Libri di P. Nasone Ovidio
Come guarire dalle pene d'amore
P. Nasone Ovidio
Libro: Libro in brossura
editore: ROI edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 96
"Io invece ho sempre amato e, se mi chiedi che cosa faccio anche adesso, io amo." I "Remedia amoris (Come guarire dalle pene d’amore)" sono una tra le opere meno esplorate di Ovidio. Eppure bellissima. Un dialogo tra il poeta e Cupido, il dio dell’amore. Un’occasione per riflettere sul perché la vita amorosa, con tutte le sue regole, le sue convenzioni e i suoi effetti collaterali, sia così complicata e talvolta anche dolorosa. In un mondo in cui tutti ci prendiamo terribilmente sul serio, Ovidio può insegnarci ad avere sull’amore uno sguardo più disincantato e giocoso, non frivolo o superficiale, ma semplicemente più lucido.
Heroides o lettere di eroine. Testo latino a fronte
P. Nasone Ovidio
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2024
pagine: 448
Dall’ideologia e dalla forma dell’elegia romana nascono le Epistulae Heroidum di Ovidio, quindici lettere con le quali il poeta degli Amores e dell’Ars amatoria rinnova la poesia erotica in distici. Quindici eroine dell’epica, della tragedia, dell’epillio acquistano voce autonoma, scrivendo a mariti e amanti, lontani a causa di guerre o altri ostacoli, ma più spesso perché traditori dell’amore giurato. Abbandonate, tradite, recluse, vittime di una società patriarcale, nei panni di puellae elegiache riscrivono con i loro monologhi epistolari i miti più cupi dell’epos e della tragedia, manovrate dal poeta-demiurgo che gioca con la prescienza del suo pubblico: l’“ironia tragica” fa appello alla competenza mitografica di chi legge e conosce già l’esito delle storie, a differenza delle ignare eroine. La capacità di introspezione di Ovidio nell’animo femminile trova qui alcune delle sue migliori realizzazioni; e il poeta, per evitare il rischio della monotonia, dopo le quindici epistole singole compone tre lettere doppie, facendo dialogare la voce maschile e quella femminile di una coppia famosa. Una scenografia suggestiva circonda eroine ed eroi del mito con spiagge deserte, mari in tempesta, ginecei opprimenti, palazzi sontuosi: se la forma dell’opera darà lo spunto al romanzo epistolare dal ‘700 in poi, le protagoniste con i loro appassionati monologhi offriranno ispirazione anche al teatro in musica.
Le metamorfosi
P. Nasone Ovidio
Libro: Libro in brossura
editore: Gallucci La Spiga
anno edizione: 2025
pagine: 112
La natura vive di trasformazioni incessanti: nessuna cosa è stabile e ferma, ma tutto varia e si rinnova. Per illustrare questa legge dell’universo, il poeta latino Ovidio compose una raccolta di miti incentrati sulle metamorfosi, i cui protagonisti – dèi, semidei ed esseri umani – mutano d’aspetto perché premiati o puniti per il loro operato. Nelle affascinanti storie di Eco e Narciso, Dafne e Apollo, Dedalo e Icaro, così come nelle molte altre qui raccontate, il cambiamento si rivela una forza a volte vitale e a volte rovinosa, ma sempre creatrice. Età di lettura: da 11 anni.
I fasti. Libro 1º. Versione interlineare
P. Nasone Ovidio
Libro
editore: Dante Alighieri
anno edizione: 1969
pagine: 128
L'arte di amare. Testo latino a fronte
P. Nasone Ovidio
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1977
pagine: 336
Le metamorfosi. Libro 2º. Versione interlineare
P. Nasone Ovidio
Libro
editore: Dante Alighieri
anno edizione: 1985
pagine: 66
Amori
P. Nasone Ovidio
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1985
pagine: 320
Gli "Amori" sono probabilmente il libro latino di versi che ha avuto più fortuna nella storia. Quello che ancora affascina, in queste poesie, è il loro delizioso libertinaggio: una frivolezza, una volubilità, una mutabilità infinite che sono una condizione intellettuale ancor prima che amorosa. Ed è per questo che nessuno possiede uno stile così leggero, che aleggia e insieme scivola sulle cose, delicato e tenue come il filo "che il ragno tesse con gracile piede quando / sotto una trave abbandonata tende la sua rete / impalpabile". L'elegante traduzione di Luca Canali è ammirevole per la sua levità "ovidiana", mentre le note di Riccardo Scarcia consentono al lettore odierno di gustare il fitto tessuto mitologico del testo. Lo specialista L.P. Wilkinson nell'introduzione inquadra gli "Amori" e la poetica ovidiana nel contesto della poesia elegiaca latina.
Versi e precetti d'amore
P. Nasone Ovidio
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 433
Lo sguardo furtivo di una bella donna, un seno che si solleva oppresso dall'ansia d'amore, il gioco di una sofferenza sempre recitata e mai sincera: dalla realtà Ovidio sembra voler togliere tutto quanto è grave, per lasciare un mondo in cui vivano soltanto la bellezza e l'eleganza.