Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Conterraneo. Memoria identitaria e poetica dei luoghi. Laboratorio di arte pubblica del borgo di Bova

Conterraneo. Memoria identitaria e poetica dei luoghi. Laboratorio di arte pubblica del borgo di Bova
Titolo Conterraneo. Memoria identitaria e poetica dei luoghi. Laboratorio di arte pubblica del borgo di Bova
Autore
Curatore
Introduzione
Argomento Arti, cinema e spettacolo Storia dell'arte: stili artistici
Collana Varia
Editore Rubbettino
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 105
Pubblicazione 05/2017
ISBN 9788849848168
 
12,00

 
0 copie in libreria
Ordinabile
Arte urbana, arte relazionale, arte partecipata, arte pubblica come forme innovative di socializzazione, comunicazione e trasmissione di memorie e conoscenze. Nelle varie e articolate declinazioni di arte pubblica, il laboratorio “Conterraneo” si è posto in relazione non solo con il contesto, ma anche con la memoria identitaria della città di Bova, proponendo interventi site-specific come modalità di riqualificazione in grado di suggerire prospettive inedite di lettura dell’habitat, innovative sia da un punto di vista ambientale che socio-relazionale. Un modello culturale alternativo che ha dato valore aggiunto alle risorse umane e ambientali esistenti, contribuendo a sviluppare ulteriormente il potenziale culturale a livello territoriale. La costante alla base del progetto è stata l’idea di far dialogare artista e collettività, attraverso la condivisione di un percorso frutto di scambi sociali e culturali non standardizzati, in grado di offrire momenti di riflessione e convivialità, innescando intorno a sé una vera e propria dinamica culturale produttiva. Azioni artistiche e laboratori creativi hanno così avviato sul territorio grecanico un’operazione incentrata sul metodo relazionale e su quel senso di “abitare poetico” di cui parla Heidegger – un’arte aperta alla collettività, autenticamente pubblica, vale a dire vicina all’essenza delle cose – che ha visto i cittadini della città di Bova coinvolti in prima persona. L’esperienza è stata interamente condotta dall’artista Antonio Pujia Veneziano, responsabile del laboratorio di arte pubblica nell’ambito del “Programma di Arte Pubblica nei Borghi e nei Centri Storici dell’AreaGrecanica” promosso dal GAL Area Grecanica in collaborazione con ANITI – Impresa Sociale. Contributo di Filippo Paino e introduzione di Antonina Spanò.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Libri dello stesso autore

Chi ha cercato questo ha cercato anche...

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.