Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

artem: Arte

Giovanni da Nola. San Girolamo penitente. Storia e restauro di una tavola di marmo

Giovanni da Nola. San Girolamo penitente. Storia e restauro di una tavola di marmo

Libro: Copertina morbida

editore: artem

anno edizione: 2012

pagine: 64

Il restauro magistrale del San Girolamo penitente, nel museo diocesano di Nola. La scultura, di grandi dimensioni, frammento di un'opera più ampia dispersa, ritrova la paternità originaria alla luce di indagini rigorose in fase di restauro, contributo ad una lettura inedita ed originale di un'opera capitale della scultura meridionale del XIV secolo. Giovanni da Nola, autore celeberrimo di monumenti scultorei religiosi e celebrativi a napoli, emerge con nitidezza come in un 3D, attraverso le immagini di Luciano Pedicini.
15,00

I luoghi e la memoria del paesaggio. Vedute dalla collezione della provincia di Napoli. Catalogo della mostra (Napoli, 20 dicembre 2011-31 maggio 2012)

I luoghi e la memoria del paesaggio. Vedute dalla collezione della provincia di Napoli. Catalogo della mostra (Napoli, 20 dicembre 2011-31 maggio 2012)

Libro: Copertina morbida

editore: artem

anno edizione: 2012

pagine: 95

Una riflessione sulla necessità di una diversa e più consapevole accezione dell'approccio storico-artistico alla conoscenza del paesaggio, inteso come luogo della memoria, ma non solo. In catalogo vedute e paesaggi di Napoli e dei suoi dintorni provenienti dalla collezione della provincia di Napoli, custodite presso il Pio Monte della Misericordia: opere di artisti che tra Settecento e Novecento hanno registrato nei lori dipinti i cambiamenti progressivi della città e del paesaggio. Scatti fotografici contemporanei, che ritraggono gli stessi scorci urbani e paesaggistici ripresi nei dipinti, con il confronto diretto consentono di cogliere con immediatezza i segni dell'avanzare del progresso e, malgrado tutto, il persistere di una bellezza naturale unica al mondo. In mostra vedute di maestri del vedutismo europeo e delle scuole di Resina e di Posillipo: Carlo Bonavia, Pietro Fabris, Franz Vervloet, Joseph Rebell, Franz Catel, Pasquale Mattej, Giacinto Gigante, Anton Sminck van Pitloo, Teodoro Duclére, Raffaele Carelli, Marco De Gregorio.
12,00

Luca Giordano giovane 1650-1664

Luca Giordano giovane 1650-1664

Giuseppe Scavizzi, Giuseppe De Vito

Libro: Copertina morbida

editore: artem

anno edizione: 2012

pagine: 154

Gli esordi del talento napoletano forse più prolifico e geniale della pittura europea del XVII secolo, spesso in ombra rispetto alla più nota, sontuosa stagione barocca della maturità. Dall'apprendistato proficuo nella bottega di Jusepe de Ribera al soggiorno romano, a contatto stretto con i capolavori di Michelangelo, Raffaello, Caravaggio, dei Carracci, della tecnica disegnativa raffinata di Pietro da Cortona. Dopo i soggiorni a Parma e a Venezia, lo stile di Giordano si arricchisce di esiti più creativi e luminosi, un'espressività che è ormai preludio definitivo al trionfo di luci, forme, colori sgargianti, che trasfigura realtà naturale e mondo interiore: l'immaginario senza freni, senza confini, di un interprete originale della civiltà barocca europea.
50,00

Gemito. Genio e follia

Gemito. Genio e follia

Lilia Rocco

Libro: Copertina morbida

editore: artem

anno edizione: 2012

pagine: 48

"La produzione di Gemito, orfano, genio inquieto, costretto alla dimora domestica forzosa dai problemi di salute mentale che lo inchiodano a Napoli in via Tasso per venti lunghissimi anni, conosce un momento di svolta negli anni del soggiorno a parigi: l'incontro con l'artista francese Meissonier, lo studio approfondito dei ceselli, rappresentano una svolta nel suo percorso creativo. la vita e l'opera dello scugnizzo ribelle si appropriano di nuove consapevolezze. protagonista in vita del dibattito culturale, con la sua produzione innovativa e passionale, Gemito ricade presto nella penombra della memoria rimossa, sepolto dalle mode e pulsioni della metropoli del ventesimo secolo. negli ultimi vent'anni, finalmente, ha meritato nuova attenzione critica." Lilia Rocco
6,00

La conservazione dell'arte pubblica in Italia. Il caso del metrò a Napoli

La conservazione dell'arte pubblica in Italia. Il caso del metrò a Napoli

Libro: Copertina morbida

editore: artem

anno edizione: 2011

pagine: 142

Il primo convegno sulla conservazione dell'arte pubblica nasce dall'esigenza di focalizzare l'attenzione sul punto che la sua salvaguardia è una questione nodale, che richiede una sinergia di competenze specialistiche e una particolare attenzione istituzionale. Una giornata di studi in due sessioni: la prima dedicata alle stazioni dell'arte di Napoli, la più grande installazione d'arte pubblica in Italia, e al caso della loro conservazione. La seconda dedicata alla conservazione dell'arte pubblica in Italia, tracciando un panorama significativo dello stato dell'arte da nord a sud, presentando casi emblematici delle diverse realtà regionali. Introduzione di Giovanni Basile.
18,00

Il giovane Ribera tra Roma, Parma e Napoli. 1608-1624. Catalogo della mostra (Napoli, settembre 2011-gennaio 2012)

Il giovane Ribera tra Roma, Parma e Napoli. 1608-1624. Catalogo della mostra (Napoli, settembre 2011-gennaio 2012)

Libro: Copertina morbida

editore: artem

anno edizione: 2011

pagine: 248

Una mostra internazionale, risultato della collaborazone tra Museo Nacional del Prado e Museo Nazionale di Capodimonte, fa il punto sulla situazione degli studi relativi alla esperienza artistica giovanile di Jusepe de Ribera (Játiva 1591 - Napoli 1652), sul viaggio di 'formazione' del pittore valenzano da Parma a Piacenza, a Roma fino a Napoli a contatto diretto con i grandi maestri italiani: Correggio, Parmigianino, Caravaggio. Emerge con chiarezza, grazie anche al confronto dal vivo delle opere in mostra, la maturazione e la personalità vigorosa di un artista di confine tra Europa e Mediterraneo, compresa la paternità di tele controverse, come quelle in precedenza attribuite al Maestro Anonimo del Giudizio di Salomone. Una occasione irripetibile per riportare alla luce, ben oltre il pubblico degli addetti ai lavori, le radici di identità e di civiltà della Napoli cosmopolita del primo Seicento. Testi di: Gabriele Finaldi, José Milicua, Eva Nierges, Gianni Papi, Javier Portús, Nicola Spinosa, Antonio Vannugli.
30,00

Premio nazionale della arti 2009-2010. Catalogo della mostra (Napoli, 17 giugno-5 luglio 2010). Ediz. italiana e inglese

Premio nazionale della arti 2009-2010. Catalogo della mostra (Napoli, 17 giugno-5 luglio 2010). Ediz. italiana e inglese

Libro: Copertina morbida

editore: artem

anno edizione: 2010

pagine: 280

Il Premio Nazionale delle arti, con l'esposizione di duecentocinquanta opere che accompagna la settima edizione a Napoli, documenta fermenti e metamorfosi delle accademie che cambiano pelle, sconfinamenti e contaminazioni, superamento dei generi canonici, complessità dei linguaggi e delle forme espressive dell'era multi-media. L'Accademia di Belle Arti di Napoli, tappa ed emblema di questa edizione di confine, mette in mostra l'humus vitale, al di là dei manufatti e delle manipolazioni digitali, delle ultime generazioni che interrogano l'immaginario collettivo, attese, sogni, disincanti, progetti carichi di quesiti e suggestioni d'avvenire: pittura, scultura, grafica, decorazione e scenografia, fino ai nuovi linguaggi della fotografia, installazioni, video. Un panorama inatteso, tra formazione e incubazione di talenti, che promette, finalmente, percorsi di ricerca autentica ai mercanti/collezionisti senza passione.
40,00

La «vera» vita di Caravaggio secondo Claudio Strinati

La «vera» vita di Caravaggio secondo Claudio Strinati

Claudio Strinati

Libro: Copertina morbida

editore: artem

anno edizione: 2009

pagine: 32

"Caravaggio imparò che il pittore può pensare il buio e essere, nel contempo, uno che vede meglio di ogni altro. Chi non vede avendo conosciuto il bene della vista, sa rappresentare anche la dimensione della cecità, del buio e della incomprensione carica di pietà. Una sfida immane... Nacque a Milano nel 1571 e morì a Porto Ercole nel 1610. Ebbe innumerevoli seguaci italiani e stranieri. Il termine caravaggismo è ancora adesso utilizzato e ha un significato intuitivo". (Claudio Strinati)
4,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.