Il femminismo è l'unica vera rivoluzione del XX secolo? Oppure le rivoluzioni non esistono? I cambiamenti di mentalità sono lentissimi, attraversano i tempi lunghi dell'antropologia, sono quasi impercettibili e, soprattutto, non lineari. Sono esistiti periodi storici in cui il potere di autodeterminazione delle donne, ovvero la possibilità di scelta personale, è stato molto più ampio di quanto si è creduto per secoli. Una cosa è certa: percorrendo la strada delle vite quotidiane al femminile ci si accorge che i ruoli tradizionali in cui l'altra metà del cielo è stata confinata non sono né naturali, né antichi; per decine di migliaia di anni signore e signorine hanno combattuto in guerra, esercitato la leadership politica, gestito economie anche complesse, contribuito, in maniera determinante, al progresso scientifico e tecnologico dell'umanità. Poi - non sempre nello stesso modo e con gli stessi tempi - hanno perso potere, e hanno dovuto elaborare strategie di sopravvivenza e di difesa. Questo testo vuole tentare di delineare una storia di quelle che non erano né aristocratiche, né borghesi, né intellettuali, né cittadine (almeno fino a periodi recenti): quelle che hanno sempre lavorato, in casa e fuori, che hanno fatto figli, cucinato pasti, amministrato case, assicurando la sopravvivenza di intere generazioni. E vuole ricordare sentimenti e azioni anche di quelle donne che hanno lottato, da sole o al fianco dei propri uomini, contro l'ingiustizia.
Storia delle donne. Da Eva a domani
Titolo | Storia delle donne. Da Eva a domani |
Autore | Michela Zucca |
Collana | Collana di storia e antropologia |
Editore | Edizioni Giuridiche Simone |
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Pagine | 318 |
Pubblicazione | 01/2010 |
ISBN | 9788824452243 |