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BEAT: BEAT. Bestseller

Dentro soffia il vento

Francesca Diotallevi

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2025

pagine: 224

In una conca tra le montagne della Valle d’Aosta è adagiato il borgo di Saint-Rhémy: una striscia di case di pietra dominate da un campanile. Tra i boschi silenziosi che circondano il villaggio vive Fiamma, la ragazza dai capelli rossi davanti alla quale tutti abbassano lo sguardo. Di lei si sussurra che faccia gelare i raccolti, tolga il latte alle vacche e possa addirittura scuotere la montagna: ma è da lei che, al calare della notte, ogni anima del villaggio si reca in segreto. Come faceva sua madre, Fiamma prepara decotti per curare ogni male: infusi d’erbe che, in bocca alla gente del borgo, diventano pozioni di una strega che ha venduto l’anima al diavolo. Da quando Raphaël Rosset, il suo unico amico, è partito per la Grande Guerra senza fare ritorno, la solitudine la divora lentamente. Così, ogni sera alla stessa ora, Fiamma si spinge al limitare del bosco, a guardare da lontano la fattoria dei Rosset prima di rituffarsi nel buio della notte. Ma qualcun altro guarda lei da lontano: Yann, che non sa perdonarsi di non essere partito per il fronte insieme a suo fratello Raphaël. Finché un giorno di vento scompiglia la pace apparente, portando in paese un gruppo di nomadi: capelli d’inchiostro e sopracciglia come ali di corvo, uomini e donne con addosso l’odore di terre lontane. Hanno accenti misteriosi e, per vivere, riparano pentole. La gente li chiama zingari stagnini e a Saint-Rhémy nessuno ha dimenticato l’ultima volta che gli stranieri si sono accampati tra quelle montagne.
13,50

Scia di morte. L'ultimo viaggio della Lusitania

Scia di morte. L'ultimo viaggio della Lusitania

Erik Larson

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2025

pagine: 512

È una limpida giornata di maggio del 1915. Il Lusitania, orgoglio della marina britannica, solca le acque calme al largo dell’Irlanda. Con i suoi quattro fumaioli, e una velocità superiore ai venticinque nodi, il “levriero del mare” è ritenuto inaffondabile. Sul ponte, gli oltre duemila passeggeri – uomini d’affari, famiglie, bambini – salpati da New York e diretti a Liverpool, si godono la traversata. Eppure, da pochi mesi quelle acque sono state dichiarate “zona di guerra”. Il giorno della partenza un annuncio sui quotidiani americani metteva in guardia da possibili attacchi nei confronti delle navi battenti bandiera britannica. Nonostante questo, a bordo del Lusitania regna la fiducia: il colosso del mare non può essere raggiunto. Alle 14:10 un giovane marinaio scorge un nastro bianco sull’acqua. In gergo marinaresco quella traccia di turbolenza lenta a svanire ha un solo nome: scia di morte. Di lì a poco echeggia sulla nave, chiaro, il grido: «Siluro in arrivo!» È il primo atto di una tragedia che scuote profondamente l’opinione pubblica, simbolo di un conflitto che non risparmia nemmeno gli innocenti. Trasformata in una potente arma di propaganda, la catastrofe del Lusitania si rivelerà risolutiva nell’entrata in guerra degli Stati Uniti contro gli Imperi centrali, imprimendo un’accelerazione decisiva al corso degli eventi. Erik Larson ricostruisce con ritmo da romanzo e rigore da storico i giorni e le ore che precedono l’affondamento del più grande transatlantico dell’epoca. Attraverso lettere, memorie e dispacci restituisce il ritratto vivido di un mondo sull’orlo dell’abisso, in cui il volto della guerra moderna comincia a mostrarsi. Una storia vera, che si legge come un thriller, capace di illuminare un disastro rimasto a lungo avvolto nella nebbia della Storia.
15,50

Morte di un giovane di belle speranze. I delitti Mitford

Morte di un giovane di belle speranze. I delitti Mitford

Jessica Fellowes

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2025

pagine: 368

Londra, 1925. La stampa scandalistica li ha ribattezzati “i giovani aristocratici scapestrati”: un gruppo di amici noti per le feste in maschera e le cacce al tesoro che accendono le notti della Capitale. Tra loro anche la maggiore delle Mitford, Nancy: è lei a convincere Pamela, la sorella diciassettenne, a raggiungerla in città. Quegli sfavillanti party dove lo champagne scorre a fiumi sono infatti l’occasione ideale per stringere nuove amicizie, come quella con i Curtis: la bella Charlotte, e soprattutto suo fratello, l’arrogante Adrian, scapolo ambitissimo. Ma quando, qualche settimana più tardi, l’élite londinese si raduna ad Asthall Manor per un sontuoso ballo in costume, la serata prende una piega tragica: nel cimitero accanto alla chiesa viene ritrovato il corpo senza vita di Adrian Curtis. In piedi accanto a lui, le mani sulla bocca per soffocare un urlo di terrore, c’è la cameriera personale di Charlotte, Dulcie Long. Scotland Yard non tarda a scoprire che la giovane nasconde un segreto pericoloso: fa parte della famigerata banda delle Forty Elephants, un gruppo di ladre che da qualche tempo semina il panico per le strade di Londra. Dulcie viene subito arrestata come principale sospettata dell’omicidio. Solo una persona è convinta della sua innocenza: Louisa Cannon, dama di compagnia delle sorelle Mitford. Con l’aiuto di Pamela e Nancy, Louisa decide di indagare in proprio, per scoprire cosa si cela davvero dietro quel delitto. Secondo capitolo della serie I delitti Mitford, Morte di un giovane di belle speranze è un giallo dal fascino retrò, ricco di mistero, intrighi e atmosfere d’altri tempi nella scintillante Inghilterra degli anni Venti.
13,50

Il cammello battriano

Il cammello battriano

Stefano Malatesta

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2025

pagine: 160

Nella sezione manoscritti della British Library, una vera e propria Wunderkammer che i vittoriani hanno cercato di castigare smorzandone lo splendore dentro austeri pannelli di quercia, si cela un tesoro di miniature e testi antichi. Tra questi, una delle cinquantun copie conosciute della Bibbia stampata nel 1455 da Johann Gutenberg, il primo libro europeo passato sotto torchio. Proprio di fronte, in una teca che sembra nascondere anziché mostrare, si trova un rotolo stampato color terra di Siena: è il Diamond Sutra, un testo buddhista redatto nel 868, sei secoli prima di Gutenberg. Quel fragile reperto, rinvenuto nelle grotte di Dunhuang, ai margini del deserto del Taklamakan, è la chiave d’ingresso a un mondo incantato: l’Asia Centrale. Una terra di sabbia e vento, di città sepolte e monasteri affrescati, di carovane e popoli dai volti enigmatici. Inseguendo la storia di questo manoscritto, Stefano Malatesta si avventura lungo le antiche Vie della Seta, attraversando l’Hindu Kush e il Karakorum, le valli incantate dell’Himalaya e i mercati leggendari di Kashgar. Sullo sfondo di un paesaggio che sembra smarrire il confine tra fiaba e realtà, popolato da avventurieri, briganti e predatori d’arte, prende forma un mosaico affascinante di mappe sbiadite, lingue dimenticate e civiltà sommerse dal tempo. Non solo itinerario tra luoghi lontani, Il cammello battriano è anche un omaggio ai grandi esploratori del passato – da Aurel Stein a Giuseppe Tucci – una dichiarazione d’amore alla letteratura di viaggio e un invito a immergersi nella magia di un continente che ha saputo incantare poeti, geografi e viaggiatori di ogni epoca, custodendo gelosamente i segreti di un passato sospeso tra storia e mito.
12,50

La vita è reale solo quando «io sono»

La vita è reale solo quando «io sono»

Georges Ivanovič Gurdjieff

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2025

pagine: 192

Tra le figure più enigmatiche e incisive del pensiero spirituale del XX secolo, Georges Ivanovic Gurdjieff, filosofo, mistico e cultore di saperi orientali, ha dedicato la vita alla riscoperta e trasmissione di antiche vie di conoscenza. Dopo decenni di viaggi attraverso l’Asia centrale e il Medio Oriente fonda, in Francia, il suo Istituto per lo sviluppo armonico dell’Uomo, dedicandosi a un’opera di trasformazione interiore che coinvolgerà profondamente molti dei suoi allievi. La vita è reale solo quando “Io sono” è il libro conclusivo dell’opera-mondo Di tutto e del tutto. Frutto di un’urgenza interiore, questo testo nasce come un testamento spirituale, un lascito diretto e senza mediazioni. Gurdjieff vi lavora intensamente fino al 1935, per poi interrompere improvvisamente la scrittura. L’opera, destinata «a coloro che saranno capaci di comprendere le verità oggettive», come scrive egli stesso, appare postuma e rappresenta il grado più esigente e intimo del suo insegnamento. Composto da un prologo, da cinque conferenze tenute a New York nel 1930, e da un ultimo capitolo lasciato a metà di una frase, questo volume è più di un libro: è uno specchio. Qui Gurdjieff non trasmette una dottrina, ma agisce; non spiega, ma pone il lettore di fronte a sé stesso. Il linguaggio si fa asciutto, l’urgenza si fa invocazione: svegliarsi, ricordarsi di sé, integrare pensiero, sentimento e corpo per accedere a una verità viva e operante, poiché «solo chi si ricorda di sé può dire di vivere veramente». Un appello radicale – rivolto a un’umanità smarrita, incapace di distinguere il reale dall’illusorio – con cui Gurdjieff esorta non a credere, ma a lavorare. A vivere. Perché la vita è reale solo quando “Io sono”.
13,50

Palla avvelenata. Le inchieste di Nero Wolfe

Palla avvelenata. Le inchieste di Nero Wolfe

Rex Stout

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2025

pagine: 192

New York, estate 1952. L’asfalto cuoce, l’aria è immobile. Alla porta della casa in arenaria sulla Trentacinquesima Strada si presenta Priscilla Eads, giovane erede della Softdown, colosso dell’industria tessile. Indossa un abito color pesca, porta con sé una valigia, una cappelliera e… un segreto. Chiede vitto e alloggio per una settimana, in cambio di una somma generosa. Deve nascondersi da qualcosa, o da qualcuno, e l’unico luogo che le sembra abbastanza sicuro è la dimora di Nero Wolfe. Archie Goodwin, braccio destro del celebre investigatore e tutt’altro che insensibile al fascino femminile, vorrebbe offrirle la stanza degli ospiti. Ma il suo superiore, misogino fino al midollo e fedele alle sue regole ferree, rifiuta: nessuna donna in casa. Nel corso della notte, tuttavia, gli eventi precipitano. Poco dopo l’una, viene rinvenuto un corpo in un androne sulla Ventinovesima Est: è quello della domestica in servizio da Miss Eads. Nemmeno due ore più tardi, la stessa sorte tocca alla padrona. Priscilla giace a terra nel suo appartamento, colpita alla testa con un attizzatoio. Dagli abiti che indossa, sembra sia stata aggredita appena varcata la soglia di casa. Sentendosi responsabile per l’accaduto, Archie decide di dare avvio all’indagine per conto proprio. La prima tappa è la Softdown, dove gli sguardi sfuggenti e le parole misurate dei soci della vittima sembrano rivelare più di quanto celino. Tra verità scomode e segreti sepolti in sfarzosi salotti, Archie e Wolfe si troveranno coinvolti in un caso che va ben oltre un duplice omicidio. Introduzione di Piero Colaprico.
13,50

La matematica segreta. Un'avventura alla ricerca di noi stessi

La matematica segreta. Un'avventura alla ricerca di noi stessi

David Bessis

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2025

pagine: 228

Un singolo pregiudizio è riuscito nell’impresa di convincere metà dell’umanità che la matematica è una terra straniera, ostile e inaccessibile. La missione di David Bessis è demolire questo pregiudizio: la matematica non è riservata a un’élite dotata di un talento speciale. Con sguardo nuovo e appassionato, l’autore ci invita a riscoprire questa disciplina: non un sapere freddo e astratto destinato a menti geniali, ma una pratica viva del pensiero, più simile – ci provoca Bessis – allo yoga o alle arti marziali. Un esercizio della mente, da praticare con lo stesso atteggiamento del bambino che affronta imprese straordinarie come imparare a parlare, camminare, mangiare col cucchiaio. L’idea che alcuni siano “portati” e altri “negati” per la matematica non solo è errata, ma agisce come una profezia che si autoavvera. Effettivamente i matematici utilizzano una trascrizione ostica, ma anche i musicisti, dal canto loro, hanno inventato una lingua assai complessa. Se non fosse possibile ascoltarla, forse anche la musica ci starebbe un po’ antipatica, proprio come la matematica. Allo stesso modo la scienza dei numeri, ci insegna Bessis, si può “sentire”: dobbiamo solo ritrovare la mente curiosa ed elastica di quando da piccoli abbiamo imparato a mangiare col cucchiaio, senza mai pensare: «il cucchiaio mi fa paura». Tra pamphlet sovversivo e avventura cognitiva, "La matematica segreta" regala ai lettori pagine potenti, filosofiche e immaginifiche, che ci spingono a guardare questa forma di conoscenza – e il mondo intero – con occhi nuovi.
13,50

Il mio Novecento

Il mio Novecento

Angelo Del Boca

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2025

pagine: 576

Nato nel maggio del 1925, ma con ricordi che vanno indietro di almeno un decennio a causa di un padre ossessionato dalle mattanze della Prima guerra mondiale, Angelo Del Boca ha attraversato il secolo breve con lo sguardo lucido e partecipe di chi ha saputo trasformare l’esperienza individuale in coscienza storica. Giornalista, partigiano, inviato speciale e infine storico, si è imposto come una voce imprescindibile nel panorama storiografico contemporaneo, distinguendosi come pioniere negli studi sul colonialismo italiano in Africa. Questa autobiografia è molto più di un racconto personale: è la narrazione vibrante di un secolo feroce, segnato da due conflitti mondiali, dalla Shoah, dai gulag, da guerre senza fine e dall’inarrestabile divario tra un Occidente opulento e il resto del mondo sempre più povero. Con la penna affilata e il passo del grande reporter, Del Boca intreccia la propria vicenda con quella dell’umanità intera, restituendo una testimonianza preziosa e ineludibile del nostro passato più recente. Queste pagine, tuttavia, non si limitano al solo ricordo ma ricorrono a reportage d’epoca, diari, appunti vergati sul campo. Ne nasce un libro raro, capace di cogliere uomini e momenti del Novecento nel preciso istante in cui si fanno Storia. Da un pallido e sfinito Benito Mussolini che il 16 luglio 1944, a Münsingen, in Germania, passa in rivista la divisione Monterosa di cui fa parte l’autore diciannovenne, ad Albert Schweitzer, premio Nobel per la pace, che tra le foreste del Gabon accoglie Del Boca al suono struggente dell’organo; da Madre Teresa, curva e infaticabile tra i lebbrosi di Kalighat, a Muammar Gheddafi, teatrale e stravagante nel suo ampio burnus nero. Protagonisti e comparse di un secolo sfilano come su un palcoscenico in un libro che diventa la prova concreta di come una vita possa consistere, tutta intera, nello schierarsi, con coraggio e passione, dalla parte giusta della Storia.
15,50

Marea bretone. Leggende e delitti a Île-de-Seim. Il quinto caso del commissario Dupin

Marea bretone. Leggende e delitti a Île-de-Seim. Il quinto caso del commissario Dupin

Jean-Luc Bannalec

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2025

pagine: 352

Il commissario Georges Dupin, parigino doc trasferito in Bretagna in seguito a «certe controversie», detesta il mare, lo odia con tutte le sue forze. Eppure tutti i casi di cui si occupa ormai da cinque anni a questa parte sembrano avere a che fare con l’acqua salata. Stavolta è il caso dell’omicidio di una pescatrice originaria di Île-de-Sein, isoletta nell’Atlantico a ovest della costa bretone, trovata morta con la gola squarciata e il corpo ricoperto di squame al mercato ittico di Douarnenez, una cittadina sul continente. Si tratta di Céline Kerkrom, donna solitaria e bellissima dal carattere notoriamente schietto e ribelle. Basta poco a Dupin, e ai suoi ispettori Riwal e Kadeg, per capire che quella cattiva fama le viene dal suo impegno contro la distruzione delle riserve marine e il contrabbando, attività cui si è dedicata con energia e che probabilmente le sono costate la vita. Mentre Dupin indaga dalla terraferma (il solo pensiero di salire in barca lo fa star male), a Île-de-Sein viene trovato un secondo cadavere, quello di una biologa marina uccisa nello stesso identico modo. Così Dupin, dopo qualche tentennamento, è costretto a immergersi nel panorama del Parc Iroise, una riserva naturale ad altissimo tasso di biodiversità la cui protezione entra in contrasto con gli interessi di una comunità di pescatori particolarmente avida. La gente di Île-de-Sein, però, è estremamente chiusa e coltiva leggende – come quella di Ys, una misteriosa città sommersa, cuore e fulcro di tutte le storie bretoni – che, nelle parole dei testimoni, si intrecciano al racconto degli eventi accaduti. Forse è proprio in quelle leggende, e nel passato da contrabbandieri degli isolani, che bisognerà scavare?
13,50

Una vita intera

Una vita intera

Robert Seethaler

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2025

pagine: 160

Quando, nell’estate del 1902, il piccolo Andreas Egger giunge tra i monti dell’Austria, resta attonito e muto davanti alle cime innevate. Ha solo quattro anni, ma nessuno si cura della sua esistenza. Tantomeno Hubert Kranzstocker, il contadino che lo accoglie controvoglia. Il bimbo è l’unico figlio di una cognata che ha condotto una vita leggera ed è stata perciò punita dal buon Dio con una tisi che se l’è portata via. Kranzstocker lo tiene con sé unicamente perché reca al collo un sacchetto di cuoio con delle banconote, ma non esita a punirlo con qualsiasi pretesto, fino a segnarlo per sempre nel corpo. Trent’anni dopo, Andreas è ancora lì, tra quelle montagne maestose. Ha svolto dapprima il mestiere di bracciante, poi di guida, e alla fine è entrato a far parte di quell’immensa e implacabile macchina del progresso chiamata Bittermann & Figli, incaricata di costruire una funivia e mutare per sempre il volto della valle. Ma lui non ha alcun interesse per quello che tutti chiamano progresso. Soltanto una cosa gli sta a cuore: incrociare lo sguardo di Marie Reisenbacher, la ragazza dai capelli biondi e la pelle rosea che serve ai tavoli dell’osteria, e che un giorno, sfiorandogli appena il braccio, gli ha lasciato scorgere che, oltre alla brutalità e all’indifferenza del mondo, esiste anche la possibilità del bene e della felicità tra gli esseri umani. Accolto con entusiasmo da critica e pubblico, "Una vita intera", come lo "Stoner" di John Williams, racconta l’unicità di un’esistenza come tante, distinguendosi come «uno dei libri più significativi dell’odierna narrativa tedesca» (il Manifesto).
12,50

Il pasticciere del re

Il pasticciere del re

Anthony Capella

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2025

pagine: 432

Carlo ha sette anni quando il persiano Ahmad lo porta via dalla sua famiglia, prendendolo a servizio: il compito del bambino sarà quello di trasportare i pesanti blocchi dalle ghiacciaie del Giardino di Boboli fino alle cucine di palazzo Pitti, alla corte dei Medici. Ma non solo. Da Ahmad, Carlo apprende gli antichi segreti persiani di coloro che preparavano sorbetti alla corte dello scià Abbas a Isfahan, un’arte che gli consentirà, un giorno, di presentarsi al cospetto di Luigi XIV per offrire i suoi servigi. A Versailles, dove le cucine occupano un edificio intero e una squadra di nove cuochi confeziona incessantemente macarons, meringhe e pasticcini ripieni di creme dai colori brillanti, il giovane dà sfogo al suo talento mettendo a punto un dolce vellutato, denso e morbido, qualcosa che fino a quel momento nessuno ha mai visto e assaporato: il gelato. Un’invenzione capace di rivoluzionare non solo la storia della pasticceria, ma la sua stessa esistenza quando il re deciderà di inviarlo alla corte inglese di Carlo II Stuart per una missione estremamente delicata. Dopo la morte dell’amata sorella, Madame Enrichetta, deceduta in circostanze misteriose a Versailles, Carlo II si è infatti trasformato in un monarca infelice, convinto che dietro quella morte ci sia la mano del marito di Enrichetta, il fratello di Luigi XIV. Per riguadagnarne i favori, decisivi nel conflitto con l’Olanda, il pasticciere del re dovrà ridestarlo ai piaceri della vita e ricondurlo così sulla retta via del suo antico legame con Parigi. Ma non sarà solo in questa missione. Con lui c’è la bella Louise de Kérouaille, damigella preferita di Madame Enrichetta e sua più intima confidente, colei che dovrà stregare il sovrano inglese, ma che ha già rubato il cuore del pasticciere.
14,50

22 vasche

22 vasche

Caroline Wahl

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2025

pagine: 208

La vita di Tilda Schmitt è una tabella di marcia serratissima. Lavoro, tram, università, tram, piscina, spesa, casa. In apparenza fila tutto, come il movimento fluido con cui Tilda passa sul lettore del codice a barre i prodotti del supermercato in cui lavora part-time. Ogni giorno dietro la porta di casa l’aspetta Ida, 10 anni, viso dolce da bambina-sole dei Teletubbies, vestita di un guazzabuglio di colori, la sua sorellina che parla poco ma disegna moltissimo, che la segue in piscina ma solo quando piove. Ogni giorno, Tilda fa le sue 22 vasche, non una di più, non una di meno, niente pause. Sta per laurearsi in matematica, i numeri sono la sua zona di conforto: è così da sempre, da quando era piccola, da quando suo padre se n’è andato, da quando la mamma ha preso a bere, da quando è arrivata anche Ida che un padre non ce l’ha avuto proprio mai. Vive nella casa più triste della loro via, che già è triste. I suoi amici, manco a dirlo, sono via da un pezzo: ad Amsterdam, a Berlino, ovunque ma lontano da quella cittadina che tutti odiano, non solo Tilda. Poi un giorno, in piscina, compare quel tipo che nuota come un dio, tagliando con eleganza l’acqua col braccio; impossibile non notarlo quando finisce le sue vasche e, appoggiato al bordo della piscina, si sfila gli occhialini piantando gli occhi nei suoi. 22 vasche, per l’esattezza. Lo sguardo un po’ crudele, le sopracciglia aggrottate, è il ragazzo più bello di sempre, un sogno da trattenere dietro gli occhi chiusi. Come è un sogno il dottorato a Berlino che il suo prof le ha appena proposto: un lampo di futuro. Ma che fare con Ida? E con la mamma? E con le responsabilità di cui la sua famiglia disastrata la costringe a farsi carico? Una vasca dopo l’altra, Tilda cerca risposte e soluzioni nel caos della sua vita ordinata: potrà concedersi di riemergere per prendere fiato?
12,50

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