Come è noto, anche la realtà quotidiana più ripetitiva e banale può contenere in sé doppifondi e buie nicchie, soprassalti ed estasi. Confidando in una prosa piana e scorrevole (prossima al cosiddetto grado zero della scrittura), il libro ci racconta proprio questi lati nascosti e queste impennate e dà spazio a una sequela di personaggi che vivono l'inatteso, inquietante o rasserenante che sia: spacciatori di droga che si improvvisano artisti, bambine avventurose che scoprono insoliti angoli di città, poliziotti che si commuovono davanti ai criminali, ragazzi che sfidano la morte o intravedono lampi di beatitudine, anime semplici che patiscono scherzi crudeli, impiegati che mascherano la propria identità... Ma questo mondo vario e talvolta doloroso (davvero minimale?) è guardato e narrato con l'aerea leggerezza di chi ha ben presente la fugacità del nostro esistere.
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Qualcosa di strano
| Titolo | Qualcosa di strano |
| Autore | Tiziano Rossi |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | Contemporanea, 88 |
| Editore | La Vita Felice |
| Formato |
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| Pagine | 176 |
| Pubblicazione | 05/2015 |
| ISBN | 9788877996992 |
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