"Mosè e il monoteismo" rappresenta l'ultima grande opera - dopo Totem e tabù e Il disagio della civiltà - dedicata al tema della genesi della civiltà umana e al passaggio dalla "natura" alla "cultura". Qui Freud esamina la possibilità di un incontro tra storia, grandi temi culturali e psicoanalisi. Può la storia essere letta attraverso gli strumenti della psicoanalisi, quali il complesso di Edipo, l'ambivalenza strutturale dei sentimenti umani, i meccanismi della proiezione e della trasfigurazione simbolica? Può la storia essere "psicologizzata"? A queste domande cerca di rispondere l'ultimo Freud che, prima di morire e nel pieno dell'antisemitismo nazista, non esita a sottoporre ad "analisi" la propria identità ebraica e l'essenza stessa dell'ebraismo.
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Mosè e il monoteismo
Titolo | Mosè e il monoteismo |
Autore | Sigmund Freud |
Curatori | R. Finelli, P. Vinci |
Traduttore | I. Castiglia |
Collana | Grandi tascabili economici, 576 |
Editore | Newton Compton Editori |
Formato |
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Pagine | 150 |
Pubblicazione | 01/2010 |
ISBN | 9788854116825 |
€6,00