Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Skira: Arte moderna. Cataloghi

Alphonse Mucha

Alphonse Mucha

Libro: Libro rilegato

editore: Skira

anno edizione: 2016

pagine: 248

Donne. Sorridenti, sensuali, sinuose, dalle forme morbide e i volti gentili. Donne dagli sguardi intensi, forti e coraggiose, ambiziose, combattive. Donne fragili, materne, protettive, sante e innamorate. Giovanne d'Arco e Medee. Donne sconosciute e altre celebri: Sarah Bernhardt, Ethel Barrymore, Leslie Carter, Halide Edip Adivar. Le donne di Mucha, immortalate dall'artista con il tocco leggero, sono protagoniste della monografia che accompagna la grande esposizione romana: oltre duecento opere (dipinti, disegni e manifesti) appartenenti alla Fondazione Mucha compongono uno straordinario ritratto di Alphonse Mucha, il più grande artista ceco, noto nel panorama artistico per aver ideato, nei primi del Novecento, quello stile caratterizzato da linee curve e morbide che si diffonderà in tutto il mondo con il nome di Art Nouveau o Stile Liberty. Introdotto dal saggio di Tomoko Sato, presidente della Fondazione Mucha, il volume è suddiviso in sei sezioni (Un bohémien a Parigi; Un creatore di immagini per il grande pubblico; Un cosmopolita; Il mistico; Il patriota; L'artista-filosofo) e ricostrusce per intero il percorso figurativo e umano di un grande artista ancora poco conosciuto in Italia.
12,00

Dagli impressionisti a Picasso. I capolavori del Detroit Institute of Arts

Dagli impressionisti a Picasso. I capolavori del Detroit Institute of Arts

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2015

pagine: 208

I decenni a cavallo del Novecento vedono i musei statunitensi impegnati, con tipico spirito americano, in una vera e propria competizione per la formazione delle raccolte più complete, l'acquisizione di opere-chiave, la scoperta e la valorizzazione di artisti antichi e moderni. Il Detroit Institute of Arts, aperto nel 1885 e più volte ampliato e rinnovato nel corso dei suoi centotrenta anni di storia, è da sempre l'epicentro della gloria cittadina e già agli inizi del secolo scorso era considerato l'avamposto e la principale via di accesso delle avanguardie europee negli Stati Uniti. Il gusto e l'esperienza di William R. Valentiner, direttore storico del museo, hanno consentito scelte collezionistiche di altissimo livello, mentre Robert H. Tannahill, un'altra figura di straordinaria importanza, ha lasciato numerose opere d'arte e un ingente fondo per il costante accrescimento delle collezioni. Grazie alla convergenza tra il mecenatismo dei privati, fra cui la famiglia Ford, e la lungimirante direzione, il Detroit Institute of Arts è saldamente collocato tra i massimi musei degli Stati Uniti.
32,00

Paolo Atchugarry. Città eterna, eterni marmi. Ediz. italiana, inglese e spagnola

Paolo Atchugarry. Città eterna, eterni marmi. Ediz. italiana, inglese e spagnola

ATCHUGARRY

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2015

pagine: 303

Il volume costituisce il catalogo della mostra personale dello scultore uruguaiano, allestita nella suggestiva cornice del Museo dei Fori Imperiali Mercati di Traiano. Una rassegna di quaranta opere, di cui dieci monumentali che esposte all'aperto, scaturite nella quasi totalità da quel marmo di Carrara che ha fornito indispensabile alimento agli irripetibili capolavori della classicità e del Rinascimento custoditi nell'Urbe. Grazie all'abilità di Atchugarry si intende rinnovare l'antico e magico rapporto con lo statuario, evocando nelle composizioni delicatamente ascensionali del Maestro innegabili rimandi a una classicità che ci appartiene nell'intimo e nutre la sensibilità di chi ammira gli "eterni marmi". Le opere dialogano tra di loro tracciando percorsi, senza sovrastare l'imponenza dello sfondo, si contestualizzano con esso in un unico concerto architettonico, così che la magia si perpetua. Marmi che ritrovano finalmente il loro spazio ottimale e l'immobilità del tempo, il concetto di equilibrio e di armonia non viene condizionato dalle dimensioni, dagli argomenti trattati o dalla sostanza su cui viene esercitata l'invenzione. La poeticità visiva della scultura di Pablo Atchugarry suggerisce temi metafisici, e il Maestro stesso considera il suo lavoro come una continua "aspirazione verso un ideale," un anelito che lo porta sempre più verso l'alto, verso "orizzonti senza limiti".
45,00

Impressionisti. Tête à tête

Impressionisti. Tête à tête

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2015

pagine: 128

Nonostante il ritratto abbia avuto un ruolo essenziale nella pittura degli impressionisti (in particolare nella produzione di Degas e Renoir) e sia stato oggetto di un'autentica ridefinizione nell'ambito della scultura, soprattutto ad opera di Rodin, il genere in sé non ha mai suscitato grande attenzione. Come spiega Guy Cogeval, sembra quasi che gli storici dell'arte abbiano trascurato il fatto che la ritrattistica - probabilmente a causa del suo legame col modello - è stata il veicolo privilegiato di quell'avanguardia pittorica che si impose nella scena artistica a partire dagli anni sessanta dell'Ottocento. Fino all'autoritratto, che pure scandisce l'intera carriera di Cézanne, la cui ricchezza psicologica sarà riconosciuta dalla critica nell'opera degli eredi immediati dell'impressionismo come Gauguin e Van Gogh. Realizzato in occasione dell'esposizione romana, il volume presenta oltre sessanta ritratti dipinti o scolpiti appartenenti alle collezioni del Musée d'Orsay, uno dei musei più importanti al mondo, opere capitali realizzate da artisti francesi che sono oggi tra i più noti della storia dell'arte: Édouard Manet, Pierre-Auguste Renoir, Edgar Degas, Frédéric Bazille, Camille Pissarro, Paul Cézanne, Berthe Morisot o ancora Auguste Rodin.
30,00

Monet. Dalle collezioni del Musée d'Orsay e dell'Orangerie

Monet. Dalle collezioni del Musée d'Orsay e dell'Orangerie

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2015

pagine: 176

Nessun artista più di Claude Monet ha cercato di catturare l'essenza della luce sulla tela. Tra tutti gli impressionisti fu lui a rimanere sempre totalmente aderente al principio di fedeltà assoluta alla sensazione visiva, dipingendo direttamente l'oggetto sulla tela. Dopo un esordio all'insegna del realismo courbettiano negli anni sessanta dell'Ottocento, i dipinti di Monet mostrano la cifra più pura dell'Impressionismo, prima di dare vita, inizialmente tramite uno sguardo sempre più acuto e penetrante, poi attraverso una libertà e un lirismo sempre più marcati, a un intero capitolo dell'arte del XX secolo. Pubblicata in occasione dell'esposizione organizzata da Skira, in collaborazione con la Città di Torino, la Fondazione Torino Musei, la GAM Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino e il Musée d'Orsay di Parigi, la monografia illustra il percorso artistico di questo straordinario maestro dell'arte francese attraverso una quarantina di dipinti provenienti dal Musée d'Orsay, che conserva la più importante raccolta pubblica di pittura impressionista al mondo.
34,00

Orizzonte Nord-Sud. Protagonisti dell'arte europea ai due versanti delle Alpi 1840-1960. Ediz. italiana e inglese

Orizzonte Nord-Sud. Protagonisti dell'arte europea ai due versanti delle Alpi 1840-1960. Ediz. italiana e inglese

Libro

editore: Skira

anno edizione: 2015

pagine: 400

Un viaggio attraverso le opere di artisti che hanno segnato la storia dell'arte a nord delle Alpi e nel "paese dove fioriscono i limoni" a partire da Giovanni Battista Piranesi e Caspar Wolf che alle soglie della modernità incarnano la polarità nord-sud, fino a Lucio Fontana e Alberto Giacometti che chiudono da protagonisti quella stessa epoca. Tra questi estremi si succedono confronti a volte collaudati, ma più spesso inediti e sorprendenti: Arnold Böcklin e Giorgio de Chirico, Ferdinand Hodler e Adolfo Wildt, Albert Anker e Giorgio Morandi, Giovanni Segantini e Medardo Rosso, Félix Vallotton e Felice Casorati, Max Bill e Luigi Veronesi. Approfondimenti sono inoltre dedicati a figure che non ammettono confronti: Giacomo Balla, Fortunato Depero, Sophie Taeuber-Arp e Paul Klee, la cui opera è esito dell'incontro tra una sensibilità maturata a nord e le atmosfere del Mediterraneo. Si dipana così, attraverso più di centocinquanta opere, il rapporto fatto di rime e dissonanze, convergenze inaspettate e improvvisi scarti che caratterizza i due secoli d'arte italiana e svizzera. Pubblicato in occasione dell'esposizione inaugurale del Museo d'arte della Svizzera italiana al LAC Lugano Arte e Cultura, il volume comprende i contributi di Marco Franciolli, Francisco Jarauta, Pietro Bellasi, Guido Comis, Gerd Roos, Matteo Piccioni, Sharon Hecker, Maria Cristina Bandera, Giorgina Bertolino, Ada Masoero, Walburga Krupp e Francesco Tedeschi, oltre al catalogo e all'elenco delle opere.
42,00

Ligabue. Gualtieri. Il ritorno

Ligabue. Gualtieri. Il ritorno

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2015

pagine: 224

Promossa dalla Fondazione Museo Antonio Ligabue e pubblicata in occasione del cinquantenario della morte, una grande monografia su uno dei più geniali e originali artisti del Novecento italiano. Centottanta opere tra dipinti, sculture, disegni e incisioni (alcune decine mai esposte in precedenza, tra le quali diversi autoritratti, impietosa raffigurazione di sé), ripercorrono la tormentata opera di Antonio Ligabue e confermano, al di là delle fuorvianti definizioni di naïf o di artista segnato dalla follia, il fascino di questo "espressionista tragico" di valore europeo, nella cui opera, che fonde esasperazione visionaria e gusto decorativo, spira il vento del moderno. Di Ligabue è ormai nota la triste odissea esistenziale che segnò profondamente il suo lavoro. Espulso dalla Svizzera per la sua vita turbolenta, Antonio Ligabue arriva nell'agosto 1919 a Gualtieri; l'impatto con il nuovo ambiente si rivela da subito triste e doloroso. I primi dipinti di Ligabue (nei quali traspare il suo grande interesse per i musei di scienze naturali e per gli animali in genere) risalgono alla fine degli anni Venti; sono gli anni in cui Ligabue incontra a Gualtieri Marino Mazzacurati. La difficile e tormentata vita di Ligabue, segnata da ostilità e incomprensioni, e da ricoveri all'Istituto Psichiatrico San Lazzaro di Reggio Emilia e al Ricovero di mendicità di Gualtieri, è tutta dedicata, fino alla morte, alla pittura e alla scultura, nonostante le diffuse derisioni e i mancati riconoscimenti.
38,00

Palma il vecchio

Palma il vecchio

Giovanni Villa

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2015

pagine: 256

45,00

Bramante a Milano. Le arti in Lombardia 1477-1499

Bramante a Milano. Le arti in Lombardia 1477-1499

Libro: Libro in brossura

editore: Skira

anno edizione: 2015

pagine: 232

A cinquecento anni dalla morte, un omaggio alla poliedrica personalità di Donato Bramante (1443/44-1514) che illustra la sua lunga attività in Lombardia (sicuramente dal 1477 fino al 1499) e l'impatto che la sua opera ha avuto sugli artisti dell'Italia settentrionale. Sostanzialmente autodidatta, spirito inquieto e ingegnoso, Bramante si è formato alla corte dei Montefeltro a Urbino, dove è stato in contatto con gli architetti, gli scultori e i pittori attivi per il duca Federico. Piero della Francesca deve avere giocato un ruolo fondamentale nella sua formazione visiva benché prevalesse in lui, rispetto all'impegno speculativo del pittore marchigiano, un'attitudine pragmatica, una predisposizione a essere "risoluto, presto e bonissimo inventore" (Vasari) che gli ha consentito di essere il protagonista di una serie di celebri realizzazioni che hanno profondamente rinnovato il linguaggio architettonico in Italia tra Quattro e Cinquecento. Questa monografia vuole attualizzare la figura dell'artista indagando sia le fasi essenziali della sua formazione, sia la sua attività in Italia settentrionale e in modo particolare a Milano e in Lombardia.
39,50

Fuoco nero. Materia e struttura attorno e dopo Burri

Fuoco nero. Materia e struttura attorno e dopo Burri

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2015

pagine: 272

Inserito nel contesto delle celebrazioni, nel 2015, del centenario della nascita di uno dei principali protagonisti della cultura artistica italiana del Novecento, Alberto Burri (1915-1995), il volume - a corredo della mostra di Parma - propone un originale percorso "sulle tracce" di Burri, ripensando in quest'ottica una gran parte della storia degli ultimi cinquant'anni di produzione artistica in Italia e non solo in Italia. Ne esce un panorama affascinante, scandito dai lavori di 62 tra pittori e scultori e di 7 fotografi, per un complesso di 160 opere, che si confrontano, a volte direttamente, a volte solo indirettamente, con la poetica e il fare artistico di Burri. Un panorama variegato e per molti versi sorprendente, perché vi trovano posto anche artisti si potrebbero immaginare abbastanza lontani dalla sensibilità di Burri, ma che invece qualcosa evidentemente gli devono.
35,00

Renzo Ferrari. Visioni nomadi. Ediz. italiana e francese

Renzo Ferrari. Visioni nomadi. Ediz. italiana e francese

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2014

pagine: 272

40,00

American chronicles: the art of Norman Rockwell. Ediz. italiana

American chronicles: the art of Norman Rockwell. Ediz. italiana

Libro: Libro rilegato

editore: Skira

anno edizione: 2014

pagine: 200

Acuto osservatore della natura umana e narratore di talento, Norman Rockwell (1894-1978) ritrasse la società americana in evoluzione con le sue illustrazioni minuziose e lievi, dirette al cuore più che alla mente, tanto da guadagnarsi l'appellativo di "Artista della gente". Le sue tavole hanno descritto per più di cinquant'anni (dagli anni Dieci agli anni Settanta), sogni, speranze ed ideali, riflettendo e allo stesso tempo influenzando comportamenti e pensieri degli americani del XX secolo. L'arte di Norman Rockwell è entrata nelle case di milioni di americani illustrando i ruggenti anni venti, la grande depressione, la seconda guerra mondiale, gli anni cinquanta e sessanta. Le sue opere rispecchiano con accurato realismo aspetti della vita dell'uomo medio americano, trattati spesso con vena umoristica. Il volume accompagna la retrospettiva romana che per la prima volta propone in Italia oltre cento opere provenienti dalle collezioni del Norman Rockwell Museum di Stockbridge, presentando capolavori amati e conosciuti come il Triplo autoritratto (1960), Ragazza allo specchio (1954) e il Critico d'arte (1955) e opere iconiche come The Runaway o The problem we all live with, che interpretano talvolta con ironia, talora con occhio accorto, settant'anni di storia americana.
19,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.