Besa muci: Verbamundi
Il fado di Coimbra. Storia e significato sociale della canzone accademica portoghese
Carlo Giacobbe
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2007
pagine: 216
Il fado è una musica che prende corpo, meno di due secoli fa, nel sottoproletariato urbano di Lisbona e poi si estende a ogni altro segmento della società portoghese. Ma il fado si identifica con Lisbona? Si può parlare di fado fuori da Lisbona o più precisamente di un fado di Coimbra? Il testo individua il percorso e le caratteristiche specifiche di una corrente musicale che reclama il riconoscimento della propria originalità e autonomia dalla più celebre variante di Lisbona. E le ragioni sono messe in evidenza. Se a Lisbona il fado praticato dalle donne rimane all'interno di locali pubblici, ristoranti tipici, teatri di varietà e tabarins di tipo francese, il fado di Coimbra, espressione esclusivamente maschile, si svolge all'aperto, nelle piazze, sui sagrati delle chiese, nei giardini e nei parchi che abbelliscono la città. Il tema del dolore, della morte, del riscatto sociale, che riporta a moduli espressivi di chiara impronta romantica, alla poetica dell'Ottocento, si somma alle voci trepidanti e al suono vibrante dei tremoli della guitarra per conferire a questa musica il suo tipico colore nostalgico e malinconico.
Danze di corteggiamento e di sfida nel mondo globalizzato. Atti del Convegno Atti del Convegno (Lecce, 10-12 ottobre 2005)
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2007
pagine: 191
Nell'universo mobile e fluido della cultura si attuano processi di istituzionalizzazione e codificazione delle forme; ciò non avviene una volta per tutte, e non necessariamente in modo univoco. Il libro vuole indagare su queste dinamiche, riflettendo sui fenomeni della cultura popolare e, in particolare, sulla danza, e sui modi in cui agiscono le politiche nella determinazione dei percorsi e delle scelte destinati ad assumere rilevanza in una panorama che contempla varie possibilità. Chi stabilisce, allora, quali debbano essere i movimenti corretti della capoeira, della pizzica, della danza scherma o del tango? Come mai, a lungo, il valzer è stato considerato pericoloso per la salute delle donne? In quali contesti sono stati fissati le norme e i significati del movimento rotatorio dei mistici sufi? E per quali motivi una manifestazione musicale come "La notte della taranta" è avviata a costituirsi in "fondazione"? Sono questi alcuni dei principali argomenti sviluppati sul piano storico come su quello etnografico e sociologico, in uno scenario multiforme e complesso che coniuga situazioni locali con quel che accade nel mondo.
Il pensare musicale indiano
Paolo Pacciolla
Libro
editore: Besa muci
anno edizione: 2005
pagine: 148
Se dici guerra umanitaria. Guerra e informazione. Guerra all'informazione
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Besa muci
anno edizione: 2005
pagine: 142
Il termine guerra umanitaria fu coniato nel 1999 a ridosso dell'aggressione della Nato nei Balcani. E, sempre in quella circostanza, i giornalisti furono ufficialmente interpretati come 'soldati in assetto da combattimento': da sorvegliare e, nel caso, eliminare. Da allora altre guerre umanitarie sono scoppiate, mentre i rischi di monopolio dell'informazione e i tentativi di manipolarne i contenuti si stanno moltiplicando. Otto autori - docenti, giornalisti, magistrati - hanno indagato il rapporto tra guerra e informazione. Svelandone precise contraddizioni, muovendo critiche circostanziate e durissime.
Il Mediterraneo contemporaneo. Il XX secolo
André Nouschi
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2005
pagine: 527
La storia del Mediterraneo moderno e contemporaneo è piuttosto complessa, tributaria com'è del peso del passato, del capitalismo delle grandi potenze, dell'incremento demografico, degli squilibri economico-sociali, dei diffusi ritardi culturali. André Nouschi è professore onorario all'Université de Nice. Ha pubblicato vari lavori sulla Francia contemporanea, sull'Algeria e il Maghreb, sul mondo arabo nel XIX e nel XX secolo. Ha diretto il Centro del Mediterraneo Moderno e Contemporaneo dell'università nizzarda. In questo volume rilegge i percorsi della storia recente dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo da nuovi punti di vista.
La tarantola daunia. Relazioni inedite sul tarantismo nella Puglia settentrionale
Giacomo Annibaldis
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2004
pagine: 92
Nel 1740 tre missive furono inviate da Lucera a Celestino Galiani, il cui contenuto consiste in una relazione sullo stato del tarantismo nella Puglia settentrionale; insieme con la famosa lettera dd Sangineto al Bulifon e all'opuscolo "De Phalangio Apulo" di Ludovico Valletta, le lettere, il cui autore è ignoto, costituiscono una testimonianza fondamentale sulla presenza del tarantismo nella Capitanata prima che l'esistenza del fenomeno venga rilevata in un'area progressivamente più circoscritta nel sud della regione.
Il Mediterraneo medievale. Dal 350 al 1450
Georges Jehel
Libro
editore: Besa muci
anno edizione: 2004
pagine: 240
I Templari. Storia e leggenda
Paolo Lopane
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2003
pagine: 149
Il 13 ottobre 1307 vennero arrestati in massa i Templari di Francia. Fu il primo atto del sommario processo che decretò la fine del più potente degli Ordini cavallereschi, quello che più di ogni altro incarnò l'idealità delle Crociate e la spiritualità del Medioevo. Sottratti all'autorità dei vescovi, obbedienti solo alla Santa Sede, i Templari godettero di grande autonomia e di straordinario prestigio. Fu la loro immensa ricchezza a spingere Filippo IV di Francia, sovrano avido e privo di scrupoli, a costruire il castello accusatorio che farà degli eroi della Terra Santa dei "terribili nemici della fede e della società." Il saggio, agile e intenso, ricostruisce la parabola del Tempio e, con essa, la genesi del suo ideale mistico-cavalleresco.
Il ventriloquo. Sofista e filosofo
Jean-Luc Nancy
Libro
editore: Besa muci
anno edizione: 2003
pagine: 96
L'Anschluss italiano. La guerra in Albania (1939-1945)
Bernd J. Fischer
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2003
pagine: 416
L'"Anschluss italiano. La guerra in Albania (1939-1945)" di Bernd Fischer, costituisce una sintesi di sei anni cruciali per la storia albanese e italiana. Il volume prende le mosse proprio dall'occupazione italiana del "Paese delle Aquile", un'operazione destinata a segnare l'inizio della parabola discendente del fascismo. Fischer, docente di storia alla Purdue University, indaga sul coinvolgimento, prima economico e, successivamente, militare, dell'Italia nei Balcani, allargando lo sguardo alle vicende legate alla disastrosa campagna italiana in Grecia, all'occupazione tedesca dell'Albania, dopo la caduta del fascismo, fino al sostegno inglese alla lotta di resistenza che portò al potere il partito comunista di Enver Hoxha.