Con le movimentazioni del Sessantotto emerse una originale volontà di partecipazione dal basso in tutti i settori espressivi. In campo figurativo, molti artisti orientarono in tal senso le proprie prassi lavorative e, in qualità di operatori estetici, scelsero le strade, le piazze e le comunità urbane come luogo di incontro e confronto con le criticità collettive. Riccardo Dalisi, con i suoi interventi di animazione e il lavoro di quartiere, è tra le personalità che meglio hanno rappresentato l’introduzione dell’arte nello spazio sociale e la nascita di una nuova metodologia fondata sulla partecipazione, la liberazione della creatività e il recupero della manualità.
- Home
- Arti, cinema e spettacolo
- Storia dell'arte: stili artistici
- Il bambino liberato. Riccardo Dalisi e le periferie urbane
Il bambino liberato. Riccardo Dalisi e le periferie urbane
| Titolo | Il bambino liberato. Riccardo Dalisi e le periferie urbane |
| Autore | Tina Abbate |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Storia dell'arte: stili artistici |
| Collana | Iter, 2 |
| Editore | Artetetra Edizioni |
| Formato |
|
| Pagine | 176 |
| Pubblicazione | 08/2019 |
| ISBN | 9788899443603 |
€12,00
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
La tavolozza di Leonardo. Il genio di Vinci e l'antico Marchesato di Saluzzo
Franco Giletta
Fusta Editore
€18,50
Lo scorpione sul petto. Iconografia antiebraica tra XV e XVI secolo alla periferia dello Stato pontificio
Giuseppe Capriotti
Gangemi Editore
€22,00
Il guardiano della misericordia. Un'esistenza travagliata che un capolavoro del Caravaggio trasforma in sublime esperienza
Terence Ward
Libreria Editrice Fiorentina
€19,00
L'acquarello in Piemonte dall'Ottocento ad oggi
Marcella Pralormo, Monica Tomiato
Daniela Piazza Editore
€38,00

