelia la privano del tempo necessario a comprendere; la proiettano in una dimensione esistenziale che non le appartiene. Almeno fino a quando il destino non la obbligherà – diventata adulta – ad affrontare i molti interrogativi lasciati in sospeso.
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La bellezza mite
Titolo | La bellezza mite |
Autore | Massimo Granchi |
Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
Collana | Narrativa |
Editore | Il Foglio Letterario Edizioni |
Formato |
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Pagine | 200 |
Pubblicazione | 10/2017 |
ISBN | 9788876067242 |
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