Unicopli: Dip. progettazione dell'architettura
Figure dello spazio aperto. La «Place Royale» e l'architettura urbana in Francia
Ilaria Valente
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2013
pagine: 107
Quaderni di architettura. Volume Vol. 22
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2011
pagine: 111
Questo numero della nuova serie pubblica pochi progetti, quasi un promemoria dell'intreccio fra ricerca e didattica, privilegiando la riflessione teorica per un 'Nuovo urbanismo' a fronte di una crisi profonda delle città e del territorio che è nascosta nella realtà ormai consolidata della cosiddetta 'città diffusa', caotico corrispettivo territoriale di uno sviluppo centrato sulla piccola e media impresa, il trasporto privato e i villini blindati che ne sono il trasporto abitativo, su cui si installano i nuovi centri commerciali, direzionali, residenziali e del tempo libero posti dal grande capitale finanziario in prossimità dei maggiori assi infrastrutturali; sviluppo che crea ricchezza economica ma anche impoverimento.
La battaglia delle idee. Il contributo di Lucio Stellario d'Angiolini all'urbanistica italiana
Stefano Recalcati
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2010
pagine: 348
Il testo indaga la figura e l'opera, poco conosciuta e spesso trascurata, dell'urbanista milanese Lucio Stellario d'Angiolini (1918-1995). Ingegnere formatosi prima alla scuola romana di Enrico Fermi e poi al Politecnico di Milano maturando interessi che spaziano dall'urbanistica all'architettura, dalle arti figurative alle scienze economiche e sociali, d'Angiolini partecipa attivamente al dibattito culturale sul destino e sul ruolo delle città che si è svolto in Italia nella seconda metà del Novecento, fornendo un contributo originale e decisivo, soprattutto attraverso il duraturo insegnamento alla Facoltà di architettura di Milano, sia per quanto riguarda le modalità di interpretazione delle trasformazioni territoriali in atto, sia per la teorizzazione di un nuovo modo di fare urbanistica come scienza sperimentale fondata sulla "prassi".
Architettura e temporalità
Vittorio Ugo
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2010
pagine: 121
La storia che concerne le opere di architettura è chiamata a spiegare, interpretare, situare queste opere in modo corretto nel loro contesto, a confrontarle e, soprattutto, per far questo, non può esimersi dal rapporto con la critica: deve esprimere giudizi, non sospenderli.
Il suono congelato
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2010
pagine: 117
"Suono congelato", metafora dell'architettura, è l'espressione romantica che sottolinea la significatività della sua relazione con la musica. Architetti, ingegneri e musicisti, insieme con filosofi e storici, continuano, qui, a interrogare la loro relazione attraverso domande sia antiche sia contemporanee: Coltiva la musica, distinguerai l'architettura (Lodovico Meneghetti), Il potere di rappresentazione (Simona Chiodo), La forma del suono, il suono della forma (Roberto Favaro), Atmosfere architettoniche e sonore: percorsi di ricerca nel contesto della Neue Ästhetik (Silvia Vizzardelli), Spazio rituale e forme dell'ascolto (Carlo Serra), Acustica degli spazi confinati. Un anello nascosto, inscindibile, tra musica e architettura (Maria Cairoli), Luoghi per la musica tra Otto e Novecento: ascoltare, vedere (Tobia Patetta) e Dialogo con Salvatore Sciarrino (Marco Vallora).
L'apprendista architetto. Note per un apprendistato in architettura
Giovanni Iacometti
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2010
pagine: 385
Il volume tende a configurare un percorso ideale di apprendimento, dalle questioni teoriche più generali ai temi di prammatica dell'apprendistato progettuale nonché a luoghi emblematici del fare architettura, particolarmente efficaci per un laboratorio progettuale; luoghi che instaurano una fenomenologia fondamentale dell'apprendere e portano a considerare il progetto un esperimento cruciale di un itinerario già configurato e di cui raccogliere il tragitto per innovarlo, come patrocinato dalla impostazione dei temi più generali. Al centro del libro una domanda: come attivare razionalmente l'immaginazione di un ideale allievo ovvero come sviluppare il talento progettuale attraverso tecniche discorsive e mosse consecutive elementari a partire dalla collezione e dalla sedimentazione di materiali oggettivi, senza appellarsi al talento innato dell'apprendista, all'accordo empatico tra maestri e allievo o alla seduzione dei vari mana auratici dell'opera artistica?
Progetto e disvelamento della memoria
Ermes Invernizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2008
pagine: 82
Il libro indaga il rapporto tra progetto architettonico e memoria e, dopo una breve e trasversale ricerca interdisciplinare, analizza la memoria nella sua capacità di essere elemento fondante di ogni atto di progettazione architettonica. Esso è suddiviso in tre parti: nella prima parte si insegue, con una sequenza necessariamente rapida, la presenza della memoria nella cultura e nella storia del pensiero; nella seconda parte si propone un'analisi dei nessi tra memoria e progetto a partire da alcuni fatti di architettura concreti e si cerca di mostrare la strumentalità della memoria nella progettazione architettonica; nella terza parte infine si analizzano tali nessi a partire da alcune specifiche teorie di progettazione, cercando in particolare di ricostruire la continuità di pensiero che ha determinato quella che nel testo viene chiamata "scuola di Milano": una continuità che dal Cattaneo, attraverso Ernesto Nathan Rogers, giunge ai giorni nostri.
Architettura formativa
John Dewey, Nelson Goodman
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2008
pagine: 78
John Dewey e Nelson Goodman, filosofi cruciali del Novecento, ragionano nei quattro articoli qui tradotti (Pensiero affettivo e La funzione educativa di un museo di arti decorative di John Dewey e La fine del museo? e Come gli edifici significano di Nelson Goodman), con una continuità teorica notevolissima, sulla destinazione dell'oggetto architettonico, soprattutto museale, quando ha l'ambizione di possedere un potere "formativo", capace di trasformare sia gli oggetti sia gli individui con i quali interagisce. Le considerazioni dei due filosofi sottolineano e caratterizzano il potere creativo che il soggetto, insieme con i suoi artefatti, ha assunto con una radicalità particolare, in qualche caso anche critica, nella contemporaneità. Gli articoli sono introdotti da un saggio di Simona Chiodo, che ha anche tradotto i materiali.
Il progetto delle residenze speciali. Spazi e arredi
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2008
pagine: 238
Questo libro restituisce i risultati di una linea di ricerca analitica, storico-critica e di progetto, svolta al Politecnico di Milano sui problemi architettonici e di arredo di residenze destinate a particolari categorie di persone, diverse dai convenzionali nuclei familiari. Esse sono dette comunemente "residenze speciali", ma più propriamente potrebbero dirsi "residenze sociali", per sottolineare l'inadeguatezza del mercato a risolverne i problemi. Sostenuti da diversi operatori economici, socio-assistenziali e culturali, e da aziende produttive artigiane dell'arredo, si propone di realizzare una costellazione di piccoli interventi posti all'interno dei tessuti residenziali della periferia storica, con la conseguente commistione con la restante popolazione, senza segregazioni.