Molti furono i poeti che celebrarono il vino con versi di grande bellezza e profondità quanto non con sapienza divina. Fra questi un posto d'eccezione spetta al poeta persiano Omar Khayyām, che con le sue immortali Robā'iyyāt ha cantato il vino e il suo potere seducente, suadente, magico, simbolico, illuminante, “anagogico”. In Khayyām, il vino simboleggia l'istanza del libero pensiero e dell'ebbrezza, l'amore per la libertà intellettuale condotto fino al rifiuto del dogma e all'eresia. Eppure, come non vedere, celato dietro questo mondano amore del vino, dei piaceri della vita, dietro l'elogio di un gran visir, oppure sotto forma di metafora astronomica o di beffarda considerazione sull'infedeltà di un amico o sul tempo che passa inesorabile, l'apologo sapienziale, la parabola sacra, scoprendone tutta la profondità mistica e metafisica? Il genio di Khayyām, per universalità e potenza espressiva, può ascriversi a quella ristretta cerchia di cui fanno parte Lucrezio, Shakespeare, Leopardi, Baudelaire: autori sempre attuali perché capaci di dar voce a ciò che nell'uomo è eterno, come avviene per le Robā'iyyāt, poiché è il soffio dell'eternità che le “imbeve” di augusto spirito persiano, sovente disilluso, caustico, a volte scettico, ma sempre adamantino, immerso in contemplazioni che hanno per cifra il pathos del lontano, del cosmico. Presentazione di Gelasio Gaetani dell'Aquila d'Aragona Lovatelli.
- Home
- Poesia e studi letterari
- Poesia
- Alla gloria del vino
Alla gloria del vino
| Titolo | Alla gloria del vino |
| Autore | Omar Khayyam |
| Curatori | Giovanni Balducci, Giuseppe Balducci |
| Traduttore | Pierre Pascal |
| Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
| Editore | Luni Editrice |
| Formato |
|
| Pagine | 80 |
| Pubblicazione | 11/2023 |
| ISBN | 9788879848633 |
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Come all'alba una rosa. Raccolta di haiku, muki, senryu e tanka
Massimiliano Giannocco
Genesi Editrice
€15,00

