Alpes Italia
Cenerentole e brutti anatroccoli. Dalla svalutazione personale alla buona autostima
Marcelo Ceberio Rodriguez
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 134
L’autostima è il sentimento di valutazione che si ha di sé stessi e si riferisce all’immagine personale e al riconoscimento dei propri aspetti positivi. In questo modo chi si sente come un cigno o una principessa gode di un’autostima elevata, si percepisce in maniera positiva, si valorizza e si accetta. Ma, sfortunatamente, gli esseri umani nella maggior parte delle occasioni tendono a svalutarsi. La bassa autostima potrebbe benissimo essere considerata come uno dei disturbi più profondi e comuni del nostro tempo. La svalutazione è una sensazione che disperde e distrugge progetti, blocca possibilità di creatività, genera insicurezza, aumenta quindi l’angoscia e l’ansia rendendo complicata la gestione delle relazioni umane. È proprio come una piaga che, gradualmente, corrode, distrugge, penetra, in modo brusco e repentino deteriorando la personalità. “Cenerentole e brutti anatroccoli” è un libro che parla, in modo acuto e profondo, della svalutazione umana e dei suoi complessi e intricati meccanismi. È un testo che non offre ricette magiche, ma la sua analisi costringe a riflettere sulla nostra stima personale e le nostre risorse personali.
Il disagio psichico, la psicoanalisi, i ruoli pubblici. Testimonianze
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 142
In una fase di forte influenza di un produttivismo aziendale che spinge verso atteggiamenti de-soggettivanti, la relazione tra Psicoanalisi e Ruolo Pubblico si presenta come un tema in grado di rilanciare riflessioni e interrogativi attorno al lavoro con il disagio psichico, la sofferenza mentale. Molti psicoanalisti hanno occupato e occupano “ruoli pubblici” ma come viene praticata oggi, questa doppia appartenenza? Quale forma il metodo psicoanalitico può assumere nelle Istituzioni Pubbliche? Quale ritorno di queste esperienze nella stanza di analisi? Come si posizionano gli psicoanalisti rispetto alle eredità della L.180? Serve la psicoanalisi nei “Servizi”? Nel corso della loro formazione i nuovi psicologi sono indotti a ritenere che la risposta a quest’ultimo interrogativo sia “no”, avendo la convinzione che oggi la psicoanalisi funzioni unicamente nello studio privato. Con l’aiuto del gruppo "Ruolo Pubblico" della SPI, nel 2022-23 sono stati organizzati degli incontri nei quali molti colleghi psicoanalisti, invece, hanno testimoniato del modo in cui si misurano e si sono misurati con la sofferenza mentale nelle diverse realtà del SSN.
Né con te, né contro di te. Amare oltre il dolore autoimmune
Adriana Dell'Arte
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 94
"Risvegliarsi. Guardare con nuovi occhi. Attraversare il dolore, riattraversare i vissuti. Accogliere ciò che emerge. Aprirsi alla vita. Farne dono, testimoniare. Il libro che avete tra le mani e vi apprestate a leggere parla di questo." (Dalla prefazione di Laura Fino). “Nel processo di incontro con il dolore, nella complessità che mi rende viva, nell’accadere del dispiegarsi dei livelli di ascolto e di comprensione, è fiorita nella mia vita l’occasione drammatica di avviare una ricerca di senso, si sono affacciati i primi segnali dell’alba di significati nuovi, di parole e grammatiche con cui poter incontrare e costruire la narrazione della mia storia. Stare in questo processo di scoperta di un nuovo modo di sentirmi nel corpo e raccontarmi, mutevole e in trasformazione come il clima nel susseguirsi e tornare a sé delle stagioni, ha portato negli anni ad una profonda e vitale consapevolezza: le opportunità che non si sono realizzate in età precoce sono perse per sempre in quella forma e con quella intensità. [...] Un per sempre che squarcia e apre, si fa ferita e promessa. Di nuova luce, nuova possibilità, nuova vita.“ (Dal capitolo 'Suoni di famiglia')
Quando la pietra scolpisce la mente. Neuroscienze e Semiotica dell’architettura delle comunità confinate
Alfredo De Risio, Alessandro De Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 226
Anamorfòsi [dal gr. ἀναμόρϕωσις «riformazione», der. di ἀναμορϕόω «formare di nuovo»]. Che si tratti della cella di un carcere, di una camera di sicurezza, di uno stanzone di qualche anonimo centro in cui si esaurisce il tempo della speranza per le persone alle quali viene forzatamente, per giustizia, limitata la libertà personale, sempre lo spazio della privazione della libertà si configura come spazio muto, non in grado di comunicare alcuna ipotesi se non quella dell’attesa. Spazio di chi vive nel timore di non essere ascoltato, ove all'intrinseca sconfitta che viene vissuta al suo interno, si contrappone l’apprensione per il futuro. Inutile negarlo: non vi è altro luogo, altra istituzione totale, ove non è all’uomo plasmare la pietra, ma è quest’ultima a piegare la mente. Le sindromi penitenziarie, la salute mentale (p)reclusa trovano disconfermano, basandosi sulle neuroscienze, l’utilità del “pianeta carcere”. Il volume si propone come uno spazio di riflessione che porta il lettore a interrogarsi sul punto di osservazione dello spazio di privazione, a chiedersi quali differenze abbiano questi punti a seconda delle diverse figure che con esso hanno una relazione.
Trauma relazionale e Borderline. Arte e fotolinguaggio come metodo di mediazione nel dispositivo psicoanalitico
Alessandra Cinardi, Annamaria Mandese, Piero Petrini
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 270
Freud ha sempre auspicato la fusione tra psicoanalisi e neurofisiologia per una psicoterapia che potesse ricompattare la scissione mente/corpo, rammentandoci che: “L’Io è innanzitutto un’entità corporea”. La I parte del lavoro pone l’attenzione sul funzionamento borderline alla luce di una teoria che integra 3 orizzonti epistemologici: neurobiologico, intrapsichico e interpsichico postfreudiano. Il fil rouge del lavoro sarà il trauma relazionale abbandonico, l’importanza dell’ambiente interpsichico d’influenzamento reciproco tra l’oggetto-sé e il Sé per la genesi della psicopatologia borderline nell’ottica del Processo Psicoanalitico Mutativo, sottolineando come la “patologia del legame” vada intesa come patologia del legame del pensiero e del preconscio nel creare legami tra “rappresentazioni di cose” e “rappresentazione di parole” o tra inconscio non verbale e conscio verbale, tra sistema limbico pulsionale e neocorteccia. La II parte verterà sul metodo PPM della SAPP interrelato al trauma relazionale e applicato al caso clinico. L’ultima parte evidenzierà l’integrazione possibile della tecnica del PPM con l'arte, trait d’union tra intrapsichico e interpsichico.
Entrare in contatto con il bambino autistico. 5 interventi psicoanalitici precoci risolutivi
Luisa C. Busch De Ahumada, Jorge L. Ahumada
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 248
Questo libro presenta in ogni dettaglio clinico cinque trattamenti precoci e risolutivi di bimbi autistici, occupando uno spazio vacante nella letteratura sull’argomento. Intende contribuire a dissipare il pessimismo e vuole aiutare a risanare la vita di molti altri bambini intervenendo in quella particolare “finestra di opportunità” per il successo di una terapia psicoanalitica, che si estende nei primi anni di età del bambino e, con particolare efficacia, nel caso si possa intervenire entro i primi tre anni di età del bimbo. "Entrare in contatto con il bambino autistico" piacerà agli psicoanalisti e agli psicoterapeuti che desiderano ottenere una più completa risoluzione terapeutica; interesserà i pediatri e chiunque si occupi di questo campo difficile ma anche affascinante; porterà sollievo a molti genitori e li inciterà a osservare e segnalare i primi indici della patologia autistica.
Sognare: una seconda opportunità
Amato Luciano Fargnoli, Saverio Parise, Cecilia Cappuccini
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 106
È un lavoro a più mani che si affida a una lettura del fenomeno onirico che dice: “…anche se i sogni nascono dalla nostra mente e riguardano i nostri personali meccanismi psicologici, quello che si sogna non ci appartiene sino in fondo, e non solo perché nessuno può dirigere o controllare le proprie fantasie notturne. Penetrando nel sogno si entra in un’altra sfera dell’esistere, dato che si passa dalla realtà tridimensionale della veglia a quella multidimensionale dell’inconscio”. Sognare sarebbe una seconda opportunità esistenziale con la funzione di farci accedere a un mondo, Altro, di cui il corpo non avrebbe contezza. Il sogno arriva alla coscienza attraverso la mediazione della memoria e rappresenta quella ‘opportunità’ di ‘dialogo tra le due dimensioni’. Per la cultura greca, il sogno rappresenta: “il girovagare dell’anima non è l’anima del dormiente che esce dal corpo per aggirarsi nel mondo degli spiriti, ma al contrario il mondo invisibile varca attraverso i sogni la barriera dell’Io e arriva a visitare il dormiente”. Ancora un mondo, Altro, rispetto ad un vivente incarnato. Due dimensioni che, attraverso la dimensione onirica, trovano una possibilità di dialogo.
E chi ti lascia più! Dal lutto alla rinascita, da Roma ad Istanbul: un viaggio alla riscoperta di se stessi attraverso i 5 sensi
Chandra Massetti
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 154
"La mia vita è cambiata con una telefonata. Il mondo è andato in pezzi il giorno in cui mi hanno comunicato che il mio compagno di vita era morto. Cosa mi restava? Il mio lavoro e una forza interiore che non credevo di poter trovare; dei sogni infranti che dovevo recuperare e ricostruire; un futuro che dovevo accogliere per rispetto a me stessa e al suo ricordo. Per l'intraprendenza che mi ha sempre caratterizzata, ho deciso di accettare un viaggio di lavoro che mi avrebbe portata in una terra mai vista: Istanbul. È stato come incontrare una vecchia amica mai conosciuta prima, ritrovare una casa che non sapevo di avere e riscoprire da capo i miei 5 sensi, quasi non li avessi mai usati. Istanbul ha segnato l'inizio del mio percorso verso la rinascita e l'elaborazione del lutto. Continua a fare parte della mia vita mentre proseguo il mio cammino come donna, come professionista che ha amato un uomo meraviglioso e lo porta dentro ogni giorno. Perché Giorgio è con me quando sono a Istanbul e in qualunque parte del mondo, quando sono nel mio studio di Gubbio o quando torno a Roma. Non perdiamo mai veramente l'essenza di chi non c'è più, se possiamo renderla parte della nostra anima." (l'autrice)
I fantastici voli di farfallina
Elisabetta Marini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 64
"C’era una volta" è l’inizio di ogni favola che intende sfidare il tempo con racconti immortali su buoni sentimenti da tramandare di generazione in generazione dai più grandi ai più piccoli. L’essere stati coinvolti con una vera e propria commissione finalizzata alla creazione di un libro illustrato, ha permesso agli artisti dei laboratori di sentirsi riconosciuti come interpreti di un vero e proprio lavoro creativo, degno di essere stampato e divulgato. Lo stile espressivo imperfetto distante dall’illustrazione realistica più professionale, riporta tutto il fascino dei disegni dei bambini che sanno rappresentare il mondo esterno con tutti i colori e le distorsioni dell’emotività interiore. L’utilizzo delle favole a fini riabilitativi è un approccio innovativo e promettente. Serena Dandini, Orsetta de Rossi e Neri Marcorè hanno poi voluto dar voce a "Farfallina" leggendo le singole fiabe che potranno essere ascoltate tramite QRcode. Illustrato da I ragazzi dell'Istituto Vaccari. Età di lettura: da 4 anni.
I dubbi di Tiresia. Identità, trasformazioni e relazioni
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 244
Uscendo dalla pandemia ci si rende conto di quanto essa abbia cambiato non solo il nostro modo di vivere, ma anche il nostro modo di pensare, di sentire e di essere. Dicevamo: «Nulla tornerà uguale, non saremo più gli stessi» e oggi sappiamo che è vero. Per quanto riguarda gli psicoterapeuti oggi più che mai essi sentono che non possono illudersi di prescindere dalla realtà esterna, isolandosi nella stanza di analisi come in una bolla asettica e che sono chiamati a occuparsi di come gli accadimenti reali ricadono e riverberano nel mondo interno dei pazienti e di loro stessi. Gli eventi traumatici oltre che devastazioni e lutti mobilitano risorse vitali e creative, inducono cambiamenti. È giunto il tempo della riflessione su come questo sia avvenuto e continui ad accadere, in un processo trasformativo che non ha mai fine. Attraverso quali relazioni avviene la trasformazione? Quali nuove relazioni nascono in noi sia dalla elaborazione dei lutti sia dalle forze vitali, dal richiamo del futuro, dall’impulso creativo che ci permette di trovare forme nuove? Poi il dubbio: stiamo uscendo dalla pandemia, o forse no? Viviamo con il Signor Dubbio, e, abbiamo incominciato anche ad amarlo.
Prima
Jean-Bertrand Pontalis
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 98
Riflettere sul prima comporta anche di interrogarsi sulle origini, ma l’origine è insondabile. Allora, «Conserviamo almeno gli inizi: quello scambio di sguardi che annunciava l’amore, quel giorno in cui, per la prima volta, ho visto il mare, quella mattina in cui è nato mio figlio, tanti primi inizi che erano come la promessa che molti altri ne sarebbero seguiti […]. Lo spazio infinito dell’originario, lo attraverso nei miei sogni. Non sono io che cerco di accedervi, è lui che mi avvolge, e allora ho tutte le età, sono un animale feroce, un vegetale, una stella, una roccia, un fiume, un fuoco che arde, un uccello, un pesce, nasco e muoio. Si dice che il sogno sia figlio della notte. È figlio della notte dei tempi».
Lontano
Jean-Bertrand Pontalis
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 86
Questo racconto ripercorre l’esperienza di uno spaesamento. Il luogo in cui la vicenda si svolge è una città lontana: Mymia. Il protagonista, un giovane insegnante, si divide tra due donne che lo coinvolgono sentimentalmente ed eroticamente, per motivi opposti. I ritorni, reali o fantasticati, nella casa natale, sono stranianti e pervasi dal distacco. A mano a mano che il racconto si sviluppa, il senso di leggerezza e di vacanza vissuti all’inizio, diventano disagio, spaesamento, esilio. Proseguendo, l’atmosfera muta ancora e lo spaesamento si trasforma, dapprima sottotraccia, in estraniamento. "Lontano" allude anche alla lontananza nel tempo. Sarà più di vent’anni dopo le vicende di Mymia, che l’eroe ne diventerà il narratore. Riaprirà così, a sua insaputa, una ferita che credeva chiusa. Introduzione di Nelly Cappelli. Postfazione di Massimiliano Sommantico.

