Sfruttamento, alienazione, precarietà , disoccupazione a lungo termine: sono soltanto alcune delle forme patologiche che il lavoro ha assunto nella nostra epoca. Se, come diceva Hegel, il lavoro è invece condivisione, prender parte alle risorse universali della società (sia come ciò che una società possiede, sia come ciò che una società è capace di fare), tali patologie possono essere intese come modi diversi di rifiutare o impedire questa partecipazione. Nel contesto di una ricostruzione storico-normativa del significato di lavoro quale cooperazione sociale, Rahel Jaeggi indaga gli aberranti sviluppi contemporanei e la minaccia posta alle attuali condizioni lavorative allo scopo di chiarire, attraverso l'analisi di fenomeni negativi, il contenuto positivo del termine e il suo senso nelle società moderne. Introduzione di Giorgio Fazio.
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Nuovi lavori, nuove alienazioni
| Titolo | Nuovi lavori, nuove alienazioni |
| Autore | Rahel Jaeggi |
| Introduzione | Giorgio Fazio |
| Traduttore | Roberto Finelli |
| Argomento | Scienze umane Filosofia |
| Collana | VORTICI |
| Editore | Castelvecchi |
| Formato |
|
| Pagine | 63 |
| Pubblicazione | 02/2020 |
| ISBN | 9788832827811 |
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