Carabba: Cultura dell'anima. Nuova serie
Appunti sull'esperienza giuridica
Giuseppe Capograssi
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2025
pagine: 356
I saggi di Giuseppe Capograssi proposti affrontano alcune questioni centrali della filosofia del diritto aiutando a cogliere in modo straordinariamente attuale, quando le visioni nichilistiche sembrano avere la meglio, l'estrema complessità del fenomeno giuridico e il suo radicarsi nell'esperienza comune che si esplica anche e soprattutto come esperienza giuridica. Questa espressione, con cui solitamente si sintetizza la concezione del diritto del filosofo abruzzese, rimanda infatti alla dimensione razionale, alla vita, alla centralità dell'individuo anonimo e statistico che con la sua azione crea la storia e diventa persona. Ed è proprio per questo che quella di Capograssi non è una semplice "filosofia del diritto", nel senso di una filosofia seconda da affidare ai cultori di questa disciplina, ma una vera e propria filosofia che si propone, grazie alle sue profonde e ben precise radici teoretiche cristiane, come via di accesso, originario e diretto, al centro dell'esperienza, all'essere.
Ferdinand Ebner e la cristologia filosofica
Martino Bozza
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2024
pagine: 350
Melchiorre Delfico pensatore europeo. Dalla fisiologia del bello all'idea di progresso
Aldo Marroni
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2021
pagine: 338
Melchiorre Delfico (Teramo,1744-1835), uomo politico, economista, riformatore e filosofo, secondo Giovanni Gentile è stato il fedele rappresentante in Italia dello spirito dei Lumi. L’adesione alla science de l’homme, i rapporti intrattenuti con gli ideologues francesi e l’appartenenza alla grande corrente dei riformatori settecenteschi ne fanno un pensatore di rilievo europeo. I suoi sparsi scritti, raccolti da Giacinto Pannella e Luigi Savorini nelle Opere Complete, furono stampati in quattro volumi, tra il 1901 e il 1904. Con l’operaNuove ricerche sul Bello (1818), polemizzò con gli esthéticiens francesi e gli scrittori d’arte italiani. Ispirandosi agli studi sul rapporto tra il fisico e il morale nell’uomo del médecin-philosophe Cabanis, propone una nozione di bellezza legittimata dal funzionamento della fisiologia umana. Secondo Delfico, è nella configurazione del sistema nervoso e nella precessione delle sensazioni che il bello trova la propria naturale scaturigine e la sua importanza propulsiva nel processo di civilizzazione della società.
Genesi di un incontro. Omaggio a un maestro cristiano
Emanuela Ghini, Martino Bozza
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2021
"Genesi di un incontro. Omaggio a un maestro cristiano" riunisce la testimonianza di tre discepoli del filosofo Teodorico Moretti-Costanzi. Alla voce di uno di loro, Marco Moschini, formatosi ad un magistero che prosegue all’Università di Perugia, segue la rielaborazione del racconto simbolico di una discepola della scuola bolognese, Emanuela Ghini. La terza parte dell’Omaggio è il coro a due voci della stessa discepola, che narra la genesi della scuola, e di Martino Bozza, allievo del filosofo da lui conosciuto attraverso l’opera; egli rappresenta l’ultima generazione di scolari di un pensatore erede dei padri e dei dottori cristiani, voce nuova del mistero inesauribile di Cristo.
Heidegger e Levinas. Percorsi antropologici tra ontologia e etica
Furia Valori
Libro
editore: Carabba
anno edizione: 2019
Il saggio "Heidegger e Levinas. Percorsi antropologici fra ontologia e etica" affronta due filosofi ineludibili, Heidegger e Levinas, caratterizzati da itinerari di riflessione articolati, che si presentano antitetici per molti aspetti. Eppure entrambi, nel loro percorso decostruttivo e restitutivo, pur nella loro diversità, costituiscono importanti declinazioni contemporanee di ciò che ha segnato fin dall'inizio il discorso ontologico/etico; infatti la colpevolezza del finito e il suo necessario destino di tramonto segna la filosofia occidentale e il detto di Anassimandro ne costituisce l'aurorale e destinale esplicitazione: in lui l'ontologia nei suoi albori subisce anche una declinazione etica che la segna. Forse, prima ancora dell'imporsi dell'ontologia, sottolineato da Levinas, in realtà si è realizzata un'autocomprensione etica dell'ontologia, che la segnerà, con diverse modalità, nella sua storia profonda, fino ai nostri giorni. Le riflessioni di questo saggio ne cercano la traccia in Heidegger e in Levinas, nelle tematiche dei loro percorsi filosofici.
Sentieri di luce. Il giardino della Scrittura nelle «Collationes in Hexaëmeron» di San Bonaventura
Chiara Alba Mastrorilli
Libro
editore: Carabba
anno edizione: 2017
pagine: 428
L'ultima grande opera di San Bonaventura da Bagnoregio, le "Collationes in Hexaëmeron", presenta il definitivo itinerario dell'anima verso e in Dio. Le giornate della creazione fanno da sfondo al cammino attraverso i gradi dell'intelligenza naturale, della fede, della Sacra Scrittura e della contemplazione. Alla luce di Gesù, Verbo e Maestro, ogni realtà umana scopre la propria armonia autentica, oggi come ieri. Il libro è un invito a percorrere questo luminoso cammino, in un giardino di Pasqua eterna.
Pensieri concentrici
Patrizia Manganaro, Riccardo Ferri
Libro
editore: Carabba
anno edizione: 2016
pagine: 130
Lettere fenomenologiche al teologo. Prefazione di Piero Coda. Pensieri che condividono un centro, queste lettere sono state scritte da Breslavia, città natale della fenomenologa Edith Stein, morta ad Auschwitz nel 1942.
La domanda filosofica
Marco Moschini
Libro
editore: Carabba
anno edizione: 2015
pagine: 200
Interrogarsi sull'uomo e sulla vita ci conduce alla filosofia. Queste pagine vengono offerte in questo libro come contributo al dialogo con chi voglia confrontarsi con la sfida del pensare in un tempo che oggi, più che mai, ha bisogno della sapienza e della capacità di porsi le domande giuste.
«Credere nell'uomo, credere in Dio» alla scuola di Aurelio Agostino
Bernardo Razzotti
Libro
editore: Carabba
anno edizione: 2012
pagine: 300
La realtà essenziale di ogni giorno dissimula in sé il prodigio senza fine e l'arcano silente se presa con sincerità e con verità; nasconde l'eterno, l'interiore, Dio che è grazia riposta; e proprio questa realtà resta se stessa. È l'opera quotidiana dell'uomo, soprattutto dell'uomo credente. È una teologia della vita di tutti i giorni. Apprezzarla e concretizzarla dipende da noi.