Adelphi: BIBLIOTECA ADELPHI
Hôtel del ritorno alla natura
Georges Simenon
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1989
pagine: 184
L'ala del turbine intelligente. Scritti sulla musica
Glenn Gould
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1988
pagine: 416
Le vie dei canti
Bruce Chatwin
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1988
pagine: 390
"La domanda cui cercherò di rispondere è la seguente: Perché gli uomini invece di stare fermi se ne vanno da un posto all'altro?" (Bruce Chatwin a Tom Maschler, 1969).
La marcia di Radetzky
Joseph Roth
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1987
pagine: 432
La famiglia Trotta, di stirpe slovena e contadina, acquista lustro nella battaglia di Solferino, quando Joseph Trotta salva la vita dell'imperatore Francesco Giuseppe e ne riceve in cambio il titolo nobiliare. "L'eroe di Solferino" è ricordato in tutti i libri di testo e trasmette agli eredi il compito di salvaguardare tale eroismo. La vita della famiglia scorre parallela a quella del longevo imperatore: Carl Joseph, l'irresoluto e debole nipote muore in uno dei primi scontri della guerra 1915-18; il padre il sottotenente Von Trotta, dopo aver atteso nel parco di Schonbrunn l'annuncio della morte dell'imperatore, si lascia a sua volta morire nell'autunno piovoso che segna anche la fine di un'epoca.
Il cuore segreto dell'orologio. Quaderni di appunti (1973-85)
Elias Canetti
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1987
pagine: 208
Moby Dick o la balena
Herman Melville
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1987
pagine: 588
"Il primo capitolo di Moby Dick comincia con una dichiarazione non umana, ma angelica. Call me Ishmael: chiamatemi Ismaele, non già mi chiamo Ismaele. Non ha importanza il nome del protagonista narratore, ma ciò che egli simboleggia. Ismaele è l'uomo che si sa dotato di una superiorità non riconosciuta dal mondo: il primogenito di Abramo è un bastardo cacciato nel deserto, fra altri reietti; là impara a sopravvivere a questa morte, in perfetta solitudine, indurito contro le avversità." (Elémire Zolla) Questa edizione presenta la traduzione di Cesare Pavese.

