Nel momento in cui i bolscevichi prendono il potere, Mejerchol’d è in teatro con un suo spettacolo proprio sulla scena imperiale dell’Aleksandrinskij. In teatro ci rimane, sostenendo la rivoluzione, a differenza di tanti suoi colleghi artisti che non riescono ad accettare la situazione o di attori che, anche lavorando con lui, si rivelano inadatti. Il nuovo scenario politico richiede ormai un altro teatro: testi di azione più che di parole, uso della pantomima, spettacoli di piazza, ricorso a precise convenzioni e non al verismo. Questi gli ordini di un regista che si fa autore dello spettacolo. Ed è quello che in una serie di lezioni rapide e pratiche, qui riprese dai resoconti stenografici di alcuni allievi, con un affascinante e accorato discorso a tutto campo, il maestro insegna a gruppi di giovani aspiranti attori per prepararsi al meglio alle scene.
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1918. Lezioni di teatro
Titolo | 1918. Lezioni di teatro |
Autore | Vsevolod Mejerchol'd |
Traduttore | Fausto Malcovati |
Argomento | Arti, cinema e spettacolo Studi teatrali |
Collana | I SAGGI |
Editore | Cue Press |
Formato |
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Pagine | 63 |
Pubblicazione | 01/2016 |
ISBN | 9788899737214 |
€24,99
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