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Carocci: Biblioteca di testi e studi

Valutare la complessità. La performance nelle organizzazioni pubbliche

Valutare la complessità. La performance nelle organizzazioni pubbliche

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 252

Il volume affronta il tema della valutazione della performance nelle pubbliche amministrazioni, in un contesto profondamente trasformato dalla pandemia di covid-19 e dalle sfide poste dal PNRR. In questo scenario, la valutazione si configura non più come una mera procedura, ma come uno snodo strategico per promuovere il cambiamento organizzativo e generare valore per la collettività. Il testo, che raccoglie i contributi offerti da attori chiave nel mondo delle pubbliche amministrazioni italiane, è articolato in quattro parti. Dopo un iniziale inquadramento normativo-istituzionale, si esplorano esperienze applicative, prospettive di policy e, infine, modelli innovativi e visioni prospettiche. Oltre a dar conto del percorso evolutivo della valutazione della performance e del salto di qualità degli ultimi anni, gli autori evidenziano le questioni che rimangono ancora aperte, restituendo un inedito quadro in chiaroscuro delle pratiche attuate nelle pubbliche amministrazioni. Le anomalie rilevate non vengono necessariamente interpretate come criticità, ma piuttosto come segnali di adattamento alla complessità, capaci di evolvere in strumenti di miglioramento continuo.
27,00

«L'impeccabile solitudine del palcoscenico». La drammaturgia di Vitaliano Trevisan

«L'impeccabile solitudine del palcoscenico». La drammaturgia di Vitaliano Trevisan

Stefano Fortin

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 160

Vitaliano Trevisan rappresenta da tempo un punto di riferimento per la letteratura italiana degli ultimi quarant'anni. Il volume offre una prima panoramica della sua produzione teatrale, attraverso lo studio di alcune delle sue maggiori drammaturgie, svelando – tra standard, aberrazioni prospettiche e poliritmie – zone ancora inesplorate dell'opera dell'autore vicentino, popolate da personaggi solitari e “trasparenti”, simili al protagonista della Trilogia di Thomas o alla potente voce narrante di Works. Il volume unisce parti dedicate allo studio della poetica teatrale trevisaniana a singole letture stilistiche. Il primo capitolo è dedicato all'interpretazione musicale della drammaturgia da parte di Trevisan e all'indagine formale della sua scrittura scenica, accompagnata dall'analisi del testo Oscillazioni. Il secondo discute delle unità drammaturgiche di tempo e luogo e dello scontro a distanza con il teatro di narrazione, cui seguono le letture di "Defrag" e "Il delirio del particolare". L'ultimo capitolo è riservato alla poetica dello standard jazzistico applicata al teatro, approfondita tramite lo studio dell'opera I Crolli di Shakespeare.
18,00

La scuola secondo la Costituzione. Valori di riferimento per la vita tra i banchi

La scuola secondo la Costituzione. Valori di riferimento per la vita tra i banchi

Massimo Baldacci

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 220

Il volume presenta l'ipotesi politico-pedagogica di una scuola della Costituzione, di una scuola, cioè, aderente ai principi del dettato costituzionale e ispirata ai valori che li innervano. Tale ipotesi intende offrire una risposta alla crisi della scuola tornando al suo ancoraggio istituzionale ed etico-politico: la Costituzione democratica come fondamento e coronamento dell'istruzione scolastica. D'altra parte, la crisi etico-politica che attraversa la nostra società e che indebolisce la base sociale su cui si regge la vitalità della Costituzione richiede una risposta pedagogica oltre che politica. La scuola – nella sua funzione di “organo costituzionale”, attribuitale da Piero Calamandrei – deve essere vista come parte di questa risposta, come presidio di rigenerazione dei presupposti etico-sociali che garantiscono la vitalità della Costituzione. Il volume è articolato in due parti. La prima illustra e giustifica l'ipotesi di una scuola della Costituzione; la seconda è dedicata a un'analisi storica della realtà sociale con la quale tale ipotesi deve fare i conti.
26,00

Il mondo dei sordi in 150 domande

Il mondo dei sordi in 150 domande

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 140

Fondato su solide basi teoriche ed empiriche, il volume fornisce una risorsa imprescindibile per esaminare nel dettaglio le molteplici prospettive sulla sordità e sulla sua sfera socioculturale. Con un approccio multidisciplinare e una struttura a domande e risposte che ne agevola la consultazione, vengono analizzati tutti gli aspetti delle dimensioni linguistica, pedagogica, psicologica e sociologica della cultura e della comunità Sorda e si propone una riflessione articolata sulle sue dinamiche identitarie, sulla lingua dei segni e sulle principali sfide educative e sociali connesse alla sordità. Si offre così, per la prima volta nel panorama scientifico italiano, un testo di riferimento per gli educatori, gli interpreti, i genitori e gli studiosi interessati a una comprensione critica e consapevole delle esperienze delle persone sorde.
15,00

La filosofia nell'epoca dell'intelligenza artificiale. Come ci aiuta a vivere in ambienti tecnologici

La filosofia nell'epoca dell'intelligenza artificiale. Come ci aiuta a vivere in ambienti tecnologici

Adriano Fabris

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 160

La filosofia è utile per capire le cose, per orientarci nel mondo. Ciò vale ancor di più oggi, nell'epoca dell'intelligenza artificiale. È proprio adottando una prospettiva filosofica che il libro vuole aiutarci a vivere meglio e a fare le scelte giuste negli ambienti tecnologici in cui siamo immersi. Lo fa anzitutto chiarendo il significato di alcune parole che usiamo quotidianamente e che, riferendosi sia agli esseri umani che a entità artificiali, vengono spesso travisate: basti pensare al termine “intelligenza”. Chiarisce poi i presupposti impliciti nel “gioco dell'imitazione” di Alan Turing, mostrando come sia possibile il recupero della verità nell'era delle fake news. Presenta infine un'etica dell'intelligenza artificiale e ne giustifica i principi di riferimento. Emerge così la questione cruciale, con tutte le conseguenze del caso: vogliamo farci affiancare o farci sostituire dai prodotti tecnologici?
16,00

Shangri-La. Il mito tra storia, arte e letteratura

Shangri-La. Il mito tra storia, arte e letteratura

Marco Ciardi, Alberto Becattini

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 144

Trovando un equilibrio tra rigore filologico e cultura pop, il volume esplora una delle utopie contemporanee più famose: Shangri-La, un luogo immaginario dove la pace regna sovrana e gli uomini vivono in armonia descritto in Lost Horizon, romanzo di James Hilton del 1933. Gli autori ripercorrono le origini del mito e la sua consacrazione letteraria nell'opera di Hilton. Quindi ne esaminano l'iconografia, le interpretazioni radiofoniche, cinematografiche – a partire dall'omonimo film di Frank Capra del 1937 – e televisive, i fumetti, la musica, i giochi di ruolo e tutto ciò che è stato ispirato da questa affascinante storia, tra realtà e fantasia.
17,00

La natura ultima delle cose. Il dibattito filosofico contemporaneo

La natura ultima delle cose. Il dibattito filosofico contemporaneo

Cristina Nencha

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 184

La natura ultima delle cose, la loro essenza, è ciò che le caratterizza in quanto tali, determinandone l'identità. La riflessione sulle essenze ha attraversato l'intera storia della filosofia, ma dalla seconda metà del Novecento si è assistito a un rinnovato interesse per questo tema nell'ambito della metafisica analitica. Il volume presenta gli aspetti salienti del vivace dibattito, tuttora in corso, che si è sviluppato in tale contesto, con l'intento di rispondere a quesiti quali: come definire le essenze? Qual è la natura delle cose che ci circondano? Come dimostrare che non avremmo potuto non essere umani? Che ruolo ha la scienza nel chiarire questi interrogativi? Pensato principalmente per scopi didattici, il testo è accessibile anche a un pubblico non specialista che voglia approfondire le più recenti evoluzioni di un argomento fondamentale nel panorama filosofico.
21,00

Nell'occhio dell'algoritmo. Storia e critica dell'intelligenza artificiale

Nell'occhio dell'algoritmo. Storia e critica dell'intelligenza artificiale

Matteo Pasquinelli

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 268

Che cos'è l'intelligenza artificiale? In molti credono si tratti di un progetto per replicare l'intelligenza umana basato sulla logica segreta della mente o sulla fisiologia profonda del cervello e delle sue reti neurali. In questo volume, al contrario, si sostiene che il codice interno dell'IA non imita l'intelligenza biologica, ma l'intelligenza del lavoro e delle relazioni sociali, come tra l'altro confermato già dai Calculating Engines ideati da Charles Babbage a metà Ottocento e ancor oggi dagli algoritmi per il riconoscimento di immagini, per la sorveglianza e per la generazione di testi. L'idea che un giorno l'IA possa diventare autonoma o senziente è perciò pura fantasia, poiché gli algoritmi hanno sempre emulato nella loro struttura la forma delle relazioni sociali e l'organizzazione del lavoro, e il loro scopo rimane cieca automazione. Alla luce di ciò, l'autore invita scienziati, giornalisti e attivisti a sviluppare una nuova consapevolezza dell'IA, riconoscendo che il suo “mistero” non è altro che l'automazione del lavoro su grande scala, non l'intelligenza in sé.
29,00

Filosofia e politica dell'antropocene. Prospettive per un esistenzialismo planetario

Filosofia e politica dell'antropocene. Prospettive per un esistenzialismo planetario

Matteo Pietropaoli

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 168

Il volume affronta, dal punto di vista filosofico, la nuova condizione dell'umanità nell'Antropocene. Un'umanità divenuta tanto potente da sconvolgere i processi profondi del pianeta, per la quale mutano le dinamiche di rapporto tra potere e senso, cioè a un tempo tra scienza e narrazione, libertà e necessità, verità e vita. Sulle tracce di un'interpretazione originale, che si presenta in ultimo come “esistenzialismo planetario”, e nel confronto con pensatori del tutto attuali quali Latour, Chakrabarty, Harari e Hamilton, si mostra come al giorno d'oggi ci troviamo dinanzi al bivio più importante nella storia della nostra specie: prenderci cura delle condizioni di vita sul pianeta, assumendoci la responsabilità dell'intero sistema Terra, o trascurarle, condannandoci all'estinzione. Come afferma l'autore, infatti, «l'unico modo per sopravvivere alla guerra dei mondi e alla fine dei tempi, ossia vivere nell'Antropocene, è per l'umanità decidere liberamente di dedicarsi alle sue condizioni di possibilità, che finora abbiamo pensato fossero condizioni di potere o condizioni di verità, ma sono invece condizioni di vita».
19,00

Finzione e storia. La filosofia dell'ideologia in Spinoza, Locke, Vico

Finzione e storia. La filosofia dell'ideologia in Spinoza, Locke, Vico

Roberto Evangelista

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 376

Che cos'è l'ideologia e da dove proviene questo concetto oggi così familiare e allo stesso tempo tanto denigrato? Il volume ne offre una definizione individuandone l'origine nella nozione di “finzione”. Esaminando alcuni autori considerati particolarmente significativi quali Spinoza, Locke e Vico, risulta chiaro che la costruzione di “idee finte”, piuttosto che stabilire i limiti della conoscenza umana, permette di trovare nuove forme di interpretazione della realtà e dunque immaginare nuovi modi di agire su di essa. Senza una concezione positiva della finzione, perciò, non sarebbe stato possibile pensare la storia, non solo come oggetto di una nuova scienza, ma neanche come prospettiva della costruzione di un futuro per la nostra specie. Costruire il futuro, però, vuol dire anche “rappresentarselo” con idee coerenti e appropriate, ed è così che il concetto di ideologia prende il suo posto tra gli strumenti che l'umanità ha creato per trovare soluzioni, altrimenti inimmaginabili, ai problemi che la storia le presenta.
38,00

Le scuole di musica in Trentino. Un modello di politica educativa e sviluppo economico

Le scuole di musica in Trentino. Un modello di politica educativa e sviluppo economico

Silvia Sacchetti

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 192

Utilizzando come esempio il caso del Trentino, il libro illustra come un sistema di educazione di base possa avere esiti rilevanti non solo per allievi e insegnanti, ma anche per la comunità nel suo insieme. Lo fa combinando lo studio dei sistemi di produzione, delle organizzazioni e dei loro risultati complessivi, con un'attenzione per la sfera personale delle motivazioni e della autorealizzazione. Attingendo ai temi classici della politica economica, il volume presenta un'analisi delle modalità di produzione di un servizio culturale che vede, con le sue scuole distribuite capillarmente sul territorio, una stretta collaborazione tra settore pubblico e privato, accomunati dallo scopo di produrre un bene di merito e valore diffuso. Dato che – come ormai riconosciuto – le modalità di produzione di un servizio riflettono i valori, gli obiettivi e i comportamenti umani, il testo tratta anche la natura cooperativa e associativa delle scuole musicali, le motivazioni di chi vi insegna e studia, le condizioni contrattuali e gli esiti del progetto educativo e, introducendo il concetto di “vitalità”, fornisce uno spunto interpretativo per valutare l'evoluzione del sistema nel tempo e la sua efficacia.
23,00

L'umano e l'inumano. Filosofia dell'architettura come filosofia della natura

L'umano e l'inumano. Filosofia dell'architettura come filosofia della natura

Ettore Rocca

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 208

Mai come oggi architettura e natura appaiono in conflitto insanabile. Per quanto si sforzi di diventare sostenibile, l'architettura continua a essere la più umana tra le arti, quella che più afferma il possesso umano sulla natura. Il libro sovverte questa idea, sostenendo che, se pensata filosoficamente, l'architettura è invece la più inumana fra le arti, quella maggiormente consegnata all'altro dall'umano, la natura. Anzi, l'architettura può mettere in opera la natura e aprire a un nuovo epos del non-umano. Il volume argomenta questa tesi intrecciando differenti tradizioni di pensiero: lo spazio in Platone con lo zimzum nella qabbalah ebraica, la concinnitas in Alberti con lo spazio indicibile di Le Corbusier, il non-altro in Cusano con lo spazio potenziale di Winnicott, il pensiero della rovina in Simmel con la natura di città di Stig L Andersson. In ogni capitolo la teoria dialoga con singole opere artistiche e architettoniche, dalla cui lettura emergono elementi inediti, ribaltando talvolta interpretazioni consolidate. "L'umano e l'inumano" propone una nuova e paradossale teoria dell'architettura che si fonda sul ritrarsi per donare spazio, e trova il suo compimento in una filosofia del gioco. È nel gioco che infine l'umano si salda all'inumano, la filosofia dell'architettura alla filosofia della natura.
23,00

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