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Libri di Rahel Jaeggi

Progresso e regressione

Progresso e regressione

Rahel Jaeggi

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2025

pagine: 276

L’abolizione della schiavitù, l’istituzione del welfare o la criminalizzazione dello stupro sono comunemente citati come esempi di progresso morale, segnali di un cambiamento in meglio. Da tempo, però, l’idea di un progresso storico unitario e continuo, valido per l’intera umanità, ha perso credibilità e suscita crescente scetticismo. Oggi, a livello globale, si lanciano piuttosto grida d’allarme per fenomeni regressivi: dal populismo autoritario di destra alla crisi della democrazia liberale, fino all’incapacità delle società di fronteggiare crisi economiche, ecologiche e geopolitiche. Ma ha senso parlare di regressione sociale senza richiamarsi, almeno implicitamente, a un’idea di progresso? È a partire da questa domanda che Rahel Jaeggi propone di recuperare la coppia concettuale progresso/ regressione come strumento essenziale per un’analisi critica delle trasformazioni sociali. Il progresso non è una marcia trionfale verso una meta prestabilita, né una vaga speranza rivolta al futuro, ma un modo razionale di affrontare i problemi sociali. Solo così, liberato dalle sue derive teleologiche ed eurocentriche, può tornare a occupare un posto centrale nella riflessione politica contemporanea.
25,00

Critica delle forme di vita

Critica delle forme di vita

Rahel Jaeggi

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2022

pagine: 464

Alla domanda “Gli altri vivono nel modo giusto?”, il liberismo sembra preferire “Chi sono io per giudicare?”. Rahel Jaeggi vede la situazione in modo diverso. Giudicare non è solo valido ma anche utile, sostiene. Il giudizio morale non è un errore, l’errore semmai sta nel modo in cui giudichiamo. Sia il modo di giudicare esterno – derivato da idee su Dio o sulla natura umana – sia quello interno – basato sulle idee di una determinata società –, però, hanno gravi difetti, nonché detrattori. In "Critica delle forme di vita", Jaeggi offre una terza via: si tratta della critica immanente. Essa inizia con il riconoscimento che gli stili di vita sono intrinsecamente normativi, perché affermano la propria bontà e rettitudine. E hanno anche uno scopo coerente: risolvere i problemi sociali di base e far progredire i beni sociali, la maggior parte dei quali è comune a tutte le culture. Per Jaeggi possiamo giudicare la validità delle rivendicazioni normative di una società valutando come questa risponde alle crisi, se è in grado di superare in senso emancipativo le contraddizioni che nascono dall’interno e di aprirsi a percorsi di apprendimento collettivi. Contro i racconti relativisti e assolutisti, Jaeggi mostra, quindi, che è possibile una critica sociale razionale.
28,00

Nuovi lavori, nuove alienazioni

Nuovi lavori, nuove alienazioni

Rahel Jaeggi

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2020

pagine: 63

Sfruttamento, alienazione, precarietà, disoccupazione a lungo termine: sono soltanto alcune delle forme patologiche che il lavoro ha assunto nella nostra epoca. Se, come diceva Hegel, il lavoro è invece condivisione, prender parte alle risorse universali della società (sia come ciò che una società possiede, sia come ciò che una società è capace di fare), tali patologie possono essere intese come modi diversi di rifiutare o impedire questa partecipazione. Nel contesto di una ricostruzione storico-normativa del significato di lavoro quale cooperazione sociale, Rahel Jaeggi indaga gli aberranti sviluppi contemporanei e la minaccia posta alle attuali condizioni lavorative allo scopo di chiarire, attraverso l'analisi di fenomeni negativi, il contenuto positivo del termine e il suo senso nelle società moderne. Introduzione di Giorgio Fazio.
12,50

Filosofia sociale. Una introduzione

Filosofia sociale. Una introduzione

Rahel Jaeggi, Robin Celikates

Libro

editore: Le Monnier Università

anno edizione: 2018

pagine: XX-140

Come funzionano le società e come si differenziano dalle comunità? Esistono azioni collettive? Un individuo può essere libero e far parte nel contempo di una società? Cosa si intende per reciproco riconoscimento? Cosa vuol dire essere e sentirsi alienati? Cosa significa avere ed esercitare un determinato potere? E le ideologie, esistono ancora? In questo volume Rahel Jaeggi e Robin Celikates offrono una risposta pregnante e incisiva a tali questioni fondamentali della filosofia sociale contemporanea. Disciplina di cui vengono tracciati sinteticamente i concetti principali, le posizioni di riferimento e il quadro di sviluppo storico, sempre da una stimolante prospettiva tematica. Un testo innovativo e aggiornatissimo, indispensabile per chi voglia avvicinarsi a questo promettente ambito di ricerca che nel dibattito internazionale va acquisendo rilevanza sempre maggiore. Cura, introduzione e traduzione di Marco Solinas, Prefazione di Alessandro Ferrara e Postfazione, di Barbara Henry.
12,60

Alienazione. Attualità di un problema filosofico e sociale

Alienazione. Attualità di un problema filosofico e sociale

Rahel Jaeggi

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2017

pagine: 368

Nessun altro concetto della tradizione marxista ha avuto una risonanza e un successo paragonabili a quelli avuti dall'alienazione. La categoria non è stata soltanto uno dei capisaldi teorici del "marxismo occidentale" e, su un altro versante della filosofia novecentesca, dell'esistenzialismo tedesco e francese: nella seconda metà del Novecento, essa è anche assurta a vessillo di un'intera stagione politica e culturale. A questo uso sempre più dilatato del termine ha fatto seguito, però, la sua repentina marginalizzazione dal dibattito filosofico e culturale. Scandagliando il doppio volto dell'alienazione, Rahel Jaeggi ne riattualizza la critica, con grande maestria e dovizia, permettendo di creare un nuovo aggancio alla realtà in cui viviamo ed elaborando una forma di critica sociale adeguata alle nostre forme di vita contemporanee.
29,00

Forme di vita e capitalismo

Forme di vita e capitalismo

Rahel Jaeggi

Libro: Libro in brossura

editore: Rosenberg & Sellier

anno edizione: 2017

pagine: 165

Come dovremmo vivere? Le odierne società capitalistiche permettono effettivamente alle nostre forme di vita di fiorire? O invece, esponendole a condizioni di dominazione e sfruttamento, cooperano ad arrestarne e inibirne i processi di sviluppo? Sono le domande di fondo a cui Rahel Jaeggi cerca di offrire una risposta in questo volume. Di contro alla neutralità etica liberale, viene rilanciato il tema della «vita offesa» e «alienata», caro alla tradizione della Scuola di Francoforte. Proseguendo e radicalizzando l'operazione critica e diagnostica intrapresa da Axel Honneth, di cui è stata allieva, Jaeggi insiste con decisione sul versante negativo: cioè sulle crisi e i problemi da cui si deve partire per sviluppare una critica delle forme di vita che risulti incisiva ed estranea a ogni paternalismo ed essenzialismo. Una posizione teorica che aggiorna il metodo della critica immanente di matrice hegeliana e, nel contempo, utilizza alcuni strumenti concettuali dell'attuale ontologia sociale per tentare di scardinare l'idea tradizionale dell'economia come qualcosa a sé stante, interpretando così il capitalismo come una forma di vita tra altre.
16,00

Alienazione. Attualità di un problema filosofico e sociale

Alienazione. Attualità di un problema filosofico e sociale

Rahel Jaeggi

Libro: Libro in brossura

editore: Eir

anno edizione: 2015

pagine: 256

Il concetto di alienazione ha costituito per lunga parte del '900 uno degli strumenti più importanti di diagnosi delle patologie sociali del mondo moderno. Negli ultimi decenni, tale concetto ha però subito un processo di progressivo eclissamento dal dibattito teorico, politico e culturale. Nell'orizzonte post-metafisico e liberale che ha dominato la scena filosofica contemporanea, l'idea di alienazione è apparsa gravata da problematiche implicazioni politiche e da ingombranti ipoteche filosofiche, legate a paradigmi concettuali che per molte ragioni si è ritenuto non essere più perpetuabili. In questo libro, Rahel Jaeggi intraprende il tentativo di riattualizzare questa categoria e di rilanciarla nel dibattito contemporaneo, confrontandosi con tutte le critiche che ad essa sono state rivolte. Sullo sfondo di una competenza sia nella classica storia filosofica del concetto che nei recenti dibattiti sulla natura della persona e della libertà, Jaeggi ridefinisce l'alienazione come l'assenza di una relazione significativa con se stessi e con il mondo, che si manifesta in sentimenti d'impotenza e passiva accettazione di ruoli e aspettative sociali ossificati.
20,00

Patologie del lavoro

Patologie del lavoro

Rahel Jaeggi

Libro: Libro in brossura

editore: Consorzio Festivalfilosofia

anno edizione: 2018

pagine: 32

Se concepiamo il lavoro non come un'azione strumentale ma come una pratica la cui esistenza è collocata all’interno di una struttura sociale e normativa di riconoscimento, com'è possibile ripensare il rapporto tra attività lavorativa e opera?
3,50

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