Stampa Alternativa: Euro
Lettere dal delirio-Lettres du délire. Testo francese a fronte
Antonin Artaud
Libro
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2003
pagine: 63
Al centro di questa raccolta di lettere, scritte nel manicomio di Rodez, è la particolare forma di delirio versificatorio che caratterizza gli scritti dell'ultimo periodo di vita di Artaud. La descrizione del dolore e del supplizio del corpo, con un registro talmente basso da rasentare l'oscenità, emerge negli scritti da Rodez, e in particolare nelle lettere, con esiti tra i più convincenti nell'opera smisurata dello scrittore. Si tratta di delirio, di poesia allo stato puro, ma anche di un grido d'aiuto rivolto agli amici, una richiesta di soccorso, con al centro il corpo del poeta quale vittima sacrificale, in cui paiono concentarsi tutte le tensioni prodotte dalla barbarie della Seconda guerra mondiale.
I vostri bambini. Your children. Testo inglese a fronte
Charles Manson
Libro
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2003
pagine: 64
Il fu Alfred Jarry. Feu Alfred Jarry. Testo francese a fronte
Guillaume Apollinaire
Libro
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2003
pagine: 48
Parigi che si apriva al Novecento era un tessuto inestricabile di incontri e di scontri quotidiani. Tra le maglie c'è anche la relazione tra due spiriti eccentrici che riuscirono a fondere arte e vita: lo sregolato Alfred Jarry (1873-1907) e il dandy Guillaume Apollinaire (1880-1918). Fra il 1900 e il 1904 si scrissero lettere, solo che il più previdente Apollinaire conservò quelle che riceveva, mentre Jarry le distruggeva. Quel che resta di Apollinaire (inserito in questo libro) è il bozzetto Feu Alfred Jarry che egli pubblicò su una rivista letteraria.
Dialogo tra un prete e un moribondo. Testo francese a fronte
François de Sade
Libro
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2002
pagine: 31
Nella Francia sua contemporanea, pensare liberamente, pensare l'eccesso e il diverso voleva dire rischiare la prigione perpetua, la morte o il manicomio, come è appunto accaduto a Sade: anche la scrittura diventa delitto, come la sua libertà di pensare e immaginare. Il «Dialogo tra un prete e un moribondo» ben testimonia l'acceso anticlericalismo di Sade, teso a demolire i dogmi e i misteri della religione cattolica (soprattutto la morale religiosa), e apre uno squarcio su un aspetto a torto meno conosciuto della sua personalità.
Il secondo avvento-The second advent
Mark Twain
Libro
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2002
pagine: 47
1881. Finisce tragicamente, come la prima, anche la seconda venuta di Cristo sulla terra. Stavolta Cristo è nato in Arkansas, da un'umile fanciulla di frontiera promessa sposa a un fabbro. Nessuno crede che Gesù sia figlio di Dio, ma diventato adulto compie grandi miracoli insieme ai suoi discepoli. Da umorista, Twain gioca con l'esagerazione: l'eccesso di miracoli crea tanti scompigli - comici e tragici - nella società, che il popolo mette di nuovo a morte Cristo e discepoli. Il volume affianca il testo tradotto al testo originale.
Guerriglia-Guerrilla
Thomas Edward Lawrence
Libro
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2002
pagine: 48
T.E. Lawrence è noto al grande pubblico come Lawrence d'Arabia. Questo saggio di teoria guerrigliera (scritto per l'Encyclopaedia Britannica, dove apparve nell'edizione del 1929) nasce dall'esperienza diretta dell'autore che fu infatti impegnato con le truppe del sultano Faysal I a contrastare l'avanzata dell'esercito ottomano nel deserto arabo, durante la prima guerra mondiale. "Guerriglia" prende in esame le variabili del conflitto e degli schieramenti, senza dimenticare di analizzare il lato umano, la psicologia degli uomini impegnati, così come le caratteristiche del terreno, le armi a disposizione, gli schemi tattici.
Avanzi popolo. Testo russo a fronte
Lev Tolstoj
Libro
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2002
pagine: 32
Il libro presenta due articoli di Tolstoj sulla questione delle edizioni popolari. Ai tempi di Tolstoj il mercato dei libri si era allargato per via del diffondersi dell'istruzione. Ma cosa far leggere ai contadini da poco alfabetizzati? La Chiesa diffondeva insipide operette morali; alcuni editori pubblicavano manuali "istruttivi" e altri cercavano di vendere anche al popolo le opere della letteratura contemporanea. Il popolo però rifiutava tutto questo, non leggeva. Perché? Secondo Tolstoj perché i libri erano scritti male, senza sentimento, in una lingua semplificata. Come riuscire a produrre libri di qualità, per i ricchi come per i poveri? Semplicemente scrivendo bene, risponde Tolstoj con il suo gusto per il paradosso.
Quatre heures à Chatila-Quattro ore a Chatila
Jean Genet
Libro
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2002
pagine: 64
In "Quattro ore a Chatila" Jean Genet porta la sua tragica testimonianza su quanto avvenne nei campi palestinesi di Sabra e Chatila, a Beirut, nel settembre 1982: duemila persone tra donne, bambini e vecchi, massacrate e mutilate da oscuri miliziani con l'appoggio di un generale all'apparenza buffo e inconcludente, ma in realtà mosso da un ambizioso piano di morte: Ariel Sharon.