Carocci: Biblioteca di testi e studi
Filippo Paladini. I libri dei disegni
Vita Segreto
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 480
La sicurezza negli ambienti sanitari
Daniela Pedrini
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 200
La scienza al servizio dell'uomo. Umberto Veronesi tra medicina e impegno civile
Domenico Ribatti
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 104
Leggere un libro su Umberto Veronesi significa ripercorrere la storia dell'oncologia in Italia. Dai primi successi della chemioterapia ai nuovi farmaci più mirati, che hanno una grande efficacia e minori effetti collaterali. L'immunoterapia, poi, ha aperto scenari inediti: togliere i freni al sistema immunitario per riattivare la risposta contro il cancro è uno dei più importanti traguardi raggiunti dalla medicina negli ultimi anni. Umberto Veronesi (1925-2016), grande medico e grande ricercatore, ha dedicato tutta la sua vita alla cura e allo studio del cancro. Ha lavorato dapprima all'Istituto dei tumori e poi all'Istituto europeo di oncologia di Milano, che ha fondato e diretto. Il suo approccio al trattamento chirurgico del tumore della mammella è stato rivoluzionario. Costante era anche il suo impegno in ambito sociale, a diversi livelli, fino ad arrivare a rivestire il ruolo di ministro della Sanità e, inoltre, era un umanista, impersonando alla lettera la figura del medico che ha un rapporto veramente dialettico con il paziente.
Ripensare la giustizia. Oltre il modello retributivo
Marina Beraha
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 240
Da dove viene l'idea che la punizione sia una componente essenziale della giustizia? Perché crediamo che infliggere sofferenza a chi viola le regole della convivenza sociale costituisca un valore morale? Possiamo gestire in altro modo il problema della violenza nelle società? Queste sono le domande da cui prende le mosse il volume, che si sviluppa a partire da una critica della concezione retributiva della giustizia, intesa come forma di vendetta istituzionalizzata fondata sulle emozioni primarie. Attraverso una rielaborazione del concetto di responsabilità morale, l'autrice indaga la possibilità di ripensare la giustizia sulla base dei principi dell'utilitarismo, della giustizia sociale, della giustizia trasformativa e riparativa e dell'abolizione delle carceri.
Culture e forme della civiltà. Una riflessione tra filosofia e antropologia
Alberto Simonetti
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 128
Il volume approfondisce la relazione teorico-pratica tra filosofia e antropologia in un'ottica prospettica. La filosofia ha sempre guardato alla “cura per la chiarezza” (questo l'etimo più profondo di sophìa) e accanto alla ricerca antropologica si impone con un'euristica plurale, molteplice, capace di delineare punti di contatto e divergenze nel ricorrente nesso uomo-cultura-civiltà. La filosofia, d'altro canto, non può che rivolgersi all'universale (unus versus alia) fornendo quella “cassetta degli attrezzi” concettuale che sarà utilizzata nei vari settori delle scienze umane. La vicinanza metodologica tra antropologia e filosofia si fonda su una reciproca vocazione all'interdisciplinarità, alla volontà di oltrepassare le chiusure iper-specialistiche ponendosi in un orizzonte di consilienza. La questione dell'educare resta centrale per evidenziare l'esigenza plurale che accomuna il “divenire conoscenza” tanto della filosofia quanto dell'antropologia. I molti esempi dell'antropologia chiariscono i percorsi della filosofia così come le traiettorie di questi ultimi alimentano la fucina metodo-logico-pratica dell'antropologia in un comune movimento di dialogo e libertà.
Altri mondi. Utopie e distopie da Spinoza a Christopher Nolan
Carlo Altini
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 252
Il libro è insieme una riflessione filosofica sull’attualità dell’utopia (intesa come immaginazione politica) e una storia delle utopie e distopie moderne e contemporanee. Senza illusorie pretese di esaustività, il volume rilegge alcune opere filosofiche (Spinoza, Marx), letterarie (Kerouac, Dylan) e cinematografiche (Herzog, Nolan) per individuare i significati dell’utopia in questioni oggi centrali: giustizia, pace, speranza, emancipazione, futuro. Il testo si rivolge agli appassionati, agli studenti universitari e agli studiosi di storia della filosofia e di filosofia politica.
Max Weber. Una vita politica (1864-1920)
Massimo Palma
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 376
Economista, giurista, storico, sociologo, epistemologo, ma soprattutto «politico in ogni fibra del suo essere» – come lo definì Karl Jaspers –, Max Weber è una delle personalità più eclettiche e controverse del primo Novecento. Maestro per molti, figura ambigua per altri, è stato un polemista instancabile che ha eletto il conflitto a cifra di un'esistenza. Il volume presenta i concetti-chiave della sua ricerca raccontando al contempo la sua vita travagliata da scontri, lutti e da una malattia psichica invalidante. I grandi temi della nazione e del lavoro, del patriarcato e dell'ascesi, del carisma e dell'élite, le derive irrazionali e i fondamenti del dominio vengono scandagliati sulla base delle esperienze con autori e autrici di diverse generazioni che entrano ed escono dalla vita di Weber. I dialoghi con Below e Warburg, le relazioni con la moglie Marianne e con Else Richthofen, gli incroci con Du Bois e con Schmitt, le diatribe con Treitschke, Michels e Gross, il fascino provato per Lask e Lukács segnano la sua oscillazione tra la postura accademica, l'ethos borghese e la curiosità per le pratiche della controcultura. Ricorrendo anche a carteggi e fonti inedite, l'autore illustra l'opera di Weber lungo una biografia che accompagna l'Europa nell'abisso della Grande guerra e delle sue conseguenze.
Ugo Cerletti, inventore dell'elettroshock. Una biografia (1877-1963)
Roberta Passione
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 168
Ugo Cerletti è stato una figura di primo piano nel panorama della psichiatria del Novecento. Noto in tutto il mondo e più volte candidato al Nobel, nel 1938 ha legato indissolubilmente il suo nome all'invenzione dell'elettroshock, divenendo così il padre di un metodo fortemente contestato. Sulla scorta di un'approfondita ricerca di archivio, il volume svela lati inaspettati della sua vita e della sua opera, in un racconto ricco di tensioni e di contraddizioni di cui il “romanzo dell'elettroshock” rappresenta il sommario: da un lato, l'aspirazione al progresso medico, la ricerca di una strada utile a espugnare la fortezza apparentemente impenetrabile di malattie disperate e fatali; dall'altro, la disumanizzazione della cura e il suo farsi mera questione di apparati tecnici, quando non addirittura violento strumento normativo e repressivo. Ne emerge l'immagine di uno scienziato sospeso fra due epoche, un “positivista convinto” scaraventato nel turbine del Novecento, e una storia che va oltre la biografia del singolo e aiuta a riflettere e a interrogarsi sulle trasformazioni e le interne contraddizioni di quella stessa scienza di cui Cerletti è stato protagonista.
Reinventare la democrazia. Partecipazione deliberativa e approccio sistemico
Stefano Sotgiu
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 212
In tutto il mondo si stanno moltiplicando gli esperimenti di un nuovo modo di intendere la pratica democratica basato sulla partecipazione deliberativa, un sistema in cui i cittadini sono posti al centro del processo decisionale e che promette di rispondere al malessere delle democrazie occidentali. In quest'onda di cambiamento, l'Italia è tuttavia in ritardo; nel nostro paese, infatti, la partecipazione deliberativa non è mai decollata davvero poiché, pur in presenza di processi partecipativi a livello per lo più locale, non si riscontra – a differenza di altre realtà – alcun tentativo di respiro nazionale. Eppure, in questo contesto non mancano i segnali di cambiamento, visibili in alcuni progetti innovativi. Il volume indaga i motivi di questa scarsa diffusione e istituzionalizzazione della deliberazione in Italia, esplorando se esistano condizioni ostative e se essa possa rispondere alla crisi della democrazia contemporanea. La partecipazione deliberativa, infatti, potrebbe ben integrarsi con la partecipazione delegata e diretta, offrendo nuove opportunità di coinvolgimento dei cittadini nei processi decisionali in una logica ecosistemica.