Riprendendo in forma interrogativa il titolo del film di Jean-Paul Jaud, "Nos enfants nous accuseront", Latouche affronta la questione del rapporto fra le generazioni alla luce della crisi ecologica, i cui sintomi sono sotto gli occhi di tutti (cambiamento climatico, buco nell'ozono, desertificazione, ecc.). L'accusa che i nostri figli ci rivolgeranno è la chiave attraverso cui il grande economista francese porta avanti la sua critica all'imperialismo della società della crescita, che irresponsabilmente nega il debito intergenerazionale e rifiuta di considerare i limiti della natura. Nell'era dell'antropocene la natura è trattata come una macchina atta a soddisfare i nostri eccessi. Ma non stiamo solamente abusando delle sue risorse, stiamo saccheggiando le generazioni a venire.
I nostri figli ci accuseranno?
Titolo | I nostri figli ci accuseranno? |
Autore | Serge Latouche |
Traduttore | Federico Lopiparo |
Collana | Irruzioni |
Editore | Castelvecchi |
Formato |
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Pagine | 46 |
Pubblicazione | 02/2019 |
ISBN | 9788832825688 |
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